Nicki Sørensen
Nicki Sørensen (Hillerød, 14 maggio 1975) è un dirigente sportivo ed ex ciclista su strada danese. Professionista dal 1999 al 2014, ha vinto una tappa alla Vuelta a España 2005 e una al Tour de France 2009. Dal 2019 fa parte del management del team Israel Cycling Academy.
| Nicki Sørensen | ||
|---|---|---|
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| Nazionalità |  Danimarca
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| Altezza | 182[1] cm | |
| Peso | 71[1] kg | |
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| Specialità | Strada | |
| Termine carriera | 2014 | |
| Carriera | ||
| Squadre di club | ||
| 1999 | Team Chicky World | |
| 2000 |  Team Fakta | |
| 2001-2008 |  Team CSC | |
| 2009-2013 |  Saxo Bank | |
| 2014 |  Tinkoff | |
| Nazionale | ||
| 1999-2014 | Danimarca | |
| Carriera da allenatore | ||
| 2015 | Tinkoff | |
| 2016 | Cycling Academy | |
| 2017-2018 |  Aqua Blue Sport | |
| 2019- |  Israel | |
| Statistiche aggiornate al gennaio 2019 | ||
Carriera modifica
Il suo approccio alla bicicletta avvenne in età avanzata, dato che fino a 19 anni si dilettava nella corsa. Passò professionista nel 1999, accasandosi presso il team danese Chicky World[1]. Al termine della stagione si trasferì al Team Fakta, con il quale ottenne buoni risultati e si meritò la convocazione per i Giochi olimpici di Sydney.
Nel 2001 venne tesserato dal team di Bjarne Riis, la CSC-Tiscali, formazione con la quale partecipò a cinque Tour de France consecutivi; in quelle edizioni della Grande Boucle garantì un grande apporto alla squadra ed al proprio capitano Tyler Hamilton, il quale riuscì a vincere la sedicesima tappa del Tour de France 2003 proprio grazie a Sørensen (che, nonostante fosse in fuga, lo aspettò). Negli anni Sørensen ha ottenuto anche vittorie di tutto rispetto, tra cui una tappa alla Vuelta a España 2005 e una al Tour de France 2009, e quattro titoli nazionali in linea[1].
Con la Nazionale danese ha partecipato a tre edizioni dei Giochi olimpici e a sei edizioni dei Campionati del mondo.
Nel giugno 2015 ammette in un'intervista di aver fatto uso di sostanze dopanti all'inizio della sua carriera, negando però di essere stato indirizzato da Bjarne Riis a farlo.[2]
Palmarès modifica
- 1ª tappa Circuit des Mines
- Classifica generale Circuit des Mines
- Rund um die Hainleite
- Lemvig-Holstebro-Lemvig
- Campionati danesi, Prova in linea
- Grand Prix d'Ouverture La Marseillaise
- 18ª tappa Vuelta a España (Avila > Avila)
- Campionati danesi, Prova in linea
- 12ª tappa Tour de France (Tonnerre > Vittel)
- 2ª tappa Post Danmark Rundt (Aars > Århus)
- Campionati danesi, Prova in linea
- Campionati danesi, Prova in linea
Altri successi modifica
- Criterium di Echt
- Criterium di Charlottenlund
- 4ª tappa Tour Méditerranéen (cronosquadre, Bouc-Bel-Air > Berre-l'Étang)
- 5ª tappa Giro d'Italia (cronosquadre, Piacenza > Cremona)
- 1ª tappa, 2ª semitappa, Settimana Internazionale di Coppi e Bartali (cronosquadre, Misano Adriatico)
- 1ª tappa Vuelta a España (cronosquadre, Malaga)
- Criterium di Charlottenlund
- Eindhoven Team Time Trial
- Designa Grandprix
Piazzamenti modifica
Grandi Giri modifica
Classiche monumento modifica
Competizioni mondiali modifica
Note modifica
- ^ a b c d (DA) Nicki Sørensen, su tinkoffsaxo.com, www.tinkoffsaxo.com. URL consultato il 29 marzo 2014.
- ^ Nicki Sørensen ammette: “Mi sono dopato” gazzetta.it
Altri progetti modifica
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Nicki Sørensen
Collegamenti esterni modifica
- (EN) Nicki Sørensen, su procyclingstats.com.
- Nicki Sørensen, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
- Nicki Sørensen, su cyclebase.nl, CycleBase.
- (FR) Nicki Sørensen, su memoire-du-cyclisme.eu.
- (EN) Nicki Sørensen, su CQ Ranking.
- (EN) Nicki Sørensen, su Olympedia.
- (EN) Nicki Sørensen, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN, ES, IT, FR, NL) Nicki Sørensen, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.
