Pamela Prati

showgirl, attrice e modella italiana

Pamela Prati, nata Paola Pireddu[3] (Ozieri, 26 novembre 1958), è una showgirl, attrice ed ex modella italiana.

Pamela Prati
Pamela Prati alla Festa del Cinema di Roma 2015
Altezza173 cm
Misure90-51-83
Peso60 kg
Dati riferiti al 1979[1][2]

Dopo aver esordito come fotomodella e attrice tra gli anni settanta e ottanta, è divenuta nota al grande pubblico nel 1987, quando, notata da Pier Francesco Pingitore, ottiene il ruolo di primadonna in diversi spettacoli teatrali e televisivi della compagnia del Bagaglino. Negli anni novanta è stata anche conduttrice televisiva di alcuni programmi per le reti Mediaset, come La sai l'ultima?, Scherzi a parte e Re per una notte. Dal 2001 è tornata a far parte del Bagaglino, realizzando gran parte degli spettacoli della compagnia prodotti nel primo decennio del duemila.

Nel corso della carriera si è cimentata spesso anche nel ruolo di cantante, eseguendo all'interno delle trasmissioni diverse cover, sigle e anche brani inediti, pubblicando diversi singoli e due album discografici nel 1996 e nel 2022.

Biografia modifica

Gli esordi modifica

Ha più volte dichiarato di aver passato un'infanzia assai complessa, "non vissuta".[4][5] Il padre abbandonò la moglie e gli otto figli[6]; Pamela crebbe dall'età di un anno e mezzo fino ai dieci in un collegio di suore a Tempio Pausania.

A diciott'anni si trasferì a Roma, ospitata dalla sorella maggiore, per trovare un lavoro in un negozio di abbigliamento come commessa. Come da lei stessa affermato in una puntata del Grande Fratello VIP, fu scoperta da un fotografo e dall'attrice Anita Ekberg, che la notarono mentre lavorava nel negozio di abbigliamento e le proposero di lavorare nel mondo dello spettacolo. Ha intrapreso così la sua carriera come modella. Ha preso parte ad una trentina di puntate di Playboy di mezzanotte, una trasmissione di Telealtomilanese, dove si produceva in spogliarelli sensuali cantando la sigla finale del programma E.A.O., scritta da Cristiano Malgioglio[7].

Nel 1980 è apparsa sulla copertina dell'album Un po' artista un po' no di Adriano Celentano, guadagnando un'improvvisa popolarità.[8] La stessa foto venne usata come copertina del numero di febbraio di Playboy Italia e la Prati venne eletta Playmate dell'anno 1980.[1] È stata modella per il calendario Iveco 1982 (fotografie di Roberto Rocchi), come ragazza-copertina playmate ha inoltre posato nuda più volte anche per l'edizione italiana di Playboy (fin dal numero di maggio del 1979),[1] per Playmen e per Penthouse (1983).

In seguito ha iniziato a lavorare come attrice in commedie sexy e commedie trash degli anni ottanta come La moglie in bianco... l'amante al pepe, dove recita al fianco di Lino Banfi, Massimamente folle, È arrivato mio fratello dove recita al fianco di Renato Pozzetto e Gole ruggenti, film parodia del Festival di Sanremo. Appare anche in alcune produzioni internazionali come Monsignore per la regia di Frank Perry (1982) , Mora, per la regia di Léon Desclozeaux, Man spricht deutsch, per la regia di Hanns Christian Müller e Cheeeese, per la regia di Bernhard Weber e recita anche in numerose miniserie televisive tra cui Le volpi della notte (sorta di Charlie's Angels all'italiana) e Tutti in palestra.

Sempre negli anni ottanta si propone come Pin-up del cinema erotico, ma dagli esiti commerciali fallimentari in titoli quali Carmen proibita, Transformations, Riflessi di luce, Posseduta e Una donna da guardare.

Anni ottanta e novanta: il Bagaglino e il successo televisivo modifica

 
Pamela Prati con Pippo Franco nel programma Sotto a chi tocca, fine anni Novanta

Notata dal regista e autore televisivo Pier Francesco Pingitore, è stata da lui lanciata come soubrette della compagnia del Bagaglino. L'esordio televisivo come primadonna è così avvenuto nel 1987 con lo show Biberon,[9] trasmesso per tre edizioni su Rai 1, al quale seguirono nel 1991 e 1992 due edizioni di Crème Caramel.[10] Nell'estate del 1992, insieme con il collega del Bagaglino Pippo Franco, ha condotto su Canale 5 la prima edizione di La sai l'ultima?,[11] partecipando anche alle successive edizioni nell'estate del 1993,[12] nell'autunno del 1994.[13]

Per la stessa rete, nel gennaio del 1993 e nella primavera del 1994, ha affiancato Teo Teocoli nella seconda e nella terza edizione di Scherzi a parte.[14]

Nel 1996 ha lavorato con Gigi Sabani nello show di prima serata di Italia 1 Re per una notte,[15] e nell'estate dello stesso anno ha condotto in coppia con Pippo Franco il varietà Sotto a chi tocca, ripreso anche nell'estate 1997;[9][16] del programma è stato realizzato anche uno speciale in onda la sera del 31 dicembre 1996 dal titolo Sotto a chi tocca... a capodanno.[17] Nel frattempo, tra il 1996 e il 1997, si è esibita in teatro con lo spettacolo Bentornata passerella.[18]

Anni duemila modifica

Nel 2001 è tornata come primadonna al Bagaglino con lo show Saloon[19] e con la storica compagnia ha partecipato anche agli show Marameo del 2002, Mi consenta del 2003,[20] Barbecue del 2004,[21] Torte in faccia del 2005/2006 e Bellissima - Cabaret anticrisi del 2009.[22]

Nel 2004 ha partecipato come concorrente al reality show Il ristorante, condotto da Antonella Clerici su Rai 1.[23] Nell'autunno del 2008 ha ricoperto il ruolo di opinionista nella sesta edizione del reality show L'isola dei famosi, in onda su Rai 2.

Anni duemiladieci modifica

Nel 2010 è stata protagonista del cortometraggio Come se fosse facile, diretto da Alessandro Zizzo, per la cui interpretazione è stata premiata al Festival Internazionale Film a Tema Corto "Tulipani di Seta Nera".[24] Nel 2011 ha partecipato alla serie TV Non smettere di sognare, nel ruolo della madre di uno degli interpreti secondari. Nel dicembre 2011 è stata soubrette nel programma di Alfonso Signorini, Kalispéra!, in onda in prima serata su Canale 5.[25] Il 9 dicembre 2012 ha partecipato come concorrente per beneficenza a una puntata domenicale di Avanti un altro!, programma condotto da Paolo Bonolis su Canale 5.

Dal 13 aprile al 18 maggio 2015 è tornata sulle scene televisive prendendo parte come concorrente alla seconda edizione del talent show Si può fare!, con la conduzione di Carlo Conti su Rai 1.[26] Da marzo 2016 avrebbe dovuto essere una delle concorrenti dell'undicesima edizione del reality show di Canale 5 L'isola dei famosi,[27] ma in seguito ha annunciato il suo ritiro.

Dal 19 settembre al 10 ottobre 2016 ha partecipato come concorrente alla prima edizione del reality show Grande Fratello VIP, condotto da Ilary Blasi su Canale 5, venendo però squalificata per numerose infrazioni del regolamento, nel corso della quarta puntata.[28] Dal successivo 25 novembre è stata primadonna nello spettacolo della compagnia del Bagaglino Magnàmose tutto!, scritto e diretto da Pier Francesco Pingitore,[29] in scena al Salone Margherita di Roma fino al 5 febbraio 2017. Lo spettacolo è stato anche trasmesso in televisione su Canale 5 il 26 febbraio 2017 in seconda serata, in occasione del trentesimo anniversario degli spettacoli televisivi del Bagaglino.[30]

 
Pamela Prati con la Compagnia del Bagaglino in Magnàmose tutto (2016)

Dal 29 novembre 2017 al 4 febbraio 2018 è stata tra i protagonisti dello spettacolo musicale Gran follia!, sempre assieme alla compagnia del Bagaglino di Pingitore.[31]

La questione Mark Caltagirone modifica

Nel dicembre 2018 Pamela Prati ha dichiarato di essere in procinto di sposare un uomo di nome Mark Caltagirone: la storia di Prati e Caltagirone esplode in un caso mediatico ampiamente ripreso dalla stampa nella primavera del 2019, anche grazie alle molteplici ospitate dell'attrice in vari salotti televisivi. Nei mesi si moltiplicano però i dubbi sulla reale esistenza dell'uomo, inesistenza infine confermata dalla stessa Prati nel maggio di quell'anno. Pur non essendo stato completamente chiarito il caso,[32][33][34] Pamela Prati spiegherà, a distanza di un anno, di essere stata plagiata, in un periodo della sua vita di particolare vulnerabilità.[35][36][37][38]

Anni duemilaventi modifica

Il 20 maggio 2020 ha pubblicato il suo primo libro autobiografico, intitolato Come una carezza.[39] Dal 19 settembre 2022 ritorna al Grande Fratello VIP nelle vesti di concorrente, prendendo parte alla settima edizione del programma.[40]

L'anno seguente è una delle concorrenti di Tale e quale show su Rai 1.

Attività canora modifica

Come altri personaggi televisivi degli anni settanta e ottanta ha inciso alcuni dischi, soprattutto sigle televisive. Ha fatto il suo esordio musicale nel 1980 con il 45 giri E.A.O, sigla della trasmissione televisiva Playboy di mezzanotte. Tra le sue sigle più famose si ricordano Menealo, Que te la pongo e Mocambo Strambo scritta da Donatella Rettore e sono una rarità nel mercato da collezione di vinile, perché pubblicate anche in formato mix da 12 pollici. Molto spesso è raffigurata in pose sensuali sulla nude cover. Nel 1996 le sue velleità canore sono sfociate in un album, intitolato Il tango delle 11, pubblicato dalla RTI.[41]

Nel 1982 si è esibita nella sigla del programma Discomare sul ritornello del brano Manette blu della cantante Oona. Cover italiana del brano Nobody wins di Elton John, cantata anche da Marta Lami (Maeva), da questa esibizione viene erroneamente attribuita anche a Pamela Prati, che come si legge nella sua discografia non ha mai inciso questo brano.

Nel 2007 è tornata alla musica incidendo il singolo Papelon. Nell'estate del 2011 ha inciso una versione house del suo brano degli anni novanta Menealo, remixata da Stefano Mezzaroma e Dj Jurij di cui è stato realizzato anche un videoclip. Nell'estate del 2012 ha pubblicato una cover del brano di Lina Termini Ma l'amore no e il remake di un altro suo singolo degli anni ottanta Love is a holiday, sempre con Stefano Mezzaroma, insieme con il DJ e producer milanese Stefano Spagnoli. Il 5 settembre 2014 ha pubblicato il singolo Fogo da Paixão, in collaborazione con Goondocks Project. Il 17 luglio 2015 è uscito il singolo Pensieri di te e di me. In seguito alla sua squalifica dal reality show Grande Fratello VIP,[42] il 14 novembre 2016 ha fatto uscire il singolo Chiamatemi un taxi, prodotto da Cristiano Malgioglio.[43]

Il 15 novembre 2019 ha pubblicato il singolo Corazón de vacaciones, accompagnato da un videoclip pubblicato lo stesso giorno.[44] Nel corso del 2020 ha rilasciato due singoli in lingua spagnola: La caricia l'11 agosto e Mariposita il 26 novembre,[45] entrambi accompagnati da video musicali. Nell'estate del 2021 ha pubblicato due singoli: il 28 giugno L'estate è adesso[46] e il 16 settembre Baila baila.[47] Il 26 novembre dello stesso anno ha rilasciato il singolo Extasy.[48]

Filmografia modifica

Cinema modifica

Televisione modifica

Teatro modifica

  • Sederini famosi, testo e regia di Pier Francesco Pingitore (1986)
  • AlleGoria di famiglia, testo e regia di Pier Francesco Pingitore (1987)
  • Troppa trippa, testo e regia di Pier Francesco Pingitore (1990-1991)
  • Bentornata passerella, di Gino Rivieccio e Nino Marino, regia di Marco Parodi (1996-1997)
  • Beautiful Thing ... E qualche volta si innamorano, di Jonathan Harvey, regia di Bruno Montefusco (2000, 2007)
  • Tutte pazze per Silvio, testo e regia di Pier Francesco Pingitore (2001-2002)
  • Romolo e Remolo, testo e regia di Pier Francesco Pingitore (2002-2003)
  • Il giro del mondo in 80 risate, testo e regia di Pier Francesco Pingitore (2003-2004)
  • Primedonne alle primarie, testo e regia di Pier Francesco Pingitore (2005-2006)
  • Ma dove vai tutta nuda?, di Georges Feydeau, regia di Bruno Montefusco (2007)
  • Sexy Slalom, di Ted Simon, regia di Beppe Arena (2009)
  • Legittima difesa dossier, testo e regia di Ilenia Costanza (2010-2011)
  • Amore e corna ai tempi di Facebook, testo e regia di Pier Francesco Pingitore (2012-2013)
  • La grande risata, testo e regia di Pier Francesco Pingitore (2014-2015)
  • 50 sfumature di Renzi, testo e regia di Pier Francesco Pingitore (2015-2016)
  • ...Mancava solo il titolo!, testo e regia di Ilenia Costanza (2016)
  • Magnàmose tutto!, testo e regia di Pier Francesco Pingitore (2016-2017)
  • Gran follia!, testo e regia di Pier Francesco Pingitore (2017-2018)

Programmi televisivi modifica

Discografia modifica

Album modifica

Singoli modifica

  • 1980 – E.A.O.
  • 1985 – Mare/Un nodo all'anima
  • 1989 – Love Is A Holiday
  • 1993 – Menealo
  • 1994 – Que te la pongo
  • 1995 – Mi innamoro di te (con Sandro Giacobbe)
  • 2007 – Papelon
  • 2011 – Menealo 2011 (Vs. Stefano Mezzaroma & Dj Jurij)
  • 2012 – Ma l'amore no (Vs. Stefano Mezzaroma & Steve Rey)
  • 2012 – Love Is A Holiday 2012 (Vs. Stefano Mezzaroma & Steve Rey)
  • 2014 – Fogo da Paixão (con Goondocks Project)
  • 2015 – Pensieri di te e di me
  • 2016 – Chiamatemi un taxi
  • 2019 – Corazón de vacaciones (feat. Jay Peralta)
  • 2020 – La caricia (feat. Jay Peralta)
  • 2020 – Mariposita
  • 2021 – L'estate è adesso
  • 2021 – Baila baila
  • 2021 - Extasy
  • 2021 - Il regalo più bello del mondo
  • 2022 - Sale del sud
  • 2022 - Que te la pongo 2022
  • 2022 - Diva
  • 2023 - Justicia
  • 2023 - Anni 60 (feat. Atmosfera Blu)
  • 2023 - Glitter
  • 2023 – L'estate perfetta

Partecipazioni modifica

Sigle inedite modifica

  • 1992 – L'ultima la sai
  • 1993 – Tamurè
  • 1995 – Boom Boom Money Money

Videoclip modifica

  • 2007 – Papelon
  • 2011 – Menealo 2011
  • 2012 – Ma l'amore no
  • 2012 – Love Is A Holiday 2012
  • 2014 – Fogo da Paixão
  • 2019 – Corazón de vacaciones
  • 2020 – La caricia
  • 2020 – Mariposita
  • 2021 – L'estate è adesso
  • 2021 – Baila baila
  • 2021 - Extasy
  • 2021 - Il regalo più bello del mondo
  • 2022 - Sale del sud
  • 2022 - Que te la pongo 2022
  • 2023 - Diva
  • 2023 - Justicia
  • 2023 - Anni 60
  • 2023 - Glitter
  • 2023 – L'estate perfetta

Libri modifica

  • Pamela Prati, Come una carezza. La vita, l'amore, il tradimento e il diritto alla felicità, Cairo, 2020, ISBN 978-88-3090-110-0.

Riconoscimenti modifica

Note modifica

  1. ^ a b c (EN) Playmate Pamela Prati, su glossaryone.com (archiviato dall'url originale il 22 agosto 2016).
  2. ^ Schedina della Playmate (JPG), in Playboy Italia, maggio 1979, p. 77. URL consultato il 15 dicembre 2021.
  3. ^ Registrata all'anagrafe come Paola Pireddu fino al 23 marzo 2016 (Paola Pireddu è ora Pamela Prati, articolo su La Nuova Sardegna del 31 marzo 2016)
  4. ^ Ripresa dell'intervista a Pamela Prati per il settimanale “A” (2009).
  5. ^ Anticipazioni dell'intervista dal titolo ‘Pamela Prati racconta (è la prima volta) la sua storia privata' su "Tv Sorrisi e Canzoni" (N°32, 5/08/2006).
  6. ^ "Sono stata picchiata in collegio". Pamela Prati svela il suo passato, 23/1/2006, antipazioni dell'articolo sul settimanale "Vero" di lunedì 23 gennaio 2006., su tgcom24.mediaset.it. URL consultato il 26 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 27 aprile 2014).
  7. ^ https://www.discogs.com/it/release/2658839-Pamela-Prati-EAO
  8. ^ "ho fatto una copertina con Celentano... insomma nel 1980 non si faceva che parlare di me; ero su tutte le copertine più importanti, quotidiani, mensili, settimanali. È così che senza aver fatto alla fine ancora niente di concreto, che so, un film da protagonista, ero diventata la donna che sognavano tutti gli italiani." Citazione testuale dal suo sito personale Copia archiviata, su pamelaprati.it. URL consultato il 25 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 14 settembre 2008).
  9. ^ a b Marisa Fumagalli, "Basta con foto della Prati nuda", in Corriere della Sera, 8 luglio 1997, p. 17. URL consultato il 1º dicembre 2009.
  10. ^ Aldo Grasso, Creme Caramel: risate di regime, in Corriere della Sera, 4 gennaio 1992, p. 23. URL consultato il 1º dicembre 2009.
  11. ^ Pippo Franco e Sgarbi da Berlusconi, in Corriere della Sera, 27 giugno 1992, p. 32. URL consultato il 1º dicembre 2009.
  12. ^ Aldo Grasso, Rimbambiniti con miss e storielle, in Corriere della Sera, 30 agosto 1993, p. 17. URL consultato il 1º dicembre 2009.
  13. ^ Emilia Costantini, Creme Caramel: risate di regime, in Corriere della Sera, 4 gennaio 1992, p. 23. URL consultato il 1º dicembre 2009.
  14. ^ "Scherzi a parte" quasi 10 milioni, in Corriere della Sera, 6 marzo 1994, p. 31. URL consultato il 1º dicembre 2009.
  15. ^ Aldo Grasso, Sabani celebra la tv delle ultracopie, in Corriere della Sera, 1º febbraio 1996, p. 25. URL consultato il 1º dicembre 2009.
  16. ^ "Sotto a chi tocca": Sabani riappare in tv, in Corriere della Sera, 7 settembre 1996, p. 34. URL consultato il 1º dicembre 2009.
  17. ^ Canale 5 brinda con Pippo Franco, Pamela Prati e una banda di imitatori, in Corriere della Sera, 30 dicembre 1996, p. 26. URL consultato il 1º dicembre 2009.
  18. ^ Il ritorno di Pamela, in Corriere della Sera, 7 maggio 1997, p. 34. URL consultato il 1º dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2015).
  19. ^ Anche il Bagaglino trasgredisce. Strip tease al ritorno in tv, in Corriere della Sera, 3 febbraio 2001, p. 39. URL consultato il 1º dicembre 2009.
  20. ^ Maria Volpe, Balletti sexy in tv. Pamela Prati: nessuna volgarità, in Corriere della Sera, 31 gennaio 2003, p. 41. URL consultato il 1º dicembre 2009.
  21. ^ Valerio Cappelli, Valeria: ricomincio con Pamela, in Corriere della Sera, 10 gennaio 2004, p. 33. URL consultato il 1º dicembre 2009.
  22. ^ Valerio Cappelli, Anche il Bagaglino trasgredisce. Strip tease al ritorno in tv, in Corriere della Sera, 3 febbraio 2001, p. 39. URL consultato il 1º dicembre 2009 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2010).
  23. ^ La Prati esclusa da "Il ristorante", in Corriere della Sera, 3 gennaio 2005, p. 32. URL consultato il 1º dicembre 2009.
  24. ^ Pamela Prati, l’attrice premiata per il corto Come se fosse facile, Sussidiario.net, 5 aprile 2011. URL consultato il 5 maggio 2019.
  25. ^ Pamela Prati di nuovo soubrette su Canale 5, su TGcom24, 8 novembre 2011. URL consultato il 6 novembre 2022 (archiviato il 17 settembre 2012).
  26. ^ Si può fare, al via il talent targato Carlo Conti, su panorama.it, Panorama, 13 aprile 2015. URL consultato il 18 novembre 2016.
  27. ^ Isola dei Famosi, Pamela Prati: "Naufrago per sfidare le mie paure", su TGcom24, 3 febbraio 2016. URL consultato il 4 febbraio 2016.
  28. ^ Grande Fratello Vip, Pamela Prati squalificata: «Chiamatemi un taxi», su corriere.it, Corriere della Sera, 10 ottobre 2016. URL consultato il 18 novembre 2016.
  29. ^ 'Magnàmose tutto!': torna il Bagaglino di Pingitore con Marini e Prati primedonne, su adnkronos.com, Adnkronos, 19 novembre 2016. URL consultato il 25 novembre 2016.
  30. ^ Canale 5 festeggia i 30 anni del Bagaglino con "Magnamose tutto" spettacolo di Pier Francesco Pingitore, su Mediaset.it, 17 febbraio 2017. URL consultato il 17 febbraio 2017.
  31. ^ Gran Follia: al Salone Margherita non solo risate con lo show firmato Pingitore, Secolo d'Italia, 30 dicembre 2017. URL consultato il 20 aprile 2019.
  32. ^ Tutta la storia del finto matrimonio fra Pamela Prati e Mark Caltagirone - Live - Non è la D'Urso, su Mediaset Play, 15 settembre 2019. URL consultato il 15 marzo 2020.
  33. ^ (EN) Pratiful: il caso di cui tutti parlano on Apple Podcasts, su Apple Podcasts, Vanity Fair. URL consultato il 15 marzo 2020.
  34. ^ Perchè Mark Caltagirone ha stregato l’Italia? - La Stampa, su lastampa.it, 26 maggio 2019. URL consultato il 15 marzo 2020.
  35. ^ Domenica In 2019/20 - Pamela Prati - 17/05/2020 - Video, su RaiPlay. URL consultato il 9 ottobre 2021.
  36. ^ Pamela Prati: «Mark Caltagirone? Ero plagiata dal sistema. La parola bastarda mi tormenta ancora oggi», su ilmattino.it. URL consultato il 9 ottobre 2021.
  37. ^ Pamela Prati crolla: «Io plagiata e isolata, per un uomo che non esiste», su VanityFair.it, 25 maggio 2019. URL consultato il 9 ottobre 2021.
  38. ^ Pamela Prati: «Mark Caltagirone non esiste, sono stata plagiata», su VanityFair.it, 24 maggio 2019. URL consultato il 9 ottobre 2021.
  39. ^ Pamela Prati: "L'amore da non tradire mai è per noi stessi", su unionesarda.it, L'Unione Sarda, 12 maggio 2020. URL consultato il 25 maggio 2020.
  40. ^ Pamela Prati torna al "Grande Fratello Vip": "Potrei innamorarmi nella Casa", su Tgcom24. URL consultato l'8 settembre 2022.
  41. ^ Scherda di Pamela Prati da lavocedelledonne.it, su lavocedelledonne.it. URL consultato il 13 aprile 2010.
  42. ^ Pamela Prati: "Il GfVip mi ha resa più forte, ora mi diverto cantando ʼChiamatemi un taxiʼ...", su TGcom24, 24 ottobre 2016. URL consultato il 18 novembre 2016.
  43. ^ Pamela Prati, Chiamatemi un taxi: testo e audio, su Soundsblog.it, 16 novembre 2016. URL consultato il 18 novembre 2016.
  44. ^ Pamela Prati, Corazon de vacaciones / Video, singolo fuori ora su Youtube, su Sussidiario.net, 16 novembre 2019.
  45. ^ Pamela Prati, il nuovo singolo è Mariposita, su Sky TG24, 27 novembre 2020. URL consultato il 30 novembre 2020.
  46. ^ Pamela Prati lancia la sua canzone: L’estate è adesso, su La Gazzetta dello Spettacolo, 28 giugno 2021. URL consultato il 29 giugno 2021.
  47. ^ “Baila Baila”, alla scoperta del nuovo singolo di Pamela Prati, su L'Opinionista, 18 settembre 2021. URL consultato il 20 settembre 2021.
  48. ^ Pamela Prati festeggia i suoi 63 anni con "Extasy", il video girato al Piper Club di Roma, su Today, 26 novembre 2021. URL consultato il 27 novembre 2021.

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