Laura Lindstedt
Laura Lindstedt (Kajaani, 1º maggio 1976) è una scrittrice finlandese.
Biografia modifica
Nata nel 1976 a Kajaani[1], vive e lavora a Helsinki[2].
Dopo il liceo nella città natale, ha studiato letteratura, filosofia teorica, francese, storia dell'arte e semiotica[3] all'Università di Helsinki[4] completando il dottorato con una tesi sulla scrittrice Nathalie Sarraute[5].
Dopo l'esordio nel 2007 con Sakset[6], incentrato sul tema dell'adozione[7], nel 2015 ha pubblicato Oneiron, storia di sette donne appena trapassate che rivivono in una sorta di spazio bianco le loro esistenze senza ricordare i motivi della loro dipartita[8].
Autrice di un terzo romanzo, La mia amica Natalia, pubblicato nel 2019, nel 2015 è stata insignita del prestigioso Premio Finlandia[9].
Opere modifica
Romanzi modifica
- Sakset (2007)
- Oneiron (2015), Roma, Elliot, 2016 traduzione di Irene Sorrentino ISBN 978-88-6993-183-3.
- La mia amica Natalia (Ystäväni Natalia, 2019), Roma, Elliot, 2020 traduzione di Irene Sorrentino ISBN 978-88-6993-911-2.
Premi e riconoscimenti modifica
- Premio Finlandia: 2015 vincitrice con Oneiron
- Premio Runeberg: 2016 finalista con Oneiron
Note modifica
- ^ Le edizioni Elliot pubblicano Oneiron, il pluripremiato romanzo di Laura Lindstedt, su cultfinlandia.it, 3 ottobre 2016. URL consultato il 30 marzo 2020.
- ^ (EN) Oneiron 2020 Longlist, su dublinliteraryaward.ie. URL consultato il 30 marzo 2020.
- ^ (FI) Pagina dedicata alla scrittrice, su kirjasampo.fi. URL consultato il 30 marzo 2020.
- ^ (EN) Becoming an author at the University, su helsinki.fi, 4 febbraio 2016. URL consultato il 30 marzo 2020.
- ^ Anna Maniscalco, Ritorno al corpo: “La mia amica Natalia” di Laura Lindstedt, su illibraio.it, 28 marzo 2020. URL consultato il 30 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2020).
- ^ (EN) Oneiron. Novel, Teos, 2015, su norden.org. URL consultato il 30 marzo 2020.
- ^ (EN) Finlandia Prize Winner Oneiron by Laura Lindstedt sold in 11 languages, su ahlbackagency.com, 18 febbraio 2016. URL consultato il 30 marzo 2020.
- ^ Daniele Abbiati, Sette donne alla ricerca della morte perduta, su ilgiornale.it, 30 dicembre 2016. URL consultato il 30 marzo 2020.
- ^ (FI) Seppo Puttonen, Finlandia-palkinto Laura Lindstedtin merkittävälle Oneiron -romaanille, su yle.fi, 26 novembre 2015. URL consultato il 30 marzo 2020.
Altri progetti modifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Laura Lindstedt
Collegamenti esterni modifica
- (EN) Laura Lindstedt, su Goodreads.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 61077983 · ISNI (EN) 0000 0001 0978 9798 · LCCN (EN) nb2008018261 · GND (DE) 1125949759 · J9U (EN, HE) 987009706048305171 · WorldCat Identities (EN) lccn-nb2008018261 |
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