Point Break - Punto di rottura

film del 1991 diretto da Kathryn Bigelow

Point Break - Punto di rottura (Point Break) è un film del 1991 diretto da Kathryn Bigelow; il titolo si riferisce ad un termine del gergo surfistico che i surfisti conoscono bene: è il momento in cui un'onda incontra all'improvviso un fondale superficiale e si rompe fragorosamente.

Point Break - Punto di rottura
Keanu Reeves e Patrick Swayze in una scena del film
Titolo originalePoint Break
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1991
Durata122 minuti
Rapporto2,35:1
Genereazione, thriller, poliziesco
RegiaKathryn Bigelow
SoggettoRick King, W. Peter Iliff
SceneggiaturaW. Peter Iliff
ProduttorePeter Abrams, Robert L. Levy, Joseph Newton Cohen
Produttore esecutivoJames Cameron
Casa di produzioneLargo Entertainment, JVC Entertainment, Leyv/Abrams/Guerin Productions
Distribuzione in italianoPenta Film
FotografiaDonald Peterman
MontaggioHoward E. Smith
Effetti specialiTerry D. Frazee
MusicheMark Isham
ScenografiaPeter Jamison, Pamela Marcotte, Linda Spheeris
CostumiColby P. Bart, Louis Infante
TruccoWes Dawn, Michael Mills, Greg LaCava
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Trama modifica

Una banda di quattro rapinatori assalta da più di tre anni le banche della contea di Los Angeles: la loro caratteristica è di avere il volto nascosto dalle maschere di gomma raffiguranti quattro ex presidenti (Johnson, Nixon, Carter, Reagan); L'FBI, che non è mai riuscito a risalire alla loro vera identità, è sulle loro tracce, senza però avere in mano elementi concreti. Alla sezione di Los Angeles giunge l'agente speciale Johnny Utah, un giovane ambizioso appena diplomatosi a pieni voti, che viene messo in coppia con Angelo Pappas, un anziano professionista e veterano del Vietnam, che ha una teoria: i "rapinatori-ex presidenti" sono surfisti che con le rapine — che mettono a segno solo in estate — finanziano la loro vita libera, così da potersi trasferire durante l'inverno in giro per il mondo, alla ricerca delle località con il clima e le onde migliori. La teoria è suffragata da due elementi: il primo consiste nei campioni di terra e sabbia ritrovati sulla scena del delitto, senza però essere mai stati presi in considerazione dagli investigatori e dai loro superiori; il secondo consiste nella ripresa di una telecamera di sicurezza delle natiche mostrate per scherno da uno dei rapinatori, che evidenzia la forte differenza di abbronzatura con la schiena tipica dei surfisti o frequentatori di spiagge.

Johnny segue la teoria del suo compagno e si infiltra nel mondo del surf; dopo aver comprato una tavola inadatta e rischiato di affogare, viene salvato da Tyler, una giovane ma molto esperta surfista, da cui riesce a farsi insegnare i rudimenti del surf e successivamente, grazie al suo passato di campione di football americano, ha modo di partecipare a una partita sulla spiaggia dove conoscerà Bodhi, un personaggio che gode di grande considerazione in quel mondo. Bodhi, diminutivo di Bodhisattva, è definito da Tyler, sua ex compagna, come un "cercatore", ossia colui che è alla perenne ricerca dell'onda perfetta, e Johnny inizia a frequentarlo e ad apprezzarne lo spirito; tale apprezzamento viene ricambiato da Bodhi, che del nuovo amico stima il coraggio e la passione.

Johnny continua a indagare e a un certo punto ritiene di aver individuato i rapinatori in un gruppo di surfisti sospetti con cui ha una colluttazione, da cui si salva solo grazie all'aiuto di Bodhi. Individuata la casa dei surfisti, Johnny e Angelo, con la collaborazione della squadra speciale, irrompono nell'edificio. Ben presto la situazione degenera e ne nasce una sparatoria con vittime e feriti. Al termine della sparatoria i due agenti scoprono con grande disappunto che quella banda era effettivamente invischiata in affari poco puliti, ma non aveva nulla che fare con le rapine: si trattava infatti d'un gruppo di spacciatori già noti alla polizia, al punto che tra di loro si trovava anche un agente infiltrato della squadra narcotici. Quindi si ritrovano non solo a dover ripartire da capo nelle loro indagini, ma anche a ricevere una dura ramanzina per aver fatto saltare l'operazione della narcotici, che aspettava ad arrestare il gruppo per poter scoprire i loro canali di approvvigionamento della droga.

Gli ex presidenti nel frattempo continuano indisturbati nella loro attività, fino al momento in cui Johnny crede di riconoscere dagli atteggiamenti dei suoi amici gli stessi dei rapinatori; così il giorno dopo si apposta con Angelo di fronte alla banca che ritiene sarà attaccata. L'intuizione si rivela giusta, ma dopo che Bodhi dà fuoco a una stazione di servizio, causando un'esplosione devastante, 3 dei rapinatori riescono a fuggire in macchina, mentre Bodhi viene inseguito a piedi da Johnny, che durante la fuga si fa male a un ginocchio e cade. Mentre si trova a terra, però, riconosce l'amico dietro la maschera e, pur avendolo sotto tiro, esita a sparargli e gli consente così di fuggire.

Saltata la sua copertura, Johnny litiga con Tyler (con la quale ha iniziato nel frattempo una relazione), in quanto lei ha scoperto che è un poliziotto, e i due si separano. Successivamente Johnny viene attirato in un tranello da Bodhi, che lo costringe, dopo un lancio di paracadutismo, a partecipare a una rapina insieme agli altri ex presidenti, sotto la minaccia di fare uccidere Tyler da un complice; nella rapina uno dei quattro viene ucciso, e anche un poliziotto fuori servizio trova la morte nella sparatoria: Johnny viene quindi arrestato, e Angelo insiste per prenderlo in custodia personalmente. Johnny gli confida che i rapinatori stanno partendo dal vicino aeroporto, dove i due li raggiungono.

Johnny prova a trattare, ma la situazione precipita: ne segue uno scontro a fuoco in cui Angelo e un secondo rapinatore restano uccisi mentre un terzo viene ferito gravemente. Una volta in volo, i due criminali si lanciano con gli unici paracadute disponibili: Johnny, disperato perché non conosce la sorte della ragazza, si lancia nel vuoto riuscendo ad aggrapparsi a Bodhi; una volta che i tre passeggeri sono giunti a terra, anche il rapinatore Roach muore, mentre Johnny, ancora infortunato al ginocchio, non può continuare l'inseguimento di Bodhi, che si allontana con i soldi; ottiene però la liberazione di Tyler, di cui è innamorato; lei gli perdona di aver mentito sulla propria identità.

Un anno dopo Johnny giunge a Bells Beach, in Australia: sembra un uomo molto cambiato nell'aspetto e negli atteggiamenti, e sulla spiaggia, durante una violenta mareggiata, incontra Bodhi, arrivato in quel luogo per cavalcare le onde nella cosiddetta "tempesta del cinquantennio", un evento chiave di cui aveva parlato in precedenza a Johnny e che quest'ultimo sapeva che non si sarebbe perso. Dopo una breve zuffa l'agente riesce ad ammanettare l'amico in attesa dell'arrivo dei poliziotti australiani, ma Bodhi lo prega di lasciarlo andare, poiché non riuscirebbe mai a sopravvivere in una gabbia. L'amico, intuendo quello che succederà, apre le manette e gli lascia coronare l'ultimo sogno di una vita, allontanandosi e gettando il suo distintivo in quanto anche lui non ha più nulla da chiedere alla sua professione: pone così fine a quella parte della sua vita per aprirne un'altra, forse dedicata alla sua passione per il surf, che pratica a suo dire ogni giorno da quando l'ha conosciuto.

Il film si chiude con le immagini di Bodhi che subito dopo essere stato rilasciato da Johnny tenta di cavalcare un'onda gigantesca che inevitabilmente lo travolge, lasciando intuire la sua fine.

Colonna sonora modifica

Riconoscimenti modifica

Rifacimento modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Point Break (film 2015).

Nel 2011 la Alcon Entertainment annuncia la volontà di produrre il rifacimento del film[1] La nuova versione, scritta da Kurt Wimmer, vede ancora un agente dell'FBI infiltrarsi in una banda criminale e è ambientata nel mondo degli sport estremi. Nell'aprile 2013 la Alcon annuncia che il film sarà diretto da Ericson Core.[2] Nel gennaio 2014 la produzione inizia a trattare con Gerard Butler per affidargli il ruolo che fu di Patrick Swayze;[3] l'accordo va in porto, ma l'attore abbandona il progetto a pochi mesi dall'inizio delle riprese;[4] lo sostituirà Edgar Ramirez.[5] Luke Bracey è il giovane agente dell'FBI John Utah, impersonato nell'originale da Keanu Reeves[6]; Ray Winstone ricopre il ruolo di Pappas, in origine interpretato da Gary Busey[7]; mentre Teresa Palmer eredita la parte di Lori Petty.[8] La pellicola è uscita nelle sale cinematografiche nel 2015.[9]

Note modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN61146331966818692430
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