Norman Reedus

attore statunitense

Norman Mark Reedus (Hollywood, 6 gennaio 1969) è un attore statunitense.

Norman Reedus al San Diego Comic-Con International 2019

Attivo in campo cinematografico e televisivo, è principalmente noto per il ruolo di Daryl Dixon nella serie televisiva The Walking Dead.

Biografia modifica

Norman Reedus è nato a Hollywood, in Florida ed è figlio di Marianne Yarber, insegnante, e di Ira Norman Reedus. La nonna paterna di Reedus era di origine italiana, mentre il nonno aveva origini inglesi, scozzesi e irlandesi.[1][2][3] Ha frequentato il Bethany College di Lindsborg, in Kansas, per un semestre.

Reedus ha vissuto in Spagna, Inghilterra e Giappone. Appassionato di moto, quando si trasferì a Los Angeles, lavorò per un negozio di Harley Davidson, svolgendo contemporaneamente l'attività di scultore, fotografo, pittore e regista. Ha esposto le sue opere in gallerie d'arte a New York, Berlino e Francoforte. Ha girato diversi cortometraggi e video musicali agli inizi della sua carriera d'attore. Nel 2005 ha avuto un incidente stradale che lo ha costretto a subire un intervento chirurgico al volto di cui gli è rimasta una cicatrice sul sopracciglio sinistro.[4] Nel 2011 ha partecipato al videoclip Judas di Lady Gaga nel ruolo di Giuda.[5]

Ha recitato in alcuni episodi di Streghe, Masters of Horror e Hawaii Five-0. Dal 2010 è tra i protagonisti della serie televisiva The Walking Dead, in cui interpreta Daryl Dixon. Presta la sua voce e le sue sembianze al protagonista del videogioco The Walking Dead: Survival Instinct tratto dalla serie e al protagonista del videogioco cancellato Silent Hills.[6] All'E3 del 2016, Hideo Kojima annuncia la produzione del videogioco Death Stranding, in cui il protagonista è stato creato sulle fattezze di Reedus.[7] Dal 2016 conduce il programma televisivo Ride with Norman Reedus, reality show dove lui e un ospite della settimana viaggiano attraverso una nuova destinazione su una moto mentre esplorano la cultura dei motociclisti della città e conoscendo le varie tradizioni locali. Nel 2021 entra nel cast della serie Helluva Boss dove dà la voce al personaggio di Striker.

Vita privata modifica

Ha un figlio, Mingus Lucien Reedus,[4] avuto dalla modella Helena Christensen nel 1999.

Ha anche una figlia, Nova, avuta con l'attrice Diane Kruger nel 2018.[8]

Filmografia parziale modifica

 
Norman Reedus a maggio 2016

Attore modifica

Cinema modifica

Televisione modifica

Videoclip modifica

Videogiochi modifica

Doppiatore modifica

Riconoscimenti modifica

Doppiatori italiani modifica

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Norman Reedus è stato doppiato da:

Da doppiatore è sostituito da:

Note modifica

  1. ^ (EN) Cracefissa "Hellen" Butera, su geni.com. URL consultato il 21 aprile 2022.
  2. ^ (EN) Jason Wiese, Everything Fans Should Know About Norman Reedus And His Family, su CinemaBlend, 28 maggio 2019. URL consultato il 21 aprile 2022.
  3. ^ (EN) Norman Reedus, su IMDb. URL consultato il 21 aprile 2022.
  4. ^ a b The Walking Dead, Norman Reedus: «Ho lo sguardo di titanio» - VanityFair.it, in VanityFair.it, 1427270400. URL consultato il 1º dicembre 2018.
  5. ^ (EN) Marielle Anas, Star of Lady Gaga's 'Judas' Reveals Secrets of the Set, in Rolling Stone, 5 maggio 2011. URL consultato il 1º febbraio 2017.
  6. ^ (EN) Sam Byford, Norman Reedus says Silent Hills collaboration with Kojima and del Toro 'needs to happen', su The Verge, 15 novembre 2015. URL consultato il 1º febbraio 2017.
  7. ^ Stefania "Tahva" Sperandio, In Death Stranding, il giocatore sarà Norman Reedus - SpazioGames.it, in SpazioGames.it, 9 ottobre 2016. URL consultato il 1º febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2016).
  8. ^ Diane Kruger mamma per la prima volta - VanityFair.it, in VanityFair.it, 1541253319. URL consultato il 14 novembre 2018.
  9. ^ Hideo Kojima Connecting Worlds: il docufilm del papà di Metal Gear arriva su Disney+, su Everyeye Videogiochi, 8 dicembre 2023. URL consultato l'8 dicembre 2023.
  10. ^ (EN) 2020 BAFTA Games Awards: The Winners, su bafta.org.
  11. ^ (EN) The Game Awards 2019: All Nominees [Update], su gamespot.com.

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Collegamenti esterni modifica


Controllo di autoritàVIAF (EN34733235 · ISNI (EN0000 0001 1441 5248 · LCCN (ENno2005036407 · GND (DE140243070 · BNE (ESXX1534656 (data) · BNF (FRcb150139875 (data) · J9U (ENHE987010042079505171 · WorldCat Identities (ENlccn-no2005036407