Moiano

comune italiano
Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Moiano (disambigua).

Moiano è un comune italiano di 4 043 abitanti[1] della provincia di Benevento in Campania.

Moiano
comune
Moiano – Stemma
Moiano – Veduta
Moiano – Veduta
Vista di Moiano dall'alto
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Campania
Provincia Benevento
Amministrazione
SindacoGiacomo Buonanno (Progetto Civitas) dal 27-5-2019
Territorio
Coordinate41°05′N 14°33′E / 41.083333°N 14.55°E41.083333; 14.55 (Moiano)
Altitudine271 m s.l.m.
Superficie20,2 km²
Abitanti4 043[1] (31-3-2022)
Densità200,15 ab./km²
FrazioniLuzzano
Comuni confinantiAirola, Arienzo (CE), Bucciano, Forchia, Sant'Agata de' Goti, Tocco Caudio
Altre informazioni
Cod. postale82010
Prefisso0823
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT062040
Cod. catastaleF274
TargaBN
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona D, 1 563 GG[3]
Nome abitantimoianesi
Patronosan Pietro Apostolo
Giorno festivo29 giugno
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Moiano
Moiano
Moiano – Mappa
Moiano – Mappa
Posizione del comune di Moiano nella provincia di Benevento
Sito istituzionale

Geografia fisica modifica

Il paese è situato alle falde sud occidentali del Monte Taburno, sul fiume Isclero. Il territorio è ricco di cereali, frutta, uve, pascoli e boschi.

Storia modifica

L'abitato prese nome da un "Fundus Mevianus". Le sue origini, comunque, sono contese con Bonea. Il documento che supporta tale ipotesi è una pergamena del codice di Cava, datato 974. Esso recita testualmente: "loco ubi dicitur Meane trans Boneia". L'ufficialità del Casale è in ogni modo attestata nel 1640 come appartenente, al territorio di Airola.
Unito sempre al comune di Airola, divenne autonomo nel 1809.

Simboli modifica

Lo stemma e il gonfalone di Moiano sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 20 ottobre 1953.[4]

«Stemma d'argento, alla fascia di azzurro, accompagnata in capo da tre spighe di grano poste in ventaglio e in punta da un albero di castagno sradicato.»

Le colline di Moiano si caratterizzano per la presenza di estesi boschi di castagno selvatico il cui legno era utilizzato un tempo per la produzione di doghe per le botti.

Onorificenze modifica

«Decreto del Presidente della Repubblica»
— 10 luglio 2007

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

  Bene protetto dall'UNESCO
Palazzo Reale di Caserta con il Parco, Acquedotto di Vanvitelli e complesso di San Leucio
  Patrimonio dell'umanità
 
TipoArchitettonico, paesaggistico
CriterioC (i) (ii) (iii) (iv)
PericoloNon in pericolo
Riconosciuto dal1997
Scheda UNESCO(EN) 18th-Century Royal Palace at Caserta with the Park, the Aqueduct of Vanvitelli, and the San Leucio Complex
(FR) Scheda

Tra i beni architettonici vanno citati la Chiesa Parrocchiale di San Pietro Apostolo, dove si venera la miracolosa Madonna della Libera (di cui il giorno 8 settembre 2014 si è celebrato il 1º centenario dell'incoronazione), con il fonte battesimale di rilevante valore artistico, la Chiesa di San Sebastiano, vero gioiello d'arte, dove si conserva un ciclo di affreschi di Tommaso Giaquinto: concerto degli Angeli, Storie di Mosè, Annuncio ai Pastori, e Cacciata dei Mercanti.

Il comune di Moiano è attraversato da parte dell'acquedotto carolino, che conduce le acque alla Reggia di Caserta, inserito nella lista dei patrimoni dell'umanità dall'UNESCO.

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Abitanti censiti[5]

Amministrazione modifica

Il comune fa parte della Comunità montana del Taburno.

Note modifica

  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Moiano, decreto 1953-10-20 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su dati.acs.beniculturali.it. URL consultato il 13 febbraio 2022.
  5. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  Portale Benevento: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Benevento