Partito Socialista Riformista

partito politico italiano (1994-1996)
Disambiguazione – Se stai cercando il partito con lo stesso nome del 1912-1926, vedi Partito Socialista Riformista Italiano.
Disambiguazione – Se stai cercando altri partiti con il termine "partito socialista" nel nome, vedi Partito Socialista Italiano (disambigua).

Il Partito Socialista Riformista è stato un movimento politico italiano ispirato al liberalsocialismo e all'autonomismo socialista fondato a Roma da Fabrizio Cicchitto, Enrico Manca e Vladimiro Poggi il 13 novembre 1994, il giorno stesso dello scioglimento del Partito Socialista Italiano.

Partito Socialista Riformista
PresidenteEnrico Manca
SegretarioFabrizio Cicchitto
StatoBandiera dell'Italia Italia
SedeVia Tomacelli, 18 - Roma
Fondazione13 novembre 1994
Derivato daPartito Socialista Italiano
Dissoluzione31 gennaio 1996
Confluito inPartito Socialista
IdeologiaCentrismo
Socialismo liberale
Socialdemocrazia
Riformismo
Craxismo
CollocazioneCentro

Il PSR era nato come forma di protesta e di dissociazione nei confronti dello scioglimento del PSI, voluto ed attuato dall'allora segretario nazionale Ottaviano Del Turco, e dalla tesi politica del neonato partito politico dei Socialisti Italiani che prevedeva un'alleanza organica con i Progressisti in generale e con il Partito Democratico della Sinistra (PDS) in particolare.

L'organizzazione del PSR, strutturata su base regionale, era diretta da Enrico Manca (presidente nazionale), Fabrizio Cicchitto (segretario nazionale), Vladimiro Poggi (coordinatore nazionale della giovanile) e da un direttivo composto dai coordinatori regionali.

Il PSR operò fino alla fine del 1995, confluendo in seguito nel Partito Socialista di Ugo Intini e Gianni De Michelis.