Porzia (moglie di Bruto)

nobildonna romana

Porcia, conosciuta in italiano anche come Porzia (circa 70 a.C.42 a.C.), è stata una nobildonna romana, figlia di Catone l'Uticense e della sua prima moglie Atilia.

Fra Bartolomeo, Porzia, 1490-1495. Galleria degli Uffizi, Firenze.

Sposò in prime nozze Marco Calpurnio Bibulo (un alleato politico del padre) e successivamente Marco Giunio Bruto, suo primo cugino.

Secondo Plutarco, si procurò una profonda ferita alla gamba per convincere Bruto a renderla partecipe dei piani per uccidere Cesare.

Si suicidò prima della morte di Bruto alla battaglia di Filippi, si dice inghiottendo carbone acceso.

Nella tragedia di Shakespeare Giulio Cesare, il nome è scritto come Portia e viene fatta morire inghiottendo del fuoco.

Lei e Bruto ebbero un figlio, che morì ancora infante nel 43 a.C.

Biografia modifica

Giovinezza modifica

Era nota per essere amorevole, aveva un vivo interesse per la filosofia ed era coraggiosa. Quando era giovane, i suoi genitori si separarono a causa dell'adulterio. Porcia fu la prima a sposare Marco Calpurnio Bibulo. Si ritiene che abbiano avuto un figlio, Lucio Calpurnio Bibulo; ma è possibile che, essendo troppo giovane per essere madre, avesse un figliastro. Alcuni anni dopo, Quinto Ortensio Ortalo chiese a Porcia di sposarlo, ma Bibulo rifiutò. Bibulo morì nell'anno 48 a.C. nella sconfitta di Pompeo.

Matrimonio con Bruto modifica

Dopo la morte del padre di Porcia nel luglio 45 a.C., Marco Bruto, suo cugino, divorziò da Claudia e sposò Porcia. Molti non videro bene il divorzio, ma il partito di Pompeo lo accettò. Inoltre, Porcia era completamente innamorata di Bruto. Ebbero un figlio, ma morì quando era piccolo, nel 43 a.C. Bruto decise di attaccare Cesare. Plutarco tramanda che Porcia abbia ricevuto una ferita alla coscia in preparazione alla tortura, per provare che soffriva. A causa della ferita, ha sofferto di forti dolori, febbre e brividi. Bruto era molto preoccupato. Quando raccontò al marito della ferita, decise che non gli avrebbe nascosto nulla, perché vide che poteva fidarsi di lui.[1]

Note modifica

  1. ^ (EN) Who Is Porcia Cato? An Introduction To The Stoic Superwoman, su Daily Stoic, 14 marzo 2020. URL consultato il 16 marzo 2022.
  1. https://dailystoic.com/porcia-cato/

Bibliografia classica modifica

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