Peglio (Marche)

comune italiano della provincia di Pesaro Urbino

Peglio (El Pèi in dialetto gallo-piceno[4]) è un comune italiano di 643 abitanti[1] della provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche.

Peglio
comune
Peglio – Stemma
Peglio – Bandiera
Peglio – Veduta
Peglio – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Marche
Provincia Pesaro e Urbino
Amministrazione
SindacoCristina Belpassi (lista civica di centro-sinistra) dal 27-5-2019
Territorio
Coordinate43°41′45.56″N 12°29′45.71″E / 43.695989°N 12.496031°E43.695989; 12.496031 (Peglio)
Altitudine650 m s.l.m.
Superficie21,36 km²
Abitanti643[1] (30-11-2023)
Densità30,1 ab./km²
Comuni confinantiLunano, Sant'Angelo in Vado, Sassocorvaro Auditore, Urbania, Urbino
Altre informazioni
Cod. postale61049
Prefisso0722
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT041041
Cod. catastaleG416
TargaPU
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona E, 2 504 GG[3]
Nome abitantipegliesi
Patronosan Fortunato
Giorno festivo14 ottobre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Peglio
Peglio
Peglio – Mappa
Peglio – Mappa
Posizione del comune di Peglio nella provincia di Pesaro e Urbino
Sito istituzionale

Geografia fisica modifica

Affacciato sulla vallata superiore del Metauro, sorge sopra un poderoso masso di gessite in un contesto collinare, su un balcone di 534 m s.l.m..

Storia modifica

Anticamente fu pago romano, identificato con quel Pagus Pilleus della Pentapoli dove, verso il 739, i fedelissimi Longobardi del re Liutprando furono disfatti dall'esercito romano-bizantino. Certo fu terra arimanna elevata a fortezza e lasciata alla Santa Sede quando Pipino il Breve donò la Massa Trabaria a San Pietro. Il Castello di Peglio, già in parte feudo dei Benedettini nel 1185, fu destinato da papa Nicolò IV nel 1291 a residenza sicura del Rettore di Massa, durante le aspre contese tra i Da Montefeltro, i Della Faggiola, i Brancaleoni di Casteldurante, che ne furono infeudati nel 1334.

Il cardinale Egidio Albornoz ne reclamò la sudditanza alla Santa Sede e proprio nel girone del castello il 20 febbraio 1357 ricevette la sottoscrizione di Urbino, al quale Peglio passò definitivamente per concessione di papa Bonifacio IX al conte Antonio da Montefeltro. Sotto il regime Feltresco e Roveresco, con i propri statuti e come vicariato di Casteldurante, restò fino al 1631 quando il Ducato di Urbino fu devoluto alla Santa Sede.

Nel 1797, durante la reazione antinapoleonica, partecipò attivamente ai moti, come in seguito alle guerre dell'indipendenza. All'avvento dell'Unità d'Italia fu riconosciuto comune, assorbito durante il fascismo da quello di Urbania, è di nuovo indipendente dopo la Liberazione.

La sua chiesa arcipretale, dedicata al protettore San Fortunato vescovo di Todi, è una delle pievi più antiche della diocesi urbinate.[5][6]

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

  • Chiesa di San Fortunato: con le due cripte e la Via Crucis in terracotta, risalente al Settecento, probabilmente prodotta nelle botteghe di ceramica della vicina Casteldurante.
  • Torre campanaria: di origine medievale, rimaneggiata nel corso dei secoli, conserva l'impianto architettonico originario e l'imponente mole.

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Abitanti censiti[7]

Etnie e minoranze straniere modifica

Secondo i dati ISTAT al 1º gennaio 2021 la popolazione straniera residente era di 36[8] persone e rappresentava il 5,5% della popolazione residente. La comunità straniera più numerosa è quella rumena con 11 persone, pari al 30,6% sul totale della popolazione straniera[9].

Amministrazione modifica

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
7 giugno 1985 5 giugno 1990 Dante Marchi Partito Repubblicano Italiano Sindaco [10]
6 giugno 1990 23 aprile 1995 Dante Marchi Partito Repubblicano Italiano Sindaco [10]
24 aprile 1995 13 giugno 1999 Dante Marchi Centro-sinistra Sindaco [10]
14 giugno 1999 12 giugno 2004 Lidia Amatori Martelli Democrazia e solidarietà (Centro-sinistra) Sindaca [10]
13 giugno 2004 7 giugno 2009 Daniele Tagliolini Democrazia e solidarietà (Centro-sinistra) Sindaco [10]
8 giugno 2009 25 maggio 2014 Daniele Tagliolini Democrazia e solidarietà (Centro-sinistra) Sindaco [10]
26 maggio 2014 26 maggio 2019 Daniele Tagliolini Pegliolab (Centro-sinistra) Sindaco [10]
27 maggio 2019 in carica Cristina Belpassi Pegliolab (Centro-sinistra) Sindaca [10]

Sport modifica

Calcio modifica

La principale squadra di calcio della città è l'U.S. Peglio che milita nel girone A marchigiano di Prima Categoria, inoltre c'era anche una squadra di calcio a 5 di Serie D che giocava nella palestra comunale, una squadra di pallavolo femminile e un campo da tennis che attualmente non ci sono più.

Note modifica

  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 479, ISBN 88-11-30500-4.
  5. ^ Comune di Peglio, su comune.peglio.pu.it. URL consultato il 29 luglio 2020.
  6. ^ La Valle del Metauro :: Cenni storici su Peglio, su lavalledelmetauro.it. URL consultato il 29 luglio 2020.
  7. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  8. ^ Dato Istat al 1º gennaio 2021
  9. ^ Dati Istat su tuttitalia.it
  10. ^ a b c d e f g h http://amministratori.interno.it/

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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