Maria Eleonora Boncompagni Ludovisi

principessa sovrana di Piombino

Maria Eleonora Boncompagni Ludovisi (Isola del Liri, 10 aprile 1686Roma, 5 gennaio 1745) era figlia ed erede della principessa di Piombino Ippolita Ludovisi e di Gregorio I Boncompagni, duca di Sora, e fu principessa sovrana di Piombino per dodici anni, dal 29 dicembre 1733 al 5 gennaio 1745[1].

Maria Eleonora Boncompagni Ludovisi
Principessa di Piombino
Stemma
Stemma
In carica29 dicembre 1733 -
5 gennaio 1745
PredecessoreIppolita Ludovisi
SuccessoreGaetano I Boncompagni Ludovisi
Altri titoliMarchesa di Populonia,
signora dell'Isola d'Elba e Montecristo
NascitaIsola del Liri, 10 aprile 1686
MorteRoma, 5 gennaio 1745 (58 anni)
SepolturaBasilica di Santa Maria del Popolo
DinastiaBoncompagni Ludovisi
PadreGregorio Boncompagni, V duca di Sora
MadreIppolita Ludovisi, principessa di Piombino
ConsorteAntonio I Boncompagni
FigliOlimpia
Gaetano I
Pietro Gregorio
Francesca Cecilia
Niccolò
ReligioneCattolicesimo

Biografia modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Ippolita Ludovisi e Principato di Piombino.
 
Antonio I Boncompagni,
zio e marito di Maria Eleonora

Maggiore di cinque femmine, dopo la morte prematura del primogenito e unico erede maschio Ugo (1684–1686) acquisì il rango di erede presuntiva al principato di Piombino. I Boncompagni Ludovisi non frequentemente dimoravano nella sede del loro feudo (nominavano un vicario) e cioè nella cittadella sul mare o nelle residenze estive di Scarlino e di Populonia: risiedevano invece a Roma nei palazzi di via del Corso e di via Vittorio Veneto, o nel castello di Isola del Liri, dove Maria Eleonora nacque.
La norma che ammetteva la successione femminile nel principato fu determinante e ben otto donne regnarono per proprio diritto: Paola Colonna, Caterina Appiani, Isabella Appiano, Polissena de Mendoza, suor Olimpia Ludovisi, Ippolita Ludovisi, Maria Eleonora Boncompagni Ludovisi, Elisa Bonaparte.
Gli Appiani e i Ludovisi si estinsero, infatti, nei Boncompagni.

 
Tomba di Maria Eleonora
nella basilica di Santa Maria del Popolo

Per consolidare il potere dinastico dei Boncompagni il 29 marzo 1702 la sedicenne Maria Eleonora sposò, nella chiesa di Capo Croce a Frascati, il fratello minore del padre, il quarantaquattrenne zio don Antonio Boncompagni (1658-1731), col quale ebbe una vita coniugale felice, allietata da cinque figli, due femmine e tre maschi: Olimpia, Gaetano (che erediterà il principato), Pietro Gregorio, Francesca Cecilia e Nicolò.[2]
Succeduta alla madre Ippolita il procuratore Girolamo Capobassi, nel 1733 prese possesso di Piombino in nome e per conto della principessa e il 9 luglio 1734 le fu confermata l'investitura da parte del re di Spagna.[3] Nel 1734 truppe del regno di Napoli sostituirono quelle austriache per presidiare il principato. Il 22 luglio 1738 Maria Eleonora si interessò alla causa di beatificazione di San Camillo de Lellis.
Il 5 gennaio 1745 la principessa morì, a 59 anni (vedova dal 1731), per un'infezione acquisita durante una sua assistenza agli infermi dell'ospedale di San Giovanni. Le succedette il figlio Gaetano e fu tumulata in una tomba nella basilica di Santa Maria del Popolo.[3]
I seguenti erano i titoli completi di Maria Eleonora: principessa sovrana di Piombino, marchesa di Populonia, principessa di Venosa e contessa di Conza, signora di Scarlino, Vignale, Abbadia del Fango, Suvereto, Buriano, Isola d'Elba, Montecristo, Pianosa, Cerboli e Palmaiola.[4]
Scomparso il figlio di Eleonora, Gaetano, gli subentrò il nipote Antonio Maria (1778) che nel 1805 dovette soccombere all'occupazione napoleonica: Napoleone I attribuì Piombino alla capace sorella Elisa e al cognato Felice Baciocchi. Con la restaurazione, però, il Congresso di Vienna abolì l'antica indipendenza del principato assegnandolo al granducato di Toscana, nonostante le rimostranze anche scritte dell'ultimo Boncompagni Ludovisi.

Discendenza modifica

Dal suo matrimonio, Maria Eleonora ebbe cinque figli:[2]

  • Olimpia Boncompagni Ludovisi.
  • Gaetano I Boncompagni Ludovisi (1706-1777). IV principe di Piombino e VII duca di Sora. Sposò nel 1726 la principessa Laura Chigi della Rovere.
  • Pietro Gregorio Ottoboni Boncompagni Ludovisi (1709-1747). II duca ex uxore di Fiano. Sposò nel 1731 sua cugina, la duchessa Maria Francesca Ottoboni.
  • Francesca Cecilia Boncompagni Ludovisi. Sposò Francesco Maria Carafa, IV principe di Belvedere.
  • Nicolò Boncompagni Ludovisi.

Ascendenza modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Gregorio Boncompagni, II duca di Sora Giacomo Boncompagni, I duca di Sora  
 
Costanza Sforza di Santa Fiora  
Ugo Boncompagni, IV duca di Sora  
Eleonora Zapata Juan Bautista Zapata y Cisneros  
 
Caterina Brancia  
Gregorio Boncompagni, V duca di Sora  
Francesco Ruffo, II duca di Bagnara Carlo I Ruffo, I duca di Bagnara  
 
Antonia Spadafora  
Maria Ruffo  
Guiomara Ruffo Vincenzo Ruffo, signore di Santa Severina  
 
Maria Ruffo, II principessa di Scilla  
Maria Eleonora Boncompagni Ludovisi  
Orazio Ludovisi, I duca di Fiano Pompeo Ludovisi, conte di Samoggia  
 
Camilla Bianchini  
Niccolò I Ludovisi, IV principe di Piombino  
Lavinia Albergati Fabio Albergati, patrizio bolognese  
 
Flaminia Bentivoglio  
Ippolita Ludovisi, VIII principessa di Piombino  
Pamphilio Pamphili Camillo Pamphili  
 
Flaminia Cancellieri del Bufalo  
Costanza Pamphili  
Olimpia Maidalchini, principessa di San Martino al Cimino Sforza Maidalchini  
 
Vittoria Gualtiero  
 

Galleria d'immagini modifica

Note modifica

  1. ^ Cappelletti, p. 88
  2. ^ a b Carrara. p.56
  3. ^ a b Carrara, p.56
  4. ^ Boncompagni, p,48

Bibliografia modifica

  • AA. VV., Castello Boncompagni Viscogliosi. Isola del Liri, Isola del Liri 2012.
  • Ugo Boncompagni Ludovisi, Lettere di una signora romana del secolo XVIII. Eleonora Boncompagni Ludovisi, Città del Vaticano 1935.
  • L. Cappelletti, Storia della città e Stato di Piombino, Livorno 1897.
  • M. Carrara, Signori e Principi di Piombino, Pontedera 1996.
  • C. Somasca, I Boncompagni e Boncompagni Ludovisi, Roma 1955.

Voci correlate modifica

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