Larian Studios è uno studio belga di sviluppo e publishing di videogiochi, fondato nel 1996 da Swen Vincke. È specializzato nello sviluppo di videogiochi di ruolo e, precedentemente ha lavorato su giochi educativi e una serie di giochi da casinò.[1] È noto soprattutto per lo sviluppo della serie Divinity.

Larian Studios
Logo
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StatoBandiera del Belgio Belgio
Fondazione1996
Fondata daSwen Vincke
Sede principaleGand
SettoreVideogiochi
ProdottiDivine Divinity
Baldur's Gate III
Dipendenti250+ (2020)
Sito weblarian.com/

Swen Vincke modifica

Larian Studios è stato fondato nel 1996 da Swen Vincke.[2][3] Come lead designer della compagnia, ha contribuito a tutti i primi progetti di gioco di Larian, incluso il pluripremiato gioco di ruolo Divine Divinity (2002) e il suo sequel Beyond Divinity (2004).[4]

Successivamente è stato anche responsabile del design di KetnetKick, un mondo virtuale per bambini sviluppato per il canale fiammingo Ketnet.[5] Questo mondo virtuale è stato poi esportato su diversi altri canali per bambini, come il canale britannico CBBC (intitolato Adventure Rock),[6] il canale francese Jeunesse TV (intitolato Gulliland),[7] e il canale norvegese NRK.

Principali lavori modifica

Il primo progetto di Larian si chiamava The Lady, the Mage and the Knight.[8] Durante quel periodo hanno anche sviluppato LED Wars, un gioco di strategia sviluppato in 5 mesi e pubblicato da Ionos nel 1997.[9] A seguito di ciò, The Lady, the Mage and the Knight si è presto evoluto in un progetto di collaborazione tra Larian Studios e Attic Entertainment Software che, però, a causa di vari problemi tra i due studi di sviluppo e il suo editore, è stato abbandonato nel 1999.[10]

Nel 2002, Larian ha completato Divinity: Sword of Lies che è stato poi pubblicato con il nome Divine Divinity da CDV.[11] Nel 2004, Beyond Divinity, il sequel di Divine Divinity, è stato pubblicato in due edizioni: la versione standard di Ubisoft Entertainment GmbH[12] e la versione deluxe di MediaMix Benelux, che conteneva Divine Divinity, Beyond Divinity e un romanzo di Rhianna Pratchett intitolato "Figlio del caos".[13]

Sempre nel 2004, è stato sviluppato per Ketnet, "KetnetKick", un gioco educativo pubblicato da Transposia.[14] Nel 2006, Beyond Divinity è stato ripubblicato in Gold Games 9 da Ubisoft Entertainment, un set di 10 giochi su 6 DVD.[15]

Nel marzo 2008, viene completato e pubblicato Adventure Rock,[16] un mondo virtuale online. Questo viene seguito dall'uscita di KetnetKick 2 nell'ottobre 2008 su VRT, l'emittente nazionale delle Fiandre. Nel marzo 2009, GulliLand[7] viene pubblicato da Jeunesse TV, un canale televisivo nazionale francese. Nel gennaio 2010, Larian ha pubblicato Divinity II: Ego Draconis, il sequel di Divine Divinity, per il mercato statunitense, su Xbox 360 e Windows[17] contemporaneamente, dopo la pubblicazione in Germania, Francia, Spagna, Italia, Polonia, Russia e Benelux. Larian ha anche prodotto Divinity II: Flames of Vengeance e una versione Gold Deluxe che contiene tutti gli episodi di Divinity II, chiamata Divinity II: The Dragon Knight Saga.

Nell'agosto 2013 Larian ha rilasciato Divinity: Dragon Commander, un gioco che mescola strategia ed elementi di gioco di ruolo dell'universo di Divinity, ambientato prima degli eventi di Divine Divinity.[18] Il gioco ha ricevuto un'accoglienza complessivamente positiva e ha guadagnato l'attenzione grazie al suo nuovo approccio alla strategia.

Nel giugno 2014, dopo numerosi ritardi, ha pubblicato Divinity: Original Sin, un gioco di ruolo a turni ambientato tra Dragon Commander e Divine Divinity. Il gioco è stato finanziato in parte grazie a una campagna Kickstarter che ha incassato 944282 $, più del doppio del suo obiettivo di 400000 $.[19][20] Per lo sviluppo di Original Sin erano stati preventivati a 3 milioni di euro, il doppio della quantità di denaro che Larian aveva a disposizione, ma alla fine il gioco è costato 4,5 milioni di euro; secondo Swen Vincke, Larian ha ritardato i pagamenti delle tasse e ha convogliato sul progetto risorse destinate allo sviluppo di Dragon Commander, per finanziare e completare Original Sin, e la società sarebbe fallita se il gioco non avesse avuto successo.[21] Al suo rilascio, Original Sin è diventato il gioco più venduto nella storia di Larian.[22] Una Enhanced Edition è stata lanciata il 27 ottobre 2015, includendo tutti i contenuti scaricabili precedentemente pubblicati e diversi miglioramenti.

Anche Divinity: Original Sin 2, il sequel di Divinity: Original Sin, è stato finanziato tramite Kickstarter, raggiungendo il budget prefissato per creare il gioco in poche ore.[23] Il gioco si svolge 1200 anni dopo gli eventi di Divinity: Original Sin e conserva molti degli elementi di gioco che erano presenti nel primo Original Sin. Il gioco è stato rilasciato in Steam Early Access il 15 settembre 2016, con il rilascio completo della versione 1.0 avvenuta poco meno di un anno dopo, il 14 settembre 2017.[24][25]

Il 6 ottobre 2020, Larian Studios ha rilasciato in formato di accesso anticipato, il videogioco di ruolo Baldur's Gate III, sulle piattaforme Microsoft Windows, Mac OS X e Stadia[26]. È il terzo gioco principale della serie Baldur's Gate, a sua volta basato sul sistema di gioco di ruolo da tavolo di Dungeons & Dragons. Rimarrà in fase di sviluppo per almeno un altro anno.[27]

Giochi sviluppati modifica

Serie Divinity modifica

Giochi sotto licenza modifica

Giochi educativi modifica

  • Ketnet Kick (2004)
  • Adventure Rock (2008)
  • Ketnet Kick 2 (2008)
  • GulliLand (2009)

Altri giochi modifica

  • The Lady, the Mage and the Knight (una collaborazione annullata con Attic Entertainment Software)[28]
  • LED Wars (1998)

Note modifica

  1. ^ Larian Casino Games (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2008)..
  2. ^ (EN) IGN Staff, Riftrunner Interview with Swen Vincke at Gamatomic, su IGN. URL consultato il 21 giugno 2018.
  3. ^ (EN) About Me « Swen Vincke @ Larian Studios, in Swen Vincke @ Larian Studios. URL consultato il 21 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2020).
  4. ^ (EN) Swen Vincke on the future of Divinity: Original Sin 2, and the pros and cons of open development, in pcgamer. URL consultato il 21 giugno 2018.
  5. ^ (NL) Gentse gamestudio Larian breidt uit naar Canada, su hln.be. URL consultato il 21 giugno 2018.
  6. ^ Adventure Rock Credits, found within the game interface
  7. ^ a b GulliLand, su larian.com. URL consultato il 25 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2013).
  8. ^ Paragraph 5, Lines 3-4: Publishing industry skeptical (archiviato dall'url originale il 18 luglio 2011).
  9. ^ The L.E.D. Wars (Windows), su mobygames.com. URL consultato il 25 ottobre 2013.
  10. ^ The truth about LMK (by Lar also known as Swen) (archiviato dall'url originale il 15 agosto 2001).
  11. ^ Divine Divinity, su mobygames.com. URL consultato il 25 ottobre 2013.
  12. ^ Beyond Divinity, su mobygames.com. URL consultato il 25 ottobre 2013.
  13. ^ Beyond Divinity: Deluxe Edition (Windows), su mobygames.com. URL consultato il 25 ottobre 2013.
  14. ^ KetnetKick, su mobygames.com. URL consultato il 25 ottobre 2013.
  15. ^ Gold Games 9 (Windows), su mobygames.com. URL consultato il 25 ottobre 2013.
  16. ^ Copia archiviata, su bbc.co.uk. URL consultato il 25 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 29 febbraio 2012).
  17. ^ ISM signs up Larian Studios (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2007).
  18. ^ gamestar.ru, http://gamestar.ru/article/1794.html. URL consultato il 25 ottobre 2013.
  19. ^ Divinity: Original Sin, su Kickstarter. URL consultato il 4 luglio 2013.
  20. ^ Divinity: Original Sin, su Kicktraq. URL consultato il 14 ottobre 2020.
  21. ^ How Divinity: Original Sin almost bankrupted Larian Studios, su PCGamer. URL consultato il 14 ottobre 2020.
  22. ^ Divinity: Original Sin Larian Studios' fastest-selling game ever, su eurogamer.net. URL consultato il 4 luglio 2013.
  23. ^ (EN) Kickstarter, https://www.kickstarter.com/projects/larianstudios/divinity-original-sin-2. URL consultato il 18 settembre 2017.
  24. ^ https://venturebeat.com/2016/08/22/divinity-original-sin-ii-is-coming-to-steam-early-access/
  25. ^ https://store.steampowered.com/newshub/app/435150/view/5154889050469035947
  26. ^ (EN) GameSpot, https://www.gamespot.com/articles/baldurs-gate-3-is-having-a-very-successful-first-day-in-early-access/1100-6483002/.
  27. ^ Wccftech.com, https://wccftech.com/baldurs-gate-3-sales-are-already-insane-says-larian-ceo/. URL consultato l'11 ottobre 2020.
  28. ^ Copia archiviata, su videogames.yahoo.com. URL consultato il 25 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2012).

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN135186229 · BNF (FRcb14576575r (data)