Polina Gagarina

cantante russa

Polina Sergeevna Gagarina (in russo Полина Сергеевна Гагарина?; Saratov, 27 marzo 1987) è una cantante russa. Ha rappresentato la Russia all'Eurovision Song Contest 2015 con la canzone A Million Voices.

Polina Gagarina
Полина Гагарина
Polina Gagarina nel 2015
NazionalitàBandiera della Russia Russia
GenerePop
Periodo di attività musicale2003 – in attività
Sito ufficiale

Biografia modifica

Nata a Saratov, ha vissuto dai 3 ai 6 anni ad Atene, in Grecia; sua madre era ballerina di professione. Nel 1993, dopo la morte del padre, la madre decide di riportare la figlia in Russia e la trasferirà a casa della nonna, a Saratov, per completare gli studi. Viene poi ammessa alla scuola di musica, grazie all'esecuzione di un brano di Whitney Houston.[1]

Una volta completata la scuola di musica, all'età di 14 anni Gagarina si trasferisce con la madre a Mosca ed entra al Conservatorio Musicale Statale, sezione pop e jazz.[2] Al 2 ° anno di corso, la sua insegnante Natalia Andrianova offre a Polina la possibilità di partecipare al programma televisivo musicale Fabrika zvëzd (La fabbrica delle stelle, versione russa di Operación Triunfo).

Nel 2003 Polina Gagarina vince così la seconda stagione del talent show. Inizia a cantare nel gruppo Playgirls, che però si scioglie poco tempo dopo. Nel 2005 prende parte al concorso New Wave a Jūrmala in Lettonia, classificandosi al terzo posto. In seguito pubblica i singoli Kolybel'naja, Morning, Ja tvoja, Pomnju e Ja tebja ne prošču nikogda. Il suo album di debutto Poprosi u oblakov esce nel 2007. Nel 2008, Polina Gagarina pubblica il singolo Komu, začem?, insieme alla cantante Irina Dubcova, vincitrice di Fabrika zvëzd nella quarta stagione. Nel marzo 2010 esce il suo secondo album O sebe.

Nel 2012 Polina Gagarina inizia la collaborazione con il produttore Konstantin Meladze, noto soprattutto per la creazione del gruppo VIA Gra. Con Meladze ha registrato quattro singoli: Spektakl' okončen, Net, Navek e Šagaj. Il 12 novembre pubblica Day. Il 9 marzo 2015 è stato annunciato che Polina Gagarina avrebbe rappresentato la Russia allo Eurovision Song Contest 2015 con la canzone A Million Voices.

Il 19 maggio 2015, durante la prima semifinale, ottiene 182 punti, raggiungendo il 1º posto e qualificandosi per la finale, dove arriva al secondo posto con un totale di 303 punti.[3]

Nel settembre del 2015 Gagarina diventa una dei coach del programma televisivo Golos su Pervyj kanal.[4] È di nuovo coach anche nella successiva edizione del talent del settembre 2016.[5]

Ha partecipato alla manifestazione pro-guerra di Vladimir Putin che si è svolta il 18 marzo 2022 allo stadio Lužniki di Mosca.[6]

Vita privata modifica

 
Polina Gagarina nel 2015
 
Polina Gagarina nel 2018

Nel 2007, Polina Gagarina sposa l'attore Pëtr Kislov, da cui, nello stesso anno, ha un figlio, Andrej.[7] I due divorziano nel 2010. Nel 2014 la cantante sposa il fotografo Dmitrij Ishakov.[8] Il 26 aprile 2017 ha un secondo figlio, una bimba di nome Mia.[9] La coppia si separa nel 2021.

Discografia modifica

Album modifica

  • 2007 – Poprosi u oblakov
  • 2010 – O sebe
  • 2016 – 9

Singoli modifica

  • 2005 – Kolybel'naja
  • 2006 – Ja tvoja
  • 2007 – Ja tebja ne prošču nikogda
  • 2007 – Ljubov' pod solncem
  • 2008 – Gde-to živët ljubov
  • 2008 – Komu, začem? (con Irina Dubcova)
  • 2009 – Propadi vsë
  • 2010 – Ja obeščaju
  • 2011 – Oskolki
  • 2012 – Spektakl' okončen
  • 2012 – Net
  • 2013 – Navek
  • 2014 – Immortal Feeling
  • 2014 – Šagaj
  • 2014 – Day
  • 2015 – A Million Voices
  • 2015 – Ja ne budu
  • 2016 – Golos (con Basta)
  • 2016 – Tancuj so mnoj
  • 2017 – Dramy bol'še net
  • 2017 – Obezoružena
  • 2018 – Melancholija
  • 2019 – Angely v tance
  • 2020 – Smotri
  • 2020 – Sijaj so mnoj
  • 2020 – Ty ne celuj
  • 2020 – Nebo v glazach
  • 2020 – Na rasstojanii
  • 2020 – Zima
  • 2021 – Včera

Note modifica

  1. ^ Polina, su ria.ru.
  2. ^ Polina Gagarina Cosmo, su cosmo.ru.
  3. ^ Polina all'Eurovision, su eurovision.tv. URL consultato il 6 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2017).
  4. ^ The Voice Russia, su sarnovosti.ru. URL consultato il 6 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2017).
  5. ^ The Voice of Russia Polina coach, su gazeta.ru.
  6. ^ 4freerussia.org, https://www.4freerussia.org/individuals-participating-in-putins-pro-war-rally-at-luzhniki-stadium-have-to-be-sanctioned/.
  7. ^ Polina e Petr Kislov, su eg.ru.
  8. ^ Polina e Dmitrij, su 24smi.org.
  9. ^ Figlia di Polina, su 7days.ru.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN242154257899424151639 · ISNI (EN0000 0004 6279 0386 · GND (DE123041519X · WorldCat Identities (ENviaf-242154257899424151639