Malalbergo

comune italiano

Malalbergo (Malalbêrg in dialetto bolognese[4]) è un comune italiano di 9 196 abitanti della città metropolitana di Bologna in Emilia-Romagna.

Malalbergo
comune
Malalbergo – Stemma
Malalbergo – Veduta
Malalbergo – Veduta
La chiesa parrocchiale di Sant'Antonio Abate
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Emilia-Romagna
Città metropolitana Bologna
Amministrazione
SindacoMonia Giovannini (lista civica, Partito Democratico) dal 26-5-2014 (2º mandato dal 27-5-2019)
Territorio
Coordinate44°43′10″N 11°31′59″E / 44.719444°N 11.533056°E44.719444; 11.533056 (Malalbergo)
Altitudine12 m s.l.m.
Superficie53,82 km²
Abitanti9 196[1] (30-11-2023)
Densità170,87 ab./km²
FrazioniAltedo, Casoni, Pegola, Ponticelli, Casette di Malalbergo
Comuni confinantiBaricella, Bentivoglio, Galliera, Minerbio, Poggio Renatico (FE), San Pietro in Casale
Altre informazioni
Cod. postale40051
Prefisso051
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT037035
Cod. catastaleE844
TargaBO
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 329 GG[3]
Nome abitantimalalberghesi
Patronosant'Antonio abate
Giorno festivo17 gennaio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Malalbergo
Malalbergo
Malalbergo – Mappa
Malalbergo – Mappa
Posizione del comune di Malalbergo nella città metropolitana di Bologna
Sito istituzionale

Il comune fa parte dell'Unione Terre di Pianura.

Geografia fisica modifica

Clima modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Stazione meteorologica di Malalbergo.

Origini del nome modifica

Il toponimo Malalbergo viene fatto comunemente derivare dal malfamato albergo che qui si trovava fino al XIX secolo. L'albergo, situato dove il Canale Navile confluiva nelle paludi a sud di Ferrara, permetteva il ristoro e il riposo ai naviganti e commercianti da e per Bologna.

Storia modifica

Simboli modifica

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 19 luglio 1986.[5]

«Campo di cielo, allo specchio d'acqua, d'azzurro, posto a guisa di campagna, caricato dalla lingua di terreno, triangolare, di verde, movente fianco destro, sostenente l'edificio posto in prospettiva, attraversante, con tre archi e tre finestre, fortificato a destra dalla torre vista di spigolo, con porta e due finestre, una per lato, il tutto al naturale e merlato alla guelfa, la torre munita di fanale sorretto da sostegno triangolare, di nero, esso edificio accompagnato a sinistra dal veliero visto di poppa, al naturale, guarnito d'argento, galleggiante sullo specchio d'acqua. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo tagliato di rosso e di azzurro.

Onorificenze modifica

«Centro strategicamente importante, durante l'ultimo conflitto mondiale, fu obiettivo di ripetuti e violenti bombardamenti che provocarono numerose vittime civili e la quasi totale distruzione dell'abitato. La popolazione offriva altresì un'ammirevole prova di spirito di solidarietà, prodigandosi in soccorso dei feriti e nel recupero delle salme. I sopravvissuti seppero affrontare, col ritorno alla pace, la difficile opera di ricostruzione morale e materiale. Agosto 1944 - Aprile 1945 / Malalbergo (Bologna)»
— 23 aprile 2004[6]

Monumenti e luoghi di interesse modifica

Architetture religiose modifica

Aree naturali modifica

Parte del territorio comunale è compreso nel sito di interesse comunitario e zona di protezione speciale "Biotopi e Ripristini ambientali di Bentivoglio, S. Pietro in Casale, Malalbergo e Baricella" (IT4050024).

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Abitanti censiti[7]

Infrastrutture e trasporti modifica

Il comune è attraversato dalla strada statale 64 Porrettana, che lo collega a Bologna e Ferrara. Il servizio di trasporto pubblico a Malalbergo è assicurato dalle autocorse suburbane svolte dalla società TPER.

Fra il 1891 e il 1955 Malalbergo rappresentò il capolinea di una tranvia che la congiungeva con Bologna, intensamente utilizzata sia per il traffico pendolare fra la campagna e gli opifici cittadini che per il trasporto delle barbabietole da zucchero, di cui l'abitato era uno dei principali centri di raccolta.

Amministrazione modifica

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
14 giugno 1985 24 aprile 1995 Claudio Bonzi PCI, PDS Sindaco [8]
24 aprile 1995 14 giugno 2004 Raffaele Finelli IND, L'Ulivo Sindaco [8]
14 giugno 2004 26 maggio 2014 Massimiliano Vogli centro-sinistra Sindaco [8]
26 maggio 2014 in carica Monia Giovannini lista civica: Amiamo Altedo Malalbergo (primo mandato)
lista civica: Per un futuro concreto (secondo mandato)
Sindaco [8]

Gemellaggi modifica

Il comune di Malalbergo al 31 dicembre 2016 non ha gemellaggi attivi con nessun paese.

Note modifica

  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Luigi Lepri, Daniele Vitali (a cura di), Dizionario Bolognese Italiano / Italiano-Bolognese, Bologna, Pendragon, 2007, pp. 348-354, ISBN 978-88-8342-594-3.
  5. ^ Malalbergo, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 26 maggio 2023.
  6. ^ Pubblicazione Gazzetta Ufficiale 16-12-2006.
  7. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  8. ^ a b c d http://amministratori.interno.it/

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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