Party Rock Anthem

singolo dei LMFAO del 2011

Party Rock Anthem è un brano musicale del duo hip hop LMFAO, eseguito in collaborazione della cantante britannica Lauren Bennett e il DJ americano GoonRock, prodotta dal leader del duo LMFAO, Redfoo. È stato pubblicato come primo singolo dal loro secondo album Sorry for Party Rocking nel 2011. Nel 2012 è diventato un super tormentone estivo, salendo le classifiche musicali di molti stati al mondo. In tutto il mondo, è stato il terzo singolo digitale più venduto del 2011 con vendite di 9,7 milioni di copie[17]. Nell'agosto 2013 Party Rock Anthem è stata classificata dalla "Billboard Hot 100 55º anniversario" la quinta canzone di maggior successo di tutti i tempi[18]. Il videoclip musicale ha ottenuto la Vevo Certified 20 volte.[19] Secondo video più visto su YouTube nella categoria dei video pubblicati nel 2011.[20]

Party Rock Anthem
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaLMFAO
FeaturingLauren Bennett, GoonRock
Pubblicazione8 marzo 2011
Durata4:08
Album di provenienzaSorry for Party Rocking
GenereElectro house
Hip house
EtichettaInterscope Records
ProduttoreRedfoo
Registrazioneluglio 2010
FormatiCD, download digitale
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera della Finlandia Finlandia[1]
(vendite: 6 629+)
Bandiera della Russia Russia[2]
(vendite: 100 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[3]
(vendite: 20 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (15)[4]
(vendite: 1 050 000+)
Bandiera del Belgio Belgio[5]
(vendite: 30 000+)
Bandiera del Canada Canada (6)[6]
(vendite: 800 000+)
Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud[7]
(vendite: 4 195 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[8]
(vendite: 130 000+)
Bandiera della Francia Francia[5]
(vendite: 320 000+)
Bandiera della Germania Germania (2)[9]
(vendite: 600 000+)
Bandiera del Giappone Giappone (2)[10]
(vendite: 500 000+)
Bandiera dell'Italia Italia (2)[11]
(vendite: 60 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda (4)[12]
(vendite: 60 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (3)[13]
(vendite: 1 800 000+)
Bandiera della Svezia Svezia (2)[14]
(vendite: 120 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera (3)[15]
(vendite: 90 000+)
Dischi di diamanteBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[16]
(vendite: 10 000 000+)
LMFAO - cronologia
Singolo precedente
(2010)
Singolo successivo
(2011)
Redfoo - cronologia
Singolo precedente
(2010)
Singolo successivo
(2011)

Riconoscimenti modifica

È stato il primo video a raggiungere 1 milione di like su YouTube, il 15 novembre 2011[21].

Video musicale modifica

Background modifica

Il video musicale è stato pubblicato l'8 marzo 2011, ed è stato prodotto da Redfoo e SkyBlu, con l'aiuto di Shinzu Ai. La coreografia è da parte di Hokuto Konishi, Victor Kim, Ryan Conferido, Steve Terada, Aris Paracuelles, Brian Hirano, Ryan Feng e Redfoo. Il video è una parodia del film horror del 2002, 28 giorni dopo. La cantante britannica Lauren Bennett è inclusa nel video insieme a GoonRock. Il direttore Mickey Finnegan e Redfoo, hanno descritto il video come un'epidemia, dove il mondo è diventato pazzo, non appena si sente la canzone del duo. Il video presenta i ballerini che eseguono il Melbourne Shuffle, che ha rapidamente guadagnato la popolarità negli Stati Uniti.

Video modifica

Il video si svolge dopo gli eventi di Sorry for Party Rocking ed è il prequel di Champagne Showers, entrambi canzoni del duo. La voce di apertura di questo video dice che Redfoo e Sky Blu sono caduti in un coma a causa del continuo ballare e che il loro singolo è stato pubblicato il giorno successivo. 28 giorni dopo, viene mostrato che Redfoo e Sky Blu si trovano in un ospedale deserto, svegliandosi dal loro coma con uno stile simile a quello del personaggio di Cillian Murphy nel film originale. Redfoo e Sky Blu, usciti dall'ospedale, si trovano in una strada deserta piena di letti e di automobili abbandonati. Individuano un uomo mentre ascolta con gli auricolari, tramite un cellulare rubato precedentemente a Redfoo, la canzone del duo. Prima di poterlo raggiungere, i due vengono afferrati da un altro uomo, che li nasconde dietro una macchina e gli spiega che da quando il loro singolo è uscito, tutti in tutto il mondo semplicemente ballano tutto il giorno. Durante la conversazione la canzone comincia a suonare in strada, così l'uomo prende rapidamente Redfoo e Sky Blu e gli dà degli auricolari per impedirgli di ascoltare la canzone, Redfoo e Sky Blu inseriscono le cuffie e si ritrovano a cantare insieme il brano. Presto la strada si riempie di shufflers e tutti danzando sulle note della canzone. Ad un certo punto un giovane, cercando di fuggire da un edificio, viene circondato dai ballerini e trasformato in uno Shuffle Zombie.

Spaventati dopo aver osservato la scena, Redfoo e Sky Blu cominciano a ballare insieme agli altri, fingendo di essere infetti. A metà del video, il giovane infetto danza verso Redfoo e Sky Blu, che sembrano terrorizzati. Il video dissolve, ma si apre rapidamente,mostrando che anche il duo è stato infettato, mentre cantano Every Day Im Shufflin partecipando alla danza con il resto dei ballerini infetti per il resto del video, che termina con la didascalia Every Day Im Shufflin. Il video musicale è stata girata presso Warner Bros. Studios di Burbank, CA.

Performance di vendita modifica

La canzone ha raggiunto il numero uno sulla Billboard Hot 100 e ci rimase per 6 settimane, rendendo gli LMFAO, il primo duo a fare tale successo negli USA. La canzone ha trascorso 69 settimane nel grafico, che a quel tempo era il terzo più alto numero di settimane nel grafico per una canzone nella storia di Billboard Hot 100. Ha superato i sette milioni di vendite digitali negli Stati Uniti nel luglio 2012, diventando la seconda più veloce canzone della storia digitale per raggiungere questo traguardo. Ha venduto 9,1 milioni di copie negli Stati Uniti dall'ottobre 2016 e oltre un milione di copie nel Regno Unito. È il terzo singolo digitale più venduto al mondo di tutti i tempi.

La canzone ha trascorso undici settimane al numero uno in Nuova Zelanda e dieci settimane in Australia. In Nuova Zelanda, è il più a lungo numero di un singolo composto da un duo con oltre 45.000 copie vendute nel 2011.

Nella cultura di massa modifica

Televisione, film e videogiochi modifica

"Party Rock Anthem" è stato usato in diverse serie televisive, come nel primo episodio di Awkward nella stagione 3, episodio 8 di Glee, nella stagione 5, episodio 12 di Gossip Girl, nel finale di stagione 3 della Parenthood, episodio 5 della stagione 2 di Broke Girls, nella stagione 4, episodio 14 dei Parchi della Ricreazione, nell'ottava stagione di So You Think You Can Danceand, nell'episodio South Park "City Sushi". È stato anche utilizzato nei titoli di apertura per la mostra di gioco della realtà australiana, The Renovators. C'è una parodia della canzone nella serie popolare YouTube, The Annoying Orange, nell'episodio intitolato "Party Rock" . La canzone è stata usata anche in un episodio di Saturday Night Live con Channing Tatum e nel Got Talent 2011 di Australia, cantato da Timomatic. Nell'episodio 8 della stagione 7 i concorrenti 8 Flavahz hanno ballato sulla base della canzone in MusicDanceQuiz. La canzone compare nella colonna sonora di Alvin Superstar 3, cantata dai Chipmunks e dalle Chipettes. È stato descritto nel trailer del film Lionsgate 2011. Big Happy Family di Madea è usata come colonna sonora nel Trailer. È presente in videogiochi di Just Dance 3 e FIFA Street. Il gioco video Dance Central 2 lo usa sul DLC, che è stato pubblicato il 28 febbraio 2012.

È utilizzata nel film 21 Jump Street e nel film Last Vegas.

Pubblicità modifica

La canzone è stata utilizzata in varie pubblicità, come quello della Kia Soul e quello del 2011 Sizzle Previen. È apparso anche in una promozione di Vodacom Sudafrica. L'ISP Plusnet ha utilizzato una cover di "Party Rock Anthem" in una pubblicità per i servizi a banda larga. È stata utilizzata anche per l'annuncio di Big Brother Australia 2012, in Indonesia per la pubblicità della Toyota Yaris e in molte altre pubblicità.

Altro modifica

La band di marcia dell'Università dell'Ohio, The Marching 110, ha eseguito la canzone durante l'intervallo di una partita nell'ottobre 2011. Le loro prestazioni sono state caricate su YouTube e sono diventate virali.

La stazione radio CANADA HOT 103 di Winnipeg ha suonato una versione della canzone con testi modificati che si riferiscono a Winnipeg e alle stelle dello sport locale. È una delle canzoni utilizzate dai Washington Capitals come colonna sonora quando segnano un gol. La canzone è stata usata come il grafico di chiusura per il programma 2012 Jersey Surf Drum & Bugle Corps. È stato utilizzato anche al Campionato di Kellogg Tour of Gymnastics, con tutti i tour che apprendono il "shuffle".

Durante i turbamenti pubblici del 2013 in Turchia, la canzone è stata usata includendo il neologismo "chapulling", con il coro: "Ogni giorno sto facendo cappello"; Un video è stato fatto usando le foto di protesta caricate su YouTube. In Cile, Radio Rock & Pop lo ha posto al numero 1 nella sua lista Rock & Pop 20 Años 200 Canciones.

Tracce modifica

Download digitale modifica

  1. Party Rock Anthem – 4:28

CD Singolo modifica

  1. Party Rock Anthem (Album Version) – 4:23
  2. Party Rock Anthem (Audiobot Remix) – 6:01

Classifiche modifica

Classifiche settimanali modifica

Classifica (2011) Posizione
massima
Albania 6
Algeria 7
Australia 1
Austria (ARIA) 1
Austria (Ö3 Austria Top 40 1
Argentina 1
Belgio (Fiandre) 1
Belgio (Vallonia) 2
Bielorussia 13
Brasile 1
Bulgaria 16
Canada 1
Cile 1
Danimarca 1
Finlandia 1
Francia 1
Germania 1
Grecia 1
Giappone 9
India 1
Irlanda 1
Italia 5
Norvegia 1
Nuova Zelanda 1
Messico 39
Paesi Bassi 1
Regno Unito 1
Romania 47
Repubblica Ceca 1
Russia 46
Slovacchia 1
Spagna 1
Stati Uniti 1
Stati Uniti (Dance) 1
Stati Uniti (Pop) 1
Stati Uniti (Rap) 1
Stati Uniti (Hip-pop) 92
Stati Uniti (Latin Song) 1
Stati Uniti (Top 40 adulti) 15
Stati Uniti (AirPlay) 1
Scozia 1
Svezia 1
Svizzera 1
Ungheria 1
Uruguay 36

Classifiche di fine anno modifica

Classifica (2011) Posizione
Australia[22] 1
Austria[23] 6
Canada[24] 2
Danimarca[25] 9
Germania[26] 8
Italia[27] 18
Polonia[28] 11
Regno Unito[29] 3
Stati Uniti[30] 2
Svizzera[31] 8
Classifica (2012) Posizione
Australia[32] 1
Belgio (Fiandre)[33] 86
Belgio (Vallonia)[34] 33
Canada[35] 45
Polonia[36] 30
Stati Uniti[37] 29

Classifiche di fine decennio modifica

Classifica (2010-19) Posizione
Stati Uniti[38] 2

Classifiche di tutti i tempi modifica

Classifica (1958-2021) Posizione
Stati Uniti[39] 7

Note modifica

  1. ^ (FI) Kaikkien aikojen myydyimmät ulkomaiset singlet, su ifpi.fi, Musiikkituottajat. URL consultato il 10 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2017).
  2. ^ (RU) РОССИЙСКАЯ ИНДУСТРИЯ ЗВУКОЗАПИСИ - Год 2011 (PDF), su Lenta.ru. URL consultato il 19 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2012).
  3. ^ (EN) LMFAO feat Lauren Bennett & GoonRock - Party Rock Anthem, su elportaldemusica.es. URL consultato il 25 marzo 2020.
  4. ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2014 Singles, su aria.com.au, Australian Recording Industry Association. URL consultato il 25 marzo 2020.
  5. ^ a b (FR) LMFAO & Redfoo : Les ventes - Les Chiffres de ventes, su chartsinfrance.net. URL consultato il 12 novembre 2020 (archiviato il 12 novembre 2020).
  6. ^ (EN) Party Rock Anthem – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 9 marzo 2021.
  7. ^ gaonchart.co.kr, http://www.gaonchart.co.kr/main/section/search/list.gaon?Search_str=Party+Rock+Anthem+.
  8. ^ (DA) Party Rock Anthem, su IFPI Danmark. URL consultato il 25 marzo 2020.
  9. ^ (DE) LMFAO – Party Rock Anthem – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 25 marzo 2020.
  10. ^ (JA) LMFAO - パーティー・ロック・アンセム – 認定検索, su Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 28 febbraio 2021.
  11. ^ Party Rock Anthem (certificazione), su FIMI. URL consultato il 25 marzo 2020.
  12. ^ (EN) Official Top 40 Singles - 13 February 2012, su nztop40.co.nz, The Official NZ Music Charts. URL consultato il 25 marzo 2020.
  13. ^ (EN) Party Rock Anthem, su British Phonographic Industry. URL consultato il 25 marzo 2020.
  14. ^ (SV) Årslista Singlar, 2012, su sverigetopplistan.se, Sverigetopplistan. URL consultato il 25 marzo 2020.
  15. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 25 marzo 2020.
  16. ^ (EN) LMFAO - Party Rock Anthem – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 25 marzo 2020.
  17. ^ IFPI DIGITAL MUSIC REPORT 2012 - KEY FACTS AND FIGURES (PDF), su ifpi.com, International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 23 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2012).
  18. ^ Fred Bronson, Hot 100 55th Anniversary: The All-Time Top 100 Songs, in Chart Beat, Billboard, 2 agosto 2013. URL consultato il 12 marzo 2015.
  19. ^ Most Viewed Videos of All Time (Over 375 million views), su youtube.com, YouTube. URL consultato il 12 marzo 2015.
  20. ^ https://www.youtube.com/playlist?list=PLtDynlNbvpsnlcvLrNMEQJIwP32YpvnwZ
  21. ^ [1]
  22. ^ ARIA Top 100 Singles 2010
  23. ^ Jahreshitparade 2011 - austriancharts.at
  24. ^ https://www.billboard.com/#/charts-year-end/canadian-hot-100?year=2011&begin=1&order=position
  25. ^ WebCite query result, su hitlisterne.dk. URL consultato il 23 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2012).
  26. ^ 2011 MTV EMA - News - MTV.de, su mtv.de. URL consultato il 5 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2012).
  27. ^ Classifiche annuali Fimi-GfK: Vasco Rossi con "Vivere o Niente" è stato l'album più venduto nel 2011, su fimi.it. URL consultato il 16 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2012).
  28. ^ Newsy, su djpromotion.com.pl. URL consultato il 5 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2015).
  29. ^ BBC - BBC Radio 1 Programmes - The Official Chart with Reggie Yates, The Top 40 Singles of the Year with Tom Deacon
  30. ^ https://www.billboard.com/#/charts-year-end/hot-100-songs?year=2011
  31. ^ Schweizer Jahreshitparade 2011 - hitparade.ch
  32. ^ (EN) ARIA Australian End of Year Chart - ARIA Top 100 Albums Chart - 2012 [collegamento interrotto], su ariacharts.com.au, Australian Recording Industry Association, 7 gennaio 2013. URL consultato il 10 gennaio 2013.
  33. ^ JAAROVERZICHTEN 2012, su ultratop.be. URL consultato il 23 dicembre 2012.
  34. ^ (FR) RAPPORTS ANNUELS 2012, su ultratop.be. URL consultato il 23 dicembre 2012.
  35. ^ (EN) Canadian Hot 100, su billboard.com. URL consultato il 15 dicembre 2012.
  36. ^ (PL) TOP digital utworów - 2012, su zpav.pl. URL consultato il 1º maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2013).
  37. ^ (EN) Billboard Hot 100, su billboard.com. URL consultato il 15 dicembre 2012.
  38. ^ (EN) Decade-End Charts: Hot 100 Songs (2010s), su Billboard. URL consultato il 27 novembre 2021.
  39. ^ (EN) Greatest of All Time Hot 100 Songs, su Billboard. URL consultato il 23 novembre 2021.

Collegamenti esterni modifica

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