Phaser (Star Trek)

arma fittizia di Star Trek

I phaser sono le armi tipiche delle serie di telefilm di fantascienza di Star Trek, a volte tradotte come "armi a fase", "pistole a fase" o "fasatori".

Modello di phaser

Dal profilo estetico variabile (alcuni modelli ricordano le odierne pistole, altri assomigliano a telecomandi), emettono un sottile raggio di energia colorato, simile ad un laser. Secondo l'Enciclopedia di Star Trek, il nome significa phased energy rectification.[senza fonte]

Questo tipo di arma è entrata in uso a partire dal 2171, sostituendo i più antichi laser e le più moderne armi a fase sia nei dispositivi portatili sia in quelli delle astronavi. I phaser traggono energia dai nadioni, particelle subatomiche a vita breve, che, attraverso speciali cristalli, liberano e trasportano la forza nucleare forte[1]. Nel caso delle armi portatili, a seconda della quantità di nadioni che transita nei cristalli, il raggio emesso dal phaser può procurare diversi effetti sul bersaglio:

  • Settaggio da 1 a 3 (bassa potenza): il colpo produce una leggera scarica elettromagnetica e un effetto di riscaldamento. La scarica elettromagnetica colpisce il sistema nervoso provocando dolore e, in alcuni casi, svenimenti;
  • Settaggio da 4 a 7 (media potenza): l'effetto termico diventa più forte. L'impatto produce ustioni di varie intensità. Parte dell'energia distrugge la materia a livello molecolare, ma l'effetto è quasi insignificante a questa potenza. A queste potenze è possibile, in rari casi, uccidere il bersaglio;
  • Settaggio da 7 in su (alta potenza): l'energia termica diventa altissima, gran parte della materia viene distrutta. A queste potenze si ha la morte immediata del bersaglio. Oltre la Posizione 10 il bersaglio viene vaporizzato.

La differenza di potenza influisce anche sulla durata della carica del phaser. Un phaser regolato su 10 ha un consumo pari a 25 volte quello di un phaser regolato su 7, mentre su 16 il consumo è 315 volte maggiore.

Anche nelle armi montate sulle astronavi è possibile variare la potenza di emissione, con diverse conseguenze sul bersaglio.

I phaser portatili sono divisi in tre tipi:

  • Il Tipo I è il più piccolo, grande quanto un pugno, può essere regolato al massimo su 8.
  • Il Tipo II è più grande, ma può essere usato sempre con una mano sola. Alcuni modelli hanno la forma di una pistola. La massima regolazione è 16 ed eroga una potenza massima di 0,2 megawatt.
  • Il Tipo III è fondamentalmente uguale al Tipo II ma è montato su un'impugnatura a due mani, simile a un fucile. Mantenendo inalterata la potenza massima erogabile, il Tipo III ha il 50% in più di carica energetica.

Dal Tipo IV in avanti i phaser non sono più portatili e vengono installati sulle astronavi o su altri insediamenti fissi, con l'aumentare del numero di designazione aumenta anche la potenza erogata:

I primi phaser avevano un emettitore solo, costringendo così la nave ad allinearsi con il bersaglio prima di sparare. I moderni phaser hanno invece un insieme di emettitori raggruppati in banchi. Una volta creato, il fascio di energia viene immesso nei banchi che lo trasportano fino all'emettitore giusto tramite appositi campi di forza. I banchi phaser possono essere teoricamente infiniti, ciò consente una copertura completa dello spazio attorno alla nave e permette di centrare un bersaglio anche se questo non è allineato con la nave. I phaser disposti in banchi sono utilizzati pressoché da tutte le navi della Flotta Stellare. Le navi di classe Defiant montano dei cannoni phaser ad impulso in grado di sviluppare una potenza massima pari a 50,3 MW, che sparano rapide raffiche ad alta energia che producono un effetto devastante sugli scudi nemici.

Note modifica

  1. ^ Sezione tecnica: Nadioni, su Host-Lime.com/Treknology. URL consultato l'8 dicembre 2017.

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