Nina Bari

matematica sovietica

Nina Karlovna Bari (in russo Нина Карловна Бари?; Mosca, 19 novembre 1901Mosca, 15 luglio 1961) è stata una matematica sovietica, nota per il suo lavoro sulle serie trigonometriche.

Nina Bari

Biografia modifica

Nina Bari nacque a Mosca, in Russia, il 19 novembre 1901, figlia di Ol'ga e Karl Adol'fovič Bari, un medico. Nel 1918 divenne una delle prime donne ad essere ammessa al Dipartimento di Fisica e Matematica della prestigiosa Università Statale di Mosca, dove si laureò nel 1921, appena tre anni dopo essere stata ammessa. Dopo la laurea, iniziò la sua carriera di insegnante: all'Istituto forestale di Mosca, al Politecnico di Mosca e all'Istituto comunista di Sverdlov.[1][2]

Studiò serie e funzioni trigonometriche sotto la guida di Nikolaj Luzin, diventando una dei suoi allievi principali[2], e presentando il risultato della sua ricerca alla Società matematica di Mosca nel 1922, diventando la prima donna a rivolgersi alla stessa.

Nel 1926 completò il suo dottorato sulle espansioni trigonometriche, vincendo il Premio Glavnauk per il suo lavoro.[2][3] L'anno successivo, nel 1927, approfittò di un'occasione per studiare a Parigi alla Sorbona, al Collège de France e, al Congresso di Matematica Polacco a Leopoli, nell'allora Polonia (odierna Ucraina).

Nel 1932 divenne professore all'Università statale di Mosca e nel 1935 ottenne il titolo di dottore in scienze fisiche e matematiche, un titolo di ricerca più prestigioso del tradizionale dottorato di ricerca; arrivando a completare in questi anni il suo lavoro sulle serie trigonometriche.[1]

Morte modifica

Nina Bari rimase uccisa cadendo sotto un treno della metropolitana in arrivo a Mosca il 15 luglio 1961, all'età di 59 anni.[2]

Carriera modifica

È stata una stretta collaboratrice di Dmitrij Men'šov in numerosi progetti di ricerca.[2] Lei e Men'šov si occuparono del lavoro sulla teoria delle funzioni, a Mosca, negli anni '40. Nel 1952 pubblicò un importante pezzo sulle funzioni primitive, le serie trigonometriche e la loro convergenza. Nina Bari, inoltre, ha anche pubblicato lavori al Terzo Congresso dell'Unione del 1956 a Mosca e al Congresso internazionale dei matematici del 1958 a Edimburgo.

La matematica era il centro della sua vita intellettuale, ma amava la letteratura e le arti. Era anche un'appassionata di escursioni in montagna (passione ispirata in lei da suo marito, Viktor Vladimirovič Nemyckij, un matematico sovietico).[4]

L'ultimo lavoro di Nina Bari, la sua 55a pubblicazione, è stata una monografia di 900 pagine sullo stato dell'arte della teoria delle serie trigonometriche, riconosciuta come un'opera di riferimento standard per coloro che sono specializzati in teoria delle funzioni e delle serie trigonometriche.[4]

Note modifica

  1. ^ a b Nina Karlovna Bari, su agnesscott.edu. URL consultato il 31 maggio 2021.
  2. ^ a b c d e (EN) Nina Bari - Biography, su Maths History. URL consultato il 31 maggio 2021.
  3. ^ (EN) Nina Bravi - Mathematics Genealogy Project, su mathgenealogy.org. URL consultato il 31 maggio 2021.
  4. ^ a b Pamela Proffitt, Notable women scientists, Detroit : Gale Group, 1999, ISBN 978-0-7876-3900-6. URL consultato il 31 maggio 2021.

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN188505796 · ISNI (EN0000 0001 4081 2116 · LCCN (ENn83828202 · GND (DE1067816747 · J9U (ENHE987007318562205171 · WorldCat Identities (ENlccn-n83828202