Monheim am Rhein

città tedesca

Monheim am Rhein è una città di 41 913 abitanti[1] della Renania Settentrionale-Vestfalia, in Germania.

Monheim am Rhein
Media città di circondario
Monheim am Rhein – Stemma
Monheim am Rhein – Bandiera
Monheim am Rhein – Veduta
Monheim am Rhein – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Germania Germania
Land Renania Settentrionale-Vestfalia
DistrettoDüsseldorf
CircondarioMettmann
Territorio
Coordinate51°06′N 6°54′E / 51.1°N 6.9°E51.1; 6.9 (Monheim am Rhein)
Altitudine35 – 45 m s.l.m.
Superficie23,10 km²
Abitanti41 913[1] (31-12-2021)
Densità1 814,42 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale40789
Prefisso02173
Fuso orarioUTC+1
Codice Destatis05 1 58 026
TargaME
Cartografia
Mappa di localizzazione: Germania
Monheim am Rhein
Monheim am Rhein
Monheim am Rhein – Mappa
Monheim am Rhein – Mappa
Sito istituzionale

Appartiene al distretto governativo (Regierungsbezirk) di Düsseldorf ed al circondario di Mettmann (targa ME).

Monheim am Rhein si fregia del titolo di "Media città di circondario" (Mittlere kreisangehörige Stadt).

Geografia fisica modifica

La città media si trova nel nord-ovest della regione storica della Renania, nel distretto governativo di Düsseldorf, tra le città di Düsseldorf e Leverkusen. La parrocchia cattolica di San Gereone e San Dionigi appartiene invece all'arcidiocesi di Colonia. Dall'altra parte del fiume Reno si trova l'antica fortificazione di Zons, raggiungibile solo in traghetto.

Storia modifica

Le origini del luogo risalgono al Medioevo. Un documento dell'anno 1157 menziona un "willehelm de munheym" (Guglielmo di Monheim), che aveva accettato uno scambio di terre con il capitolo della chiesa di San Gereone a Colonia. Nel 1257 viene menzionata una dogana, nel 1262 un birrificio. Nel 1307 è documentato un mercato. Nell'antichità il paesaggio urbano era molto più influenzato dal Reno di oggi. Fino alla costruzione dell'argine nel 1929, il corso del fiume cambiò ripetutamente, portando a conseguenze catastrofiche. Dopo l'enorme alluvione del XIV secolo l'antica castra romana di Haus Bürgel non si trova più sulla sponda sinistra del Reno, bensì su quella destra.

I conti (dal 1380: duchi) di Berg furono per secoli sovrani di Monheim. A partire dal 1250 circa i conti divisero il loro territorio in otto distretti giudiziari (al plurale Ämter, al singolare Amt); uno di questi era l'Amt di Monheim. Nel 1363 il suo Amt comprendeva, oltre a Monheim e Baumberg, le attuali località di Hitdorf, Rheindorf, Reusrath, Richrath, Urdenbach, Benrath, Himmelgeist, Itter, Holthausen, Wersten, Bilk e Hamm. Tra il 1390 e il 1408 Monheim fu elevata al rango di "città libera", cioè di città che si governa da sola, da qui il nome "Alte Freiheit" ("Antica Libertà"), oggi di uso comune. La sua elevazione al rango di "città libera" è probabilmente dovuta alla posizione strategica di Monheim: si trovava tra le zone controllate dai duchi di Berg e dagli arcivescovi di Colonia, una zona piena di conflitti. Nel 1275 Monheim era stata fortificata dal conte Adolfo V in reazione alla fortificazione di Worringen da parte dell'arcivescovo. Solo pochi anni dopo, sotto la pressione del suo rivale a Colonia, Adolf V dovette demolire nuovamente le fortificazioni di Monheim. Nel 1415 Adolfo VII costruì una seconda fortificazione a Monheim; Questa sopravvisse solo per due anni. L'ultima fortificazione fu costruita nel 1423. La "Torre dei Bricconi" (Schelmenturm) ne è ancora oggi testimonianza.

Dopo che Napoleone fondò la Confederazione del Reno nel 1806, l'Amt di Monheim fu sciolto. Insieme a Baumberg, Hitdorf e Rheindorf, Monheim divenne la municipalità del Granducato di Berg fondato sotto il dominio napoleonico. Monheim è diventata una comunità gestita da un sindaco. Dopo l'annessione della Renania al Regno di Prussia da parte del Congresso di Vienna nel 1815, il sindaco di questi comuni fu mantenuto. Nel 1951 Monheim e Baumberg furono fusi in un unico comune; Nel 1960 si unì anche Hitdorf, che dal 1857 aveva il proprio titolo di città. Nello stesso anno il nuovo grande comune con circa 13.000 abitanti ricevette il titolo di città. Lo stemma comunale di Monheim, introdotto nel 1939, divenne successivamente lo stemma della città. Gli anni ’60 videro una rapida crescita della popolazione. Nuovi insediamenti per migliaia di famiglie furono costruiti a Monheim Sud e Baumberg Est.

Alla fine del 1974 a Monheim vivevano circa 44.000 persone. A questo punto sembrava che la storia di Monheim fosse giunta al termine, perché il parlamento regionale della Renania Settentrionale-Vestfalia decise di dividere la città. Nell'ambito della riorganizzazione dei comuni Monheim e Baumberg furono incorporati a Düsseldorf e Hitdorf a Leverkusen. Dopo una causa vinta davanti alla Corte costituzionale dello stato federato della Renania Settentrionale-Vestfalia a Münster, il 1° luglio 1976 il parlamento regionale decise di rendere nuovamente indipendenti Monheim e Baumberg. La città appena formata fu integrata nel circondario di Mettmann.[2]

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

L'antica castra romana di Haus Bürgel modifica

Questo sito archeologico si trova al confine tra Baumberg e Düsseldorf in un'area paesaggistica protetta denominata "Urdenbacher Kämpe", una pianura alluvionale del Reno. La fonte più antica del 1019 afferma che il "Castrum in Burgela" fu costruito nel IV secolo come parte delle difese romane contro i Franchi. Alcuni resti delle mura romane sono ancora visibili, sebbene il sito sia stato convertito in un maniero franco più grande. Il sito è ora utilizzato come museo e stazione di ricerca e informazione biologico-ecologica.[3]

Friedenskirche (Chiesa della Pace) modifica

La Chiesa protestante della pace è stata inaugurata nel quartiere Baumberg nel 1971. L'imponente edificio in cemento è un eccellente esempio dello stile architettonico brutalista ed è stato progettato dall'architetto svizzero Walter Maria Förderer. L'altare e il fonte battesimale sono opera dell'artista di Baumberg Hans Schweizer (1925–2005).[4]

Monumento commemorativo per il parroco Franz Boehm modifica

Il prete cattolico Franz Boehm (1880-1945), divenuto parroco di St. Gereon nel 1938, fu un predicatore contro il regime nazista. Morì nel 1945 nel campo di concentramento di Dachau. Un busto in bronzo a grandezza naturale è stato eretto in suo onore nel 2020 per commemorare il 140esimo anniversario della sua nascita. Dietro il busto a grandezza naturale si trovano due pannelli di 4,2 x 2,25 metri ciascuno, disegnati da Thomas Kesseler con la tecnica della serigrafia (silkscreen technique).[5]

Schelmenturm (Torre dei Bricconi) modifica

La torre "Schelmenturm" alta 26 metri è il simbolo di Monheim. Fu costruita intorno al 1425 e costituiva la porta orientale della città delle antiche fortificazioni dei conti di Berg. Nei secoli XVI e XVII servì come prigione cittadina. La torre è stata ristrutturata nel 1972 e da allora è stata utilizzata come luogo di incontro culturale. Si tengono concerti e si espongono opere d'arte. Anche l'ufficiale dello stato civile (Standesbeamte) celebra qui i matrimoni.[6]

Amministrazione modifica

Sindaci dal 1976 modifica

Dopo aver riconquistato i diritti di città nel 1976, Monheim ha avuto i seguenti sindaci:

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
21 ottobre 1976 15 aprile 1997 Ingeborg Friebe SPD Sindaco Fonte: Lessico della città[7]
15 aprile 1997 1 ottobre 1999 Hans-Dieter Kursawe SPD Sindaco Fonte: Cronaca cittadina del 1997[8]
1 ottobre 1999 27 ottobre 2009 Thomas Dünchheim CDU Sindaco Fonte: Cronaca cittadina del 1999[8]
27 ottobre 2009 in carica Daniel Zimmermann PETO Sindaco Fonte: Cronaca cittadina del 2009[8]

Gemellaggi modifica

Monheim am Rhein è gemellata con:[9]

Note modifica

  1. ^ a b Ente statistico della Renania Settentrionale-Vestfalia - Dati sulla popolazione
  2. ^ (DE) Storia della città di Monheim am Rhein, su monheim.de, 25 gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2009).
  3. ^ (DE) Monheim-Lexikon: Haus Bürgel, su monheim.de. URL consultato il 17 gennaio 2024.
  4. ^ (DE) Karin Berkemann, Straße der Moderne - Monheim am Rhein | Friedenskirche, su strasse-der-moderne.de. URL consultato il 17 gennaio 2024.
  5. ^ (EN) Franz Boehm Memorial, 2020, su monheim.de. URL consultato il 17 gennaio 2024.
  6. ^ (DE) Monheim-Lexikon: Schelmenturm, su monheim.de. URL consultato il 17 gennaio 2024.
  7. ^ (DE) Monheim-Lexikon: Friebe, Ingeborg, su monheim.de. URL consultato il 19 gennaio 2024.
  8. ^ a b c (DE) Chronik - Stadt Monheim am Rhein, su monheim.de. URL consultato il 19 gennaio 2024.
  9. ^ (EN) Town Twinnings, su monheim.de. URL consultato il 17 gennaio 2024.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN235471835 · GND (DE4040065-7 · BNF (FRcb12050421j (data) · WorldCat Identities (ENviaf-235471835
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