Luigi Chinetti

pilota automobilistico e imprenditore italiano

Luigi Chinetti (Jerago con Orago, 17 luglio 1901Greenwich, 17 agosto 1994) è stato un pilota automobilistico, imprenditore e dirigente sportivo italiano con cittadinanza statunitense.

Luigi Chinetti
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia (1901-1946)
Bandiera dell'Italia Italia (dal 1946)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (dal 1946)
Automobilismo
Categoria Campionato europeo di automobilismo, Campionato mondiale vetture sport
Carriera
Carriera nel Campionato europeo di automobilismo
Esordio 9 luglio 1939
Stagioni 1939
Scuderie Bandiera della Svizzera Christian Kautz 1939
Miglior risultato finale 18º
GP disputati 1
Punti ottenuti 28
Carriera nel Campionato mondiale vetture sport
Esordio 13 giugno 1953
Stagioni 1953-1954
Scuderie Pilota privato 1953
Bandiera dell'Italia Scuderia Guastalla 1953
Bandiera del Regno Unito John Shakespeare 1954
GP disputati 3
 

Biografia modifica

Nato a Jerago con Orago, non lontano da Varese, iniziò a lavorare come meccanico all'Alfa Romeo nel 1917. Nel primo dopoguerra si fece notare per la sua abilità nel mettere a punto e collaudare le automobili da competizione, lavorando stabilmente nel reparto corse, dove conobbe Enzo Ferrari e Antonio Ascari, del quale fu meccanico e co-pilota.

Era al seguito di Ascari nel Gran Premio di Francia del 1925, sul circuito di Montlhéry, quando il pilota veronese perse la vita in un incidente di gara. Decise di accettare l'offerta dell'Alfa Romeo di occuparsi in Francia delle vendite di automobili da corsa ai gentleman-driver d'oltralpe e di gestire, come Enzo Ferrari in Italia, una squadra corse monomarca, che venne fondata con il nome di "Scuderia Chinetti".

Durante il periodo parigino iniziò la sua carriera di pilota. Guidando un'Alfa Romeo 8C insieme al co-pilota Raymond Sommer, Chinetti vinse nel 1932 la sua prima 24 Ore di Le Mans. L'anno seguente si aggiudicò la 24 Ore di Spa insieme a Louis Chiron. Nel 1934, con il co-pilota Philippe Étancelin, conquistò la sua seconda 24 Ore di Le Mans sempre a bordo di un'Alfa Romeo 8C.

Quando in Europa scoppiò la seconda guerra mondiale, si trasferì negli Stati Uniti d'America. Qui, durante il conflitto, lavorò per Alfred Momo, un importatore, venditore e meccanico di automobili. Nel 1946 Chinetti ottenne la cittadinanza statunitense.

Dopo la pausa dovuta al conflitto, tornarono ad essere organizzate le competizioni automobilistiche. Alla 24 Ore di Le Mans del 1949, Chinetti portò alla vittoria una Ferrari 166 MM insieme al co-pilota Peter Mitchell-Thomson, diventando il primo corridore della storia a conquistare tre edizioni della celebre corsa francese. Durante la gara, Chinetti guidò la 166 MM per 23 ore. Fu la prima vettura Ferrari ad imporsi in questa corsa. Nello stesso anno Chinetti conquistò la sua seconda 24 Ore di Spa insieme a Jean Lucas, sempre a bordo di una 166 MM. Nel 1951, si aggiudicò, come co-pilota Piero Taruffi, la Carrera Panamericana su una Ferrari 212 Inter Vignale.

Nel 1953 pose fine alla sua carriera automobilistica e diventò l'importatore ufficiale delle autovetture Ferrari in Nord America, privilegio che conservò per qualche decennio. Chinetti aprì il primo, ed all'epoca unico, concessionario Ferrari degli Stati Uniti, a marchio "Luigi Chinetti Motors". Più tardi l'area di pertinenza diventò il territorio ad est del Mississippi, che corrispondeva a circa metà del paese. La prima Ferrari venduta da Chinetti fu un modello da competizione ceduto a Briggs Cunningham. Questo suo primo concessionario ha superato i settant'anni di attività ed è ubicato a Greenwich, nel Connecticut; è stato successivamente ceduto alla “Miller Motorcars” e si occupa della vendita di vetture Ferrari e Maserati.

Nel 1958 Chinetti fondò la NART, una scuderia automobilistica che fu attiva fino al 1982. Anche in questa attività il legame con la Ferrari fu rilevante, visto che la scuderia utilizzava vetture della casa del “cavallino rampante”, così da assolvere la funzione di veicolo promozionale per agevolare la penetrazione delle macchine italiane sul mercato americano. Grazie ad esse la NART si aggiudicò diverse gare, tra cui spiccò la 24 Ore di Le Mans del 1965, conquistata dalla coppia Jochen Rindt e Masten Gregory su una Ferrari 250 LM.

Luigi Chinetti trascorse i suoi ultimi anni di vita a Greenwich, dove morì nel 1994 all'età di 93 anni.

Risultati modifica

Risultati nel Campionato europeo di automobilismo modifica

1939 Scuderia Vettura BEL FRA GER SVI Punti Posizione
Christian Kautz Alfa Romeo Tipo 308 8 28 18º
Legenda

Risultati nella 24 Ore di Le Mans modifica

Anno Classe Gomme Vettura Squadra Co-piloti Giri Pos.
Assol.
Pos. di
Classe
1932 5.0 8 E Alfa Romeo 8C 2300 LM
Alfa Romeo 2.3L S8
  Raymond Sommer   Raymond Sommer 218
1933 3.0 8 D Alfa Romeo 8C 2300 MM-LM
Alfa Romeo 2.3L S8
  Soc. An. Alfa Romeo   Philippe "Varent" di Gunsburg 233
1934 3.0 9 E Alfa Romeo 8C 2300
Alfa Romeo 2.3L S8
  Luigi Chinetti
  Philippe Étancelin
  Philippe Étancelin 213
1935 3.0 11 D Alfa Romeo 8C 2300
Alfa Romeo 2.3L S8
  Luigi Chinetti   Jacques Gastaud 116 DNF DNF
1937 5.0 21 D Talbot-Lago T150C
Talbot 4.0L I6
  Luigi Chinetti   Louis Chiron 7 DNF DNF
1938 5.0 3 D Talbot-Lago T26
Talbot 4.5L I6
  Luigi Chinetti   Philippe Étancelin 66 DNF DNF
1939 5.0 3 D Talbot-Lago T26
Talbot 4.5L I6
  Luigi Chinetti   Donald Mathieson 154 DNF DNF
1949 S
2.0
22 E Ferrari 166 MM
Ferrari 2.0L V12
  Lord Selsdon   Peter Mitchell-Thomson 235
1950 S
3.0
24 E Ferrari 195 S Barchetta
Ferrari 2.3L V12
  Luigi Chinetti   Pierre-Louis "Heldé" Dreyfus 121 DNF DNF
1951 S
5.0
15 D Ferrari 340 America Barchetta
Ferrari 4.1L V12
  Luigi Chinetti   Jean Lucas 246
1952 S
5.0
12 D Ferrari 340 America B
Ferrari 4.1L V12
  Luigi Chinetti   Jean Lucas 250 DSQ DSQ
1953 S
5.0
16 P Ferrari 340MM Vignale S
Ferrari 4.1L V12
  Luigi Chinetti   Tom Cole Jr. 175 DNF DNF

Risultati nella Mille Miglia modifica

Anno Scuderia Costruttore Vettura Numero Categoria Classe Co-Pilota Risultato
di classe
Risultato
assoluto
1940   Écurie Walter Watney Delage Delage D6-3L 77 ? 3.0   Piero Taruffi Rit Rit
Legenda

Note modifica


Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN12625959 · ISNI (EN0000 0000 0465 6438 · BNF (FRcb15591390f (data) · WorldCat Identities (ENviaf-12625959