PlayStation All-Stars Battle Royale

videogioco del 2012

PlayStation All-Stars Battle Royale è un videogioco crossover picchiaduro a incontri sviluppato da SuperBot Entertainment con la collaborazione di SCE Santa Monica Studio e pubblicato da Sony Computer Entertainment esclusivamente per PlayStation 3 e PlayStation Vita, svelato il 26 aprile 2012 durante uno show della televisione GTTV.[1]. È stato pubblicato il 20 novembre 2012 negli Stati Uniti e Canada, il 21 novembre dello stesso anno in Europa (23 novembre nel Regno Unito), 22 dello stesso mese e anno in Australia e il 31 gennaio 2013 in Giappone.

PlayStation All-Stars Battle Royale
videogioco
PiattaformaPlayStation 3, PlayStation Vita
Data di pubblicazioneGiappone 31 gennaio 2013
20 novembre 2012
Zona PAL 21 novembre 2012
22 novembre 2012
23 novembre 2012
GenerePicchiaduro a incontri, piattaforme
OrigineStati Uniti
SviluppoSuperBot Entertainment, Bluepoint Games (PS Vita)
PubblicazioneSony Computer Entertainment
DirezioneOmar Kendall
ProduzioneChan Park
DesignSeth Killian
MusicheJohn King
Modalità di giocoGiocatore singolo, multigiocatore
Periferiche di inputSixaxis o DualShock 3
SupportoBlu-ray Disc
Fascia di etàCEROB · ESRBT · OFLC (AU): PG · PEGI: 12 · USK: 12
Logo ufficiale

Trama modifica

Un'entità sconosciuta in cerca dei guerrieri più forti del mondo attira i personaggi più famosi del mondo PlayStation. Il personaggio scelto dal giocatore deve superare gli ibridi di vari mondi, imbattendosi in pericoli ancora più forti e altri personaggi, anch'essi intenti a scoprire questa forza misteriosa. Solo uno potrà raggiungere la misteriosa minaccia che li attende. Sconfiggendo tutti i numerosi personaggi che si imbatteranno sulla strada del giocatore e superando ogni mondo, si scoprirà che il misterioso essere è Polygon Man (mascotte della PlayStation nel 1996), che ha attirato i nostri eroi fino a lui e trasformato in suoi schiavi gli sconfitti. Trionfando nello scontro con Polygon Man e i suoi schiavi, il personaggio tornerà al suo mondo e riceverà tutto il potere di Polygon Man, diventando il vero essere supremo (buono o cattivo).

Modalità di gioco modifica

Il gameplay è concettualmente simile a quello della serie Super Smash Bros.[2][3], ovvero possono scontrarsi fino a quattro giocatori contemporaneamente usando i personaggi più famosi di varie serie PlayStation come ad esempio Heihachi Mishima, Kratos, PaRappa the Rapper, Sly Cooper, Ratchet & Clank e Jak and Daxter[4][5].

Ci sono tuttavia delle differenze nel modo in cui vengono sconfitti gli avversari. Durante la sfida, i giocatori danneggiano gli avversari per ricevere globi che servono a riempire una barra di potere posta nella parte bassa dello schermo[6]. Guadagnando abbastanza potenza, i giocatori possono utilizzare uno dei tre livelli di super mosse necessarie per sconfiggere i contendenti e ottenere punti. Anche le arene sono ispirate a vari titoli PlayStation, tra cui alcune sono una combinazione di due giochi differenti, ad esempio un'arena di LittleBigPlanet unita con una di Buzz!.[7]

Personaggi modifica

I personaggi utilizzabili sono 20 di base (compresi personaggi di terze parti) ed i personaggi via DLC (che come i personaggi base hanno una propria storia, rivale e costumi sbloccabili) venduti a 4,99 € cadauno. Tutti i personaggi sono doppiati in Italiano (eccetto Heihachi e Raiden da tradizione, PaRappa per mantenere le canzoni originali e Dante apparentemente per nessun motivo). Complessivamente il gioco si avvale quindi di un roster di 24 personaggi selezionabili.

L'unico personaggio non giocabile è il boss finale Polygon Man, la mascotte della prima PlayStation in Nord America usata solo per alcune pubblicità prima dell'uscita della console, poi scartata perché non soddisfaceva il presidente di Sony Computer Entertainment Ken Kutaragi.[8]

Personaggio Origine Ultimo rivale
Big Daddy BioShock Sackboy
Cole MacGrath Infamous Raiden
Cole MacGrath cattivo Infamous Fat Princess
Dante DmC Devil May Cry Nariko
Emmett Graves1 StarHawk Kat
Fat Princess Fat Princess Evil Cole MacGrath
Kat1 Gravity Rush Emmett Graves
Kratos God of War Sweet Tooth
Heihachi Mishima Tekken Toro Inoue
Isaac Clarke1 Dead Space Zeus
Jak and Daxter Jak and Daxter Ratchet & Clank
Col.Mael Radec Killzone Sir Daniel Fortesque
Nariko Heavenly Sword Dante
Nathan Drake Uncharted Sly Cooper
PaRappa PaRappa the Rapper Spike
Raiden Metal Gear Cole MacGrath
Ratchet & Clank Ratchet & Clank Jak and Daxter
Sackboy LittleBigPlanet Big Daddy
Sir Daniel Fortesque MediEvil Col.Mael Radec
Sly Cooper Sly Cooper Nathan Drake
Spike Ape Escape PaRappa
Sweet Tooth Twisted Metal Kratos
Toro Inoue Together Everywhere! Heihachi Mishima
Zeus[DLC 1] God of War Isaac Clarke

Inoltre erano previsti Crash Bandicoot e Spyro ma non sono stati inclusi perché la Super Bot non trovò un accordo con Activision, proprietaria dei diritti delle due icone Playstation. Dart da The Legend of Dragoon e Abe da Oddworld erano tra i DLC previsti ma sono stati cancellati. Solid Snake, Lighting da Final Fantasy, Lara Croft, Ty la tigre della Tasmania, Tombi e Shadow The Hedgedog erano tutti previsti nel gioco ma sono stati cancellati per via di accordi saltati con le altre aziende detentrici dei diritti. Quando il gioco era conosciuto come Title Fight inoltre dovevano esserci Blasto, Buzz, Dr. Nefarious, Ellen da Folklore, Rau Utu, Chop Chop Master Onion, l'Eucadian Soldier e il Chernovan Soldier da Warhawk, Kulche da LocoRoco, un Chimera da Resistance e Yaripon da Patapon ma sono stati tutti tagliati, nonostante alcuni personaggi siano rimasti nel gioco finale in dei camei.

  1. ^ Personaggio DLC

Sostenitori modifica

Personaggio Origine
Athena God of War
Capitan Qwark Ratchet & Clank
Chimera Resistance
Curtis il Panda Carnival Island
Dollface Twisted Metal
Dr. Nefarious Ratchet & Clank
John Carver Dead Space
Kai Heavenly Sword
Kat DmC Devil May Cry
Keira Jak and Daxter
Kiya MediEvil 2
Kuma Tekken
Lavoratore Fat Princess
Murray Sly Cooper
Nix Infamous 2
Pierre Together Everywhere!
Pipo Ape Escape
PJ Berri PaRappa the Rapper
Poseidone God of War
Raven Gravity Rush
Sackbot LittleBigPlanet 2
Sam Metal Gear Rising: Revengeance
Soldato Helghast Killzone
Sorellina BioShock
Sydney Cutter Starhawk
Tag ModNation Racers
Victor Sullivan Uncharted
Zeke Dunbar Infamous

Arene modifica

Vi sono oltre 14 arene all'interno del gioco (comprese arene DLC)

Arena Combinazione
L'Ade God of War + Patapon
Aereo Clandestino Uncharted + BioShock Infinite
Boss Arena PlayStation All-Stars
Black Rock Stadium Twisted Metal + Jak and Daxter
Il Cimitero MediEvil + The Unfinished Swan1
Columbia BioShock Infinite + Twisted Metal
Il Dojo PaRappa the Rapper + Killzone
Dreamscape LittleBigPlanet + Buzz!
Fearless Heavenly Sword + Wipeout 1
Franzea LocoRoco + Metal Gear Rising
Invasione Killzone + Ape Escape
Metropolis Ratchet & Clank + God of War
Parigi Sly Cooper + LittleBigPlanet
Sandover Village Jak and Daxter + Everybody's Golf
San Francisco Resistance + Ratchet & Clank
Torre di Alden Infamous + Sly Cooper
Stage dei Rivali PlayStation All-Stars
Timestation Ape Escape + Resistance
6 diverse aree per allenarsi PlayStation All-Stars

1 - Arena DLC

Possibile sequel modifica

In un'intervista a Shūhei Yoshida durante l'E3 2013, Shuhei ha detto di avere in mente un possibile sequel del videogioco. Stando alle sue dichiarazioni, l'intenzione è di dare al secondo videogioco molte più connettività rispetto al suo precedente.[9][10]

Nell'estate 2013 è stata pubblicata inoltre una versione del gioco per iOS dal titolo PlayStation All-Stars Island, come promozione per Coca-Cola Zero. Tuttavia questa versione non contiene scontri tra rivali come il gioco originale, bensì racchiude i personaggi in vari minigiochi platform e d'azione.[11]

Spegnimento del server modifica

Nel settembre 2018, Sony ha informato i giocatori che i server multiplayer per molti dei loro titoli PlayStation 3, incluso PlayStation All-Stars , sarebbero stati chiusi il mese successivo. Anche le vendite del pass online del gioco sono state interrotte in preparazione a questo cambiamento. L'arresto è stato successivamente posticipato al 31 gennaio 2019, momento in cui tutte le funzionalità online del gioco sono state disabilitate.

Note modifica

  1. ^ More evidence points to PlayStation All-Stars Battle Royale
  2. ^ Playstation Battle Royale, in Play Generation, n. 81, Edizioni Master, luglio 2012, p. 29, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  3. ^ PlayStation Allstars Battle Royale, in Play Generation, n. 82, Edizioni Master, agosto 2012, p. 79, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  4. ^ Sony prepara il suo Smash Bros, in Play Generation, n. 75, Edizioni Master, gennaio 2012, p. 7, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  5. ^ Adriano Della Corte, [Rumor] PlayStation All-Star: Battle Royale: trapelati i personaggi gli stage non ancora annunciati, in Everyeye.it, 30 luglio 2012. URL consultato il 31 maggio 2019.
  6. ^ Anche Sony avrà il suo Super Smash Bros..., in Play Generation, n. 80, Edizioni Master, giugno 2012, p. 6, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  7. ^ PlayStation All-Stars Battle Royale Hit Points HD
  8. ^ The Making Of: PlayStation - Edge Magazine Archiviato il 27 maggio 2012 in Internet Archive.
  9. ^ Shuhei Yoshida: "Never Say Never" to a PlayStation All-Stars Sequel, Insomniac Creating an Xbox One Exclusive is "Part of Growing up" - PlayStation LifeStyle
  10. ^ PlayStation All-Stars Battle Royale 2 roster - Who we want added | GamesRadar
  11. ^ PlayStation All-Stars Lives On As Coke-Sponsored Mobile Mini-Games

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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