Lucas Vorsterman

incisore fiammingo

Lucas Vorsterman (Zaltbommel, 1595Anversa, 1675) è stato un incisore fiammingo del periodo barocco. Lavorò per gli artisti Pieter Paul Rubens e Antoon van Dyck, oltre che per Thomas Howard, XXI conte di Arundel e Carlo I d'Inghilterra.

Ritratto di Lucas Vorsterman, inciso da Antoon van Dyck per la sua Iconography
Volfango Guglielmo del Palatinato-Neuburg; incisione di Lucas Vorsterman da un ritratto di Antoon van Dyck
Trionfo della povertà

Biografia modifica

Attorno al 1618 entrò a far parte del laboratorio di Rubens[1] e tra il 1619 e il 1621 fu l'unico incisore di Rubens.[2] A quel tempo, Rubens aveva intrapreso un'impresa di incisioni nella quale arruolò Vorsterman per incidere un certo numero di suoi dipinti degni di nota, ai quali aggiungeva dediche personali e professionali a individui degni di nota.[2]

Nel 1621 sorse una violenta disputa tra Vorsterman e Rubens. Non è chiaro se ci sia stato un alterco fisico tra i due uomini, ma la situazione fu sufficientemente seria da costringere gli avvocati di Rubens a presentare petizioni alle autorità per ottenere un ordine di protezione che gli venne concesso.[3] Le cause esatte della disputa non sono note, ma è stato generalmente assunto che la sua causa fosse nella questione della proprietà dei diritti d'autore delle stampe incise da Vorsterman sulla base dei disegni di Rubens.[4] Nel 1621, Vorsterman iniziò ad aggiungere delle dediche alle sue incisioni su dipinti di Rubens.[2] Prima che sorgesse la disputa, il loro rapporto era apparentemente stato buono in quanto Rubens aveva accettato di essere padrino del figlio maggiore di Vorsterman, Lucas Vorsterman II.[5] La disputa concluse il rapporto di lavoro tra i due uomini.[4]

Nel 1624, Vorsterman andò in Inghilterra e sopravvisse grazie al patrocinio della famiglia reale e della nobiltà. Tornò ad Anversa nel 1630 e fu uno degli stampatori scelti da Antoon van Dyck per incidere lastre per la sua Iconografia. Vorsterman eseguì ventidue delle 80 targhe originali.[5] Vorsterman perse la vista nella vecchiaia e visse in povertà con il sostegno della Corporazione di San Luca di Anversa fino alla sua morte avvenuta nel 1675.

Tra i suoi allievi vi furono Paulus Pontius, Hans Witdoeck, Jacob Neefs e Marinus Robyn van der Goes. Suo figlio Lucas Vorsterman II (nato nel 1624) fu suo allievo.[6]

Note modifica

  1. ^ Ruth Saunders Magurn, The Letters of Peter Paul Rubens, Cambridge, MA, Harvard University Press, 1955, p. 53.
  2. ^ a b c Andrew D. Hottle, Commerce and Connections: Peter Paul Rubens and the Dedicated Print, in Nederlands Kunsthistorisch Jaarboek, vol. 55, 2004, pp. 54-85.
  3. ^ Julius S. Held, Rubens and His Circle, Princeton, Princeton University Press, 1982.
  4. ^ a b Mark Lamster, Master of Shadows: The Secret Diplomatic Career of the Painter Peter Paul Rubens, New York, Random House Incorporated, 2010, pp. 108-110.
  5. ^ a b Lucas Vorsterman (1595-1675) su Fitzwilliam Museum
  6. ^ Lucas Vorsterman I in RKD

Bibliografia modifica

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Collegamenti esterni modifica

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