Luigi De Canio

allenatore di calcio e calciatore italiano

Luigi De Canio (Matera, 26 settembre 1957) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore.

Luigi De Canio
De Canio nel 2011
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 172 cm
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Termine carriera 1991 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1975-1977Matera48 (0)
1977-1978Brindisi32 (1)
1978-1979Matera32 (0)
1979-1981Chieti61 (0)
1981Salernitana3 (0)
1981-1986Matera141 (2)
1986Livorno5 (1)
1986-1987Pro Italia Galatina8 (0)
1987-1991Pisticci41+ (3+)
Carriera da allenatore
1988-1993Pisticci
1993-1995Savoia
1995-1996Siena
1996-1997Carpi
1997-1998Lucchese
1998-1999Pescara
1999-2001Udinese
2001-2002Napoli
2002-2003Reggina
2003-2004Genoa
2004-2006Siena
2007-2008QPR
2009-2011Lecce
2012Genoa
2013-2014Catania
2016Udinese
2018-2019Ternana
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 19 gennaio 2019

Carriera modifica

Giocatore modifica

Svolge la sua carriera da calciatore in gran parte tra Serie C, e successivamente Serie C1 e Serie C2 nella squadra della sua città, il F.C. Matera[1], nel ruolo di difensore prevalentemente di fascia[2]. Con il club lucano esordisce a 18 anni con 2 presenze nella Serie C 1974-1975, poi fa 9 presenze nella Serie D 1975-1976, e diventa titolare in Serie C nella stagione 1976-1977; successivamente conta alcune presenze in Serie B (esordio in Serie B il 16 settembre 1979, Genoa-Matera[3]), prima di trasferirsi al Chieti in Serie C1 e successivamente di nuovo al Matera in C2. Veste anche le maglie del Brindisi, della Salernitana e del Livorno. La sua ultima stagione da calciatore nei professionisti è il 1986-1987, nelle file della Pro Italia Galatina, quindi si trasferisce al Pisticci, squadra lucana militante nel campionato di Promozione in cui comincia la carriera da allenatore, inizialmente ricoprendo il doppio incarico di giocatore-allenatore e ottenendo la promozione in Interregionale (successivamente Serie D).

Allenatore modifica

Al primo anno in Interregionale (nel frattempo chiude con l'attività agonistica vestendo i soli panni di allenatore), il Pisticci raggiunge il terzo posto. L'anno seguente sfiora la vittoria del campionato in un duello tutto lucano con il Matera, sua ex squadra. Il 1992-1993 è la sua ultima stagione alla guida del Pisticci (undicesimo posto nel girone L dell'Interregionale). Esordisce come allenatore nel calcio professionistico nel 1993 con il Savoia in Serie C2 ottenendo il 14º posto in classifica e una promozione in Serie C1 nella stagione successiva. Passa poi al Siena in Serie C1 e di lì, sempre nella stessa categoria, al Carpi.

Nel 1997 è ingaggiato dalla Lucchese, in Serie B, con il 13º posto. Quindi è al Pescara, con la quale coglie un 5º posto nella serie cadetta, sfiorando la promozione in Serie A per un punto.

L'esordio in Serie A arriva nel campionato 1999-2000, con l'Udinese e a fine stagione sarà 8º. L'anno successivo viene esonerato a stagione in corso dopo 4 sconfitte consecutive e sostituito da Luciano Spalletti.[4] Nel 2001 è ingaggiato dal Napoli in Serie B, approdandovi insieme col suo vice Igor Charalambopoulos e termina la stagione al 5º posto. Nel 2002 subentra alla guida della Reggina, con Paolo Pavese come vice, a campionato di Serie A in corso, ottenendo il 14º posto a pari punti con l'Atalanta, con relativa salvezza dopo lo spareggio con i bergamaschi. Nella stagione 2003-2004 subentra a Roberto Donadoni alla guida del Genoa in Serie B e finisce la stagione al 16º posto. È esonerato all'inizio della stagione successiva, dopo l'eliminazione nella prima fase a gironi di Coppa Italia e la sconfitta in casa col Lumezzane, pochi giorni prima dell'inizio del campionato, e sostituito da Serse Cosmi. Nel gennaio 2005 è chiamato al Siena in Serie A al posto di Luigi Simoni.[5] Con al fianco Pavese, conquista la salvezza con il 14º posto ad un punto sopra la zona retrocessione, e al termine della stagione dopo un'altra salvezza conquistata con il 15º posto nel campionato successivo, lascia la squadra toscana.

È ufficiale il suo ritorno in attività nella stagione 2007-2008, quando il 29 ottobre viene chiamato sulla panchina dei Queens Park Rangers, club londinese di seconda divisione del campionato inglese la cui proprietà era stata rilevata dal manager di Formula 1 Flavio Briatore e dal patron del circus Bernie Ecclestone.[6] Guida la squadra al quattordicesimo posto finale, prima di abbandonare l'incarico insieme al vice Pavese in modo consensuale con il club, nel maggio 2008.

Il 9 marzo 2009 subentra a Mario Beretta sulla panchina del Lecce, sempre con Pavese come vice[7], ma non riesce a evitare la retrocessione del club salentino in Serie B, terminando il campionato all'ultimo posto in classifica con soli 7 punti raccolti nelle restanti 11 gare. Al termine del campionato è riconfermato dalla società per la stagione successiva, nonostante alcune sue dichiarazioni rilasciate alla stampa nelle quali esprimeva la volontà di rimanere ad allenare in Serie A[8]. Il contratto quadriennale lo vede nelle vesti di allenatore-manager, figura inglese sino ad allora sconosciuta al campionato italiano[9]. Il Lecce di De Canio si aggiudica la Coppa Ali della Vittoria e la promozione diretta in Serie A, dopo essere stato in testa al campionato da novembre a maggio. Nel campionato 2010-2011, sempre sulla panchina della squadra salentina, ottiene la salvezza in massima divisione con una giornata d'anticipo[10]. A salvezza ottenuta con un totale di 41 punti ottenuti, rassegna le proprie dimissioni, nonostante altri due anni di contratto.[11]

Il 23 aprile 2012 diventa l'allenatore del Genoa, squadra al quart'ultimo posto che già aveva allenato otto anni prima, guidandolo per le ultime cinque giornate di campionato[12] e raggiungendo la salvezza all'ultima giornata, dopo aver raccolto 6 punti nelle ultime tre partite, contro Cagliari e Palermo. Confermato per la stagione successiva, dopo 8 giornate e 9 punti ottenuti, frutto di due vittorie, tre pareggi e tre sconfitte, il 22 ottobre 2012, all'indomani della sconfitta casalinga per 4-2 contro la Roma, viene sollevato dall'incarico di allenatore dei grifoni e al suo posto gli subentra Luigi Delneri.[13]

Il 20 ottobre 2013 viene ingaggiato come allenatore del Catania al posto dell'esonerato Rolando Maran.[14] Il 16 gennaio 2014, dopo la sconfitta casalinga con il Siena in Coppa Italia, viene esonerato; il bilancio della sua gestione è di due vittorie, due pareggi e sette sconfitte in undici partite e l'ultimo posto in classifica[15].

Il 14 marzo 2016 viene annunciato come nuovo allenatore dell'Udinese sino al termine della stagione in corso.[16] Per lui si tratta di un ritorno nella città di Udine; infatti, aveva già allenato la compagine friulana dal 1999 al 2001.[16] Riesce a guadagnare la salvezza l'8 maggio, alla penultima giornata di campionato. Il 19 maggio viene sostituito da Giuseppe Iachini.

Il 21 febbraio 2018, a distanza di circa due anni dall'ultima esperienza, viene annunciato come nuovo allenatore della Ternana, in Serie B, subentrando a Ferruccio Mariani, che torna ad allenare la squadra Primavera.[17] Ad aprile è uno dei 77 candidati per la panchina della nazionale camerunense.[18] A maggio dello stesso anno la squadra allenata da De Canio retrocede in Lega Pro perdendo le ultime cinque gare di campionato. Confermato per la stagione seguente in Serie C, il 19 gennaio 2019 viene esonerato dalla guida tecnica dalla società umbra, sesta in classifica nel girone B.[19][20]

Statistiche modifica

Allenatore modifica

Statistiche aggiornate al 20 gennaio 2019

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
1993-1994   Savoia C2 22 4 12 6 CIC 22 4 12 6 18,18 Sub., 14º
1994-1995 C2 34+3[21] 14+2 16+1 4 CIC 2 1 0 1 39 17 17 5 43,59 4º, promosso
Totale Savoia 59 21 29 9 2 1 0 1 61 21 29 11 34,43
1995-1996   Siena C1 34 12 9 13 CIC 8 3 4 1 42 15 13 14 35,71
1996-1997   Carpi C1 34+3[21] 15+1 10 9+2 CIC 8 3 3 2 45 19 13 13 42,22
1997-1998   Lucchese B 38 11 11 16 CI 2 0 1 1 40 11 12 17 27,50 15º
1998-1999   Pescara B 35 17 9 9 CI 35 17 9 9 48,57 Sub., 5º
1999-2000   Udinese A 34 13 11 10 CI 2 1 0 1 CU 8 5 1 2 44 19 12 13 43,18
2000-2001 A 23 9 1 13 CI 6 3 1 2 I+CU 6+4 4+3 1+0 1+1 39 19 3 17 48,72 Eson.
2001-2002   Napoli B 38 16 13 9 CI 3 1 0 2 41 17 13 11 41,46
2002-2003   Reggina A 26+2[22] 9+1 6+1 11 CI 2 1 0 1 30 11 7 12 36,67 Sub., 14º
2003-2004   Genoa B 43 13 16 14 CI 43 13 16 14 30,23 Sub., 16º
gen.-giu. 2005   Siena A 21 6 9 6 CI 21 6 9 6 28,57 Sub., 14º
2005-2006 A 38 9 12 17 CI 3 2 0 1 41 11 12 18 26,83 15º
Totale Siena 92 27 30 35 11 5 4 2 103 32 34 37 31,07
ott. 2007-2008   QPR FLC 34 12 11 11 FAC+FLC 1 0 0 1 35 12 11 12 34,29 Sub., 14º
mar.-giu. 2009   Lecce A 11 1 4 6 CI 11 1 4 6 &&9,09 Sub., 20º, retrocesso
2009-2010 B 42 20 15 7 CI 2 1 0 1 44 21 15 8 47,73 , promosso
2010-2011 A 38 11 8 19 CI 2 1 0 1 40 12 8 20 30,00 17º
Totale Lecce 91 32 27 32 4 2 0 2 95 34 27 34 35,79
apr.-giu. 2012   Genoa A 5 2 0 3 CI 5 2 0 3 40,00 Sub., 17º
2012-ott. 2012 A 8 2 3 3 CI 1 0 1 0 9 2 4 3 22,22 Eson.
Totale Genoa 54 17 18 19 1 0 1 0 55 17 19 19 30,91
ott. 2013-gen. 2014   Catania A 11 2 2 7 CI 1 0 0 1 12 2 2 8 16,67 Sub., eson.
mar.-giu. 2016   Udinese A 9 2 3 4 CI 9 2 3 4 22,22 Sub., 17º
Totale Udinese 66 24 15 27 8 4 1 3 18 12 2 4 92 40 18 34 43,48
feb.-giu. 2018   Ternana B 16 4 3 9 CI - - - - - - - - - - - - - - 16 4 3 9 25,00 Sub., 22º, retrocesso
2018-gen. 2019 C 19 8 6 5 CI+CI-C 3+0 1+0 1+0 1+0 - - - - - - - - - - 22 9 7 6 40,91 Esoner.
Totale Ternana 35 12 9 14 3 1 1 1 38 13 10 15 34,21
Totale carriera 617 217 191 209 46 18 11 17 18 12 2 4 681 247 204 230 36,27

Palmarès modifica

Giocatore modifica

Matera: 1975-1976 (girone H)
Matera: 1978-1979 (girone B)

Allenatore modifica

Udinese: 2000
Lecce: 2009-2010

Note modifica

  1. ^ De Canio Luigi, materacalciostory.it.
  2. ^ INCONTRI RAVVICINATI : LUIGI DE CANIO..., pianeta-calcio.it, 18 marzo 2008. URL consultato il 10 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2014).
  3. ^ Tabellini Genoa 1979-1980, su akaiaoi.com. URL consultato il 4 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2007).
  4. ^ Calamai Luca, Vernazza Sebastiano, Meroi Massimo, L' Udinese ha scelto Spalletti, su archiviostorico.gazzetta.it. URL consultato il 26 novembre 2019.
  5. ^ Di Chiara Filippo, Siena chiama De Canio Simoni furioso, su archiviostorico.gazzetta.it. URL consultato il 26 novembre 2019.
  6. ^ (EN) De Canio named new QPR boss, su Express.co.uk, 29 ottobre 2007. URL consultato il 26 novembre 2019.
  7. ^ De Canio è il nuovo allenatore, su uslecce.it. URL consultato il 4 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2009).
  8. ^ De Canio: «Grazie ma aspetto la A» Archiviato il 24 dicembre 2013 in Internet Archive., La Gazzetta del Mezzogiorno on the web, 01-06-2009
  9. ^ Stefano Meo, De Canio «Mercato e giovani, decido io», su corrieredelmezzogiorno.corriere.it, CorrieredelMezzogiorno.it, 10 giugno 2009.
  10. ^ Festa Lecce, è salvo! Bari messo k.o. da Jeda, Gazzetta.it, 15 maggio 2011.
  11. ^ CALCIO, LECCE; DE CANIO: VIA PER AMBIZIONI? SONO SENZA SQUADRA | News Sport | Repubblica.it, su repubblica.it. URL consultato il 26 novembre 2019.
  12. ^ Primo allenamento con De Canio Genoacfc.it
  13. ^ Comunicato stampa Archiviato il 25 ottobre 2012 in Internet Archive. Genoacfc.it
  14. ^ Rolando Maran sollevato dall'incarico. Luigi De Canio è il nuovo allenatore della prima squadra Archiviato il 25 ottobre 2013 in Internet Archive. Ilcalciocatania.it
  15. ^ Luigi De Canio sollevato dall'incarico di conduzione tecnica della prima squadra. Archiviato il 16 gennaio 2014 in Internet Archive. Ilcalciocatania.it
  16. ^ a b Udinese, esonerato Colantuono: panchina a De Canio, su Repubblica.it, 14 marzo 2016. URL consultato il 26 novembre 2019.
  17. ^ Luigi De Canio è il nuovo allenatore, domani la presentazione ufficiale Archiviato il 23 febbraio 2018 in Internet Archive. ternanacalcio.com
  18. ^ 77 applicants for vacant Cameroon coaching position, su bbc.com. URL consultato il 23 aprile 2018.
  19. ^ Esonerato Luigi De Canio, ulteriori comunicazioni nelle prossime ore, su ternanacalcio.com. URL consultato il 26 novembre 2019 (archiviato il 30 aprile 2019).
  20. ^ Serie C Ternana, esonerato De Canio. Calori in panchina, su corrieredellosport.it, 19 gennaio 2019. URL consultato il 20 gennaio 2019.
  21. ^ a b Spareggi promozione.
  22. ^ Spareggi salvezza.

Collegamenti esterni modifica