Naoto Kan

politico giapponese

Naoto Kan (菅 直人?, Kan Naoto; Ube, 10 ottobre 1946) è un politico giapponese, primo ministro del Giappone dall'8 giugno 2010 al 2 settembre 2011.[1].

Naoto Kan
菅 直人

Primo ministro del Giappone
Durata mandato8 giugno 2010 –
2 settembre 2011
MonarcaAkihito
PredecessoreYukio Hatoyama
SuccessoreYoshihiko Noda

Ministro delle finanze
Durata mandato6 gennaio 2010 –
8 giugno 2010
Capo del governoYukio Hatoyama
PredecessoreHirohisa Fujii
SuccessoreYoshihiko Noda

Vice Primo ministro del Giappone
Durata mandato16 settembre 2009 –
8 giugno 2010
Capo del governoYukio Hatoyama
PredecessoreWataru Kubo (1996)
SuccessoreKatsuya Okada (2012)

Ministro di Stato dell'economia e della politica fiscale
Durata mandato16 settembre 2009 –
8 giugno 2010
Capo del governoYukio Hatoyama
PredecessoreYoshimasa Hayashi
SuccessoreSatoshi Arai

Ministro della salute e del welfare
Durata mandato11 gennaio 1996 –
7 novembre 1996
Capo del governoRyūtarō Hashimoto
PredecessoreChūryō Morii
SuccessoreJun'ichirō Koizumi

Dati generali
Partito politicoPartito Democratico
UniversitàTokyo Institute of Technology
FirmaFirma di Naoto Kan 菅 直人

Biografia modifica

Nato nella città di Ube, è figlio di un imprenditore. Si è laureato in fisica nel 1970 presso il Tokyo Institute of Technology.[2] Negli anni settanta è stato un attivista per la tutela dei diritti civili. Nel 1998 è stato tra i fondatori del Partito Democratico, di cui è diventato presidente nel 2009. Ha ricoperto l'incarico di ministro delle finanze nel governo Hatoyama. Durante tale incarico ha adottato una politica volta al mettere in ordine le finanze giapponesi, attraverso una riforma del sistema fiscale.[3]

In seguito alle dimissioni di Yukio Hatoyama, dovute al calo di popolarità per non aver trasferito una base USA di Okinawa, Kan diventa Primo ministro del Giappone in data 8 giugno 2010 (il sesto in sei anni). Durante il suo mandato deve gestire le terribili conseguenze dei gravi eventi che hanno colpito nella primavera del 2011 l'arcipelago: il terremoto e maremoto di Sendai e il disastro di Fukushima. Travolto da tali eventi, rassegna le dimissioni dalla carica di Primo ministro e, il 30 agosto del 2011, gli succede il compagno di partito Yoshihiko Noda.

Curiosità modifica

Note modifica

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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