Prima Divisione 1927-1928

2ª edizione del campionato cadetto del DDS
Prima Divisione 1927-1928
Competizione Prima Divisione
Sport Calcio
Edizione
Organizzatore Direttorio Divisioni Superiori
Date dal 25 settembre 1927
al 17 giugno 1928
Luogo Bandiera dell'Italia Italia
Partecipanti 38
Formula 4 gironi A/R + finali onorifiche
Risultati
Vincitore Atalanta
(1º titolo)
Promozioni Pistoiese
US Bari
Biellese
Retrocessioni tutte riammesse tranne le inattive e ritirate.
Cronologia della competizione
1926-1927 Pr. Div. 1928-1929
C. Mer. 1928-1929

La Prima Divisione 1927-1928 è stato il torneo cadetto del ventottesimo campionato italiano di calcio, disputato dal 25 settembre 1927 al 17 giugno 1928 e concluso con la vittoria dell'Atalanta, al suo primo titolo.

Stagione modifica

Il campionato fu organizzato dal Direttorio Divisioni Superiori sullo stesso schema macroregionale della precedente stagione ed ebbe uno svolgimento regolare. Solo il girone del Sud, partito zoppo per il trasferimento in soprannumero di Roma e Napoli nel massimo campionato, fu fortemente condizionato dalle forzate rinunce di Savoia e Tivoli che, indebitate verso le società ospitate per la mancata corresponsione delle indennità di trasferta e verso la FIGC a cui non pagarono le multe per rinuncia e le tasse arbitrali, furono escluse dal campionato dopo ripetuti solleciti.[1] Solo le squadre pugliesi, meglio preparate alle trasferte data la loro felice posizione geografica, non subirono gli elevati costi di questo campionato.

Ubicazione delle squadre della Prima Divisione 1927-1928.
  Girone A;   girone B;   girone C;   girone D.

Spiccò l'inserimento nel girone meridionale della Fiorentina da parte della FIGC in luogo della Messinese, esclusa alla vigilia del torneo per l'irregolarità delle dimensioni del campo.[2] La decisione non mancò di generare polemiche: la stampa meridionale (in particolare la Gazzetta del Mezzogiorno) insinuò che il presunto intento della Federazione fosse quello di agevolarne la promozione alla categoria superiore inserendola in un girone più abbordabile, ma anche la stessa società toscana protestò a causa dei disagi e i costi per le lunghe e faticose trasferte.[3]

Alcune delle squadre non vincenti i vari gironi parteciparono inoltre alla Coppa Federale 1927-1928 che fu vinta dall'Unione Sportiva Fiumana.

Il campionato fu condizionato da due scandali di corruzione relativi alle partite Biellese - Milanese e Savoia - Fiorentina. All'ultima giornata del girone B, disputata il 26 febbraio, era in programma a Biella lo scontro diretto Biellese-Milanese con le due compagini in vetta a pari punti: il vincitore dello scontro avrebbe ottenuto la promozione in Divisione Nazionale. La partita fu vinta per 2-0 dalla Milanese che così chiuse il girone B al primo posto, ma la Biellese sporse reclamo presso il Direttorio Federale sostenendo la tesi che un suo giocatore fosse stato corrotto da elementi riconducibili alla Milanese per agevolare la vittoria e la promozione del club meneghino. In attesa di prendere una decisione, la Federazione decise di rimandare l'inizio del girone finale tra le quattro vincitrici del girone. Dopo oltre un mese di indagini, il 3 aprile la Federazione stabilì che i due corruttori erano estranei alla Milanese ma, avendo comunque il tentativo di combine condizionato lo svolgimento del match, la partita sarebbe stata ripetuta il 22 aprile sul campo neutro di Bologna. La ripetizione fu vinta per 1-0 dalla Biellese che così ottenne la promozione in Divisione Nazionale.[4] Nel frattempo nel gennaio 1928 era già scoppiato nel girone meridionale il Caso Savoia-Fiorentina. L'11 dicembre 1927 era in programma Savoia-Fiorentina, con gli oplontini in difficoltà economiche che offrirono ai gigliati il proprio forfait in cambio di denaro. La società toscana rifiutò l'offerta ma non denunciò il fatto e, di fronte alla reiterata offerta del Savoia all'inizio della partita per far vincere gli ospiti dietro compenso in denaro, accettò di non incassare l'indennizzo federale, a patto che i campani si impegnassero al massimo nella successiva gara contro il Bari, concorrente diretto dei toscani per la corsa promozione. La partita terminò 4-1 in favore della Fiorentina ma la Federazione aprì un'inchiesta al termine della quale assegnò la sconfitta a entrambe nella partita incriminata che fu privata del punteggio.[5] I gigliati, privati di due fondamentali punti in classifica, terminarono al secondo posto quattro punti dietro al Bari che fu promosso in massima serie.

I vincitori degli altri gironi furono l'Atalanta e la Pistoiese che così conquistarono la promozione. Il girone finale fu tanto equilibrato che al termine di esso tutte le quattro partecipanti erano in vetta a pari punti. Invece di far ripetere il girone con partite di sola andata in campo neutro si decise di disputare gli spareggi con il sistema dell'eliminazione diretta, con semifinali e finale. Nella finale degli spareggi l'Atalanta sconfisse per 3-0 la Pistoiese laureandosi campione italiano di Prima Divisione.

Formula modifica

Al campionato sono iscritte 38 squadre[6] suddivise in quattro gironi interregionali. Le società prime classificate vennero promosse in Divisione Nazionale e si disputano l'onorifico titolo nazionale di categoria in un girone finale. Le due ultime classificate di ogni gruppo avrebbero dovuto retrocedere nella Seconda Divisione gestiti dai due direttori interregionali.

Girone A modifica

Squadre partecipanti modifica

Club Rosa Città Stadio Stagione precedente
Ancona dettagli Ancona Campo Sportivo Divisionale 10º posto in Prima Divisione/C, riammessa[7]
Atalanta dettagli Bergamo Campo della Clementina 2º posto in Prima Divisione/B
Fiumana dettagli Fiume Stadio Cantrida 5º posto in Prima Divisione/B
Monfalconese CNT dettagli Monfalcone (TS) Campo "Costanzo Ciano" 8º posto in Prima Divisione/B
Ponziana dettagli Trieste Campo Sant'Andrea 2º posto in 2ª Divisione Nord, promossa
SPAL dettagli Ferrara Campo di Piazza d'Armi 2º posto in Prima Divisione/C
Treviso dettagli Treviso Campo di S.Maria della Rovere 4º posto in Prima Divisione/B
Triestina dettagli Trieste Campo Montebello 3º posto in Prima Divisione/B
Udinese dettagli Udine Stadio Moretti 10º posto in Prima Divisione/B, riammessa
Venezia dettagli Venezia Campo di Sant'Elena 6º posto in Prima Divisione/B

Classifica finale modifica

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS
  1 Atalanta 30 18 13 4 1 41 10
2 Venezia 24 18 10 4 4 31 24
3 Fiumana 22 18 9 4 5 48 28
4 Triestina 21 18 8 5 5 33 30
5 Ponziana 20 18 8 4 6 43 36
6 Udinese 19 18 8 3 7 36 34
6 Treviso 19 18 8 3 7 29 30
8 SPAL 15 18 6 3 9 35 40
  9 Monfalconese CNT 5 18 2 1 15 14 44
  9 Ancona 5 18 1 3 14 15 49

Legenda:

      Promosso in Divisione Nazionale 1928-1929 e qualificato al girone finale.
      Retrocesso in Seconda Divisione 1928-1929.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
A parità di punteggio le squadre vanno classificate a pari merito.
In tutte le gare in cui è stato attribuito un titolo sportivo (sia in caso di promozione che di retrocessione) erano previste gare di spareggio in campo neutro.

Note:

Il Venezia, la Triestina e la Fiumana sono state in seguito promosse d'ufficio in Divisione Nazionale 1928-1929.
La Monfalconese C.N.T. e l'Ancona sono state poi riammesse in Prima Divisione 1928-1929 per riforma dei campionati.

Risultati modifica

Tabellone modifica

Anc Ata Fiu Mon Pon Spa Tre Tri Udi Ven
Ancona –––– 0-3 2-8 2-0 2-4 1-2 0-2 1-1 2-3 0-1
Atalanta 2-0 –––– 2-1 4-0 3-0 3-1 2-1 1-1 3-0 4-0
Fiumana 6-0 2-2 –––– 3-0 3-0 4-3 5-0 3-0 3-4 1-1
Monfalconese 3-0 1-2 1-2 –––– 0-1 1-1 0-2 1-0 1-2 1-3
Ponziana 5-1 1-1 7-2 5-1 –––– 3-2 2-0 0-2 3-3 4-2
SPAL 2-0 1-2 2-1 5-1 4-2 –––– 1-1 0-1 2-2 2-1
Treviso 3-1 0-0 2-1 4-0 2-2 3-1 –––– 3-2 1-0 3-4
Triestina 0-0 0-3 2-2 3-2 4-1 5-4 4-1 –––– 2-1 3-3
Udinese 3-3 0-4 0-1 4-1 3-2 4-2 3-0 1-2 –––– 3-1
Venezia 1-0 1-0 0-0 1-0 1-1 5-0 2-1 3-1 1-0 ––––

Calendario modifica

andata (1ª) Prima giornata ritorno (10ª)
25 set 0-4 Udinese-Atalanta 0-3 11 dic.
4-0 Treviso-Monfalconese C.N.T. 2-0
0-1 SPAL-Triestina 4-5
5-1 Ponziana-Ancona 4-2
1-1 Fiumana-Venezia 0-0
andata (2ª) Seconda giornata ritorno (11ª)
2 ott 4-0 Atalanta-Venezia 0-1 18 dic.
4-1 Triestina-Ponziana 2-0
2-3 Ancona-Udinese 3-3
1-1 Monfalconese C.N.T.-SPAL 1-5
5-0 Fiumana-Treviso 1-2


andata (3ª) Terza giornata ritorno (12ª)
9 ott 0-0 Treviso-Atalanta 1-2 25 dic.
3-2 Udinese-Ponziana 3-3
1-0 Venezia-Ancona 1-0
2-1 SPAL-Fiumana 3-4
6 nov. 3-2 Triestina-Monfalconese C.N.T. 0-1
andata (4ª) Quarta giornata ritorno (13ª)
16 ott. 3-1 Atalanta-SPAL 2-1 8 gen.
0-2 Ancona-Treviso 1-3
4-2 Ponziana-Venezia 1-1
1-2 Udinese-Triestina 1-2
3-0 Fiumana-Monfalconese C.N.T. 2-1


andata (5ª) Quinta giornata ritorno (14ª)
23 ott. 1-2 Monfalconese C.N.T.-Atalanta 0-4 15 gen.
2-0 SPAL-Ancona 2-1
2-2 Treviso-Ponziana 0-2
1-0 Venezia-Udinese 1-3 12 feb.
2-2 Triestina-Fiumana 0-3 15 gen.
andata (6ª) Sesta giornata ritorno (15ª)
30 ott. 2-1 Atalanta-Fiumana 2-2 22 gen.
3-1 Venezia-Triestina 3-3
3-2 Ponziana-SPAL 2-4 5 feb.
3-0 Udinese-Treviso 0-1 22 gen.
2-0 Ancona-Monfalconese C.N.T. 0-3


andata (7ª) Settima giornata ritorno (16ª)
13 nov. 0-3 Triestina-Atalanta 1-1 29 gen.
6-0 Fiumana-Ancona 8-2
4 dic. 0-1 Monfalconese C.N.T.-Ponziana 1-5
13 nov. 2-2 SPAL-Udinese 2-4
3-4 Treviso-Venezia 1-2
andata (8ª) Ottava giornata ritorno (17ª)
20 nov. 0-3 Ancona-Atalanta 0-2 19 feb.
7-2 Ponziana-Fiumana 0-3
4-1 Udinese-Monfalconese C.N.T. 2-1
5-0 Venezia-SPAL 1-2
3-2 Treviso-Triestina 1-4


andata (9ª) Nona giornata ritorno (18ª)
27 nov. 3-0 Atalanta-Ponziana 1-1 26 feb.
0-0 Triestina-Ancona 1-1
3-4 Fiumana-Udinese 1-0
1-3 Monfalconese C.N.T.-Venezia 0-1 5 feb.
1-1 SPAL-Treviso 1-3 26 feb.

Girone B modifica

Squadre partecipanti modifica

Club Dettagli Città Stadio Stagione precedente
Astigiani dettagli Asti Campo "Pilade Bussolino" 9º posto in Prima Divisione/A
Biellese dettagli Biella (VC) Campo Sportivo Rivetti 2º posto in Prima Divisione/A
Comense dettagli Como Stadio Sinigaglia 9º posto in Prima Divisione/B
Derthona dettagli Tortona (AL) Campo Fornaci 6º posto in Prima Divisione/A
Legnano dettagli Legnano (MI) Stadio di via Pisacane 3º posto in Prima Divisione/A
Mantova dettagli Mantova Campo dell'Ippodromo Te 7º posto in Prima Divisione/B
US Milanese dettagli Milano Campo di via Candiani 5º posto in Prima Divisione/A
Monza dettagli Monza (MI) Campo di via Ghilini Vince la 2ª Divisione Nord, promosso
Parma dettagli Parma Stadio Ennio Tardini 4º posto in Prima Divisione/C
Valenzana dettagli Valenza Po (AL) Campo di Porta Alessandria 2º posto in 2ª Divisione Nord-A, riammessa

Classifica finale modifica

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS
  1 Biellese 24 18 11 2 5 39 26
2 Legnano 22 18 8 6 4 40 25
2 US Milanese 22 18 10 2 6 35 26
4 Parma 21 18 7 7 4 27 22
5 Comense 20 18 7 6 5 32 25
6 Monza 18 18 6 6 6 30 24
7 Mantova 17 18 6 5 7 26 38
8 Valenzana 13 18 4 5 9 12 29
  9 Derthona 12 18 3 6 9 28 36
  10 Astigiani 11 18 1 9 8 15 33

Legenda:

      Promosso in Divisione Nazionale 1928-1929 e qualificato al girone finale.
      Retrocesso in Seconda Divisione 1928-1929.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
A parità di punteggio le squadre vanno classificate a pari merito.
In tutte le gare in cui è stato attribuito un titolo sportivo (sia in caso di promozione che di retrocessione) erano previste gare di spareggio in campo neutro.

Note:

Il Legnano e la US Milanese sono state poi promosse d'ufficio in Divisione Nazionale 1928-1929.
Il Derthona e l'Astigiani sono state poi riammesse in Prima Divisione 1928-1929 per riforma dei campionati.

Risultati modifica

Tabellone modifica

Ast Bie Com Der Leg Man Mil Mon Par Val
Astigiani –––– 1-1 0-3 0-0 2-2 3-3 2-3 0-0 0-1 2-0
Biellese 4-0 –––– 2-2 4-1 2-0 5-3 1-0 0-2 1-0 5-1
Comense 0-0 4-1 –––– 4-2 1-2 0-0 3-1 2-1 2-0 2-1
Derthona 1-0 1-2 5-5 –––– 5-2 4-0 0-2 2-2 2-2 0-1
Legnano 4-1 1-2 2-2 5-1 –––– 4-0 4-2 4-1 4-0 1-1
Mantova 1-1 4-1 1-0 2-1 1-0 –––– 2-1 1-1 2-2 1-0
Milanese 4-1 1-5 2-1 2-1 1-2 4-1 –––– 1-0 1-1 6-0
Monza 4-0 2-3 1-1 3-2 1-1 4-1 0-1 –––– 3-1 5-0
Parma 2-2 2-0 2-0 0-0 1-1 5-2 1-1 4-0 –––– 2-1
Valenzana 0-0 1-0 2-0 0-0 1-1 2-1 1-2 0-0 0-1 ––––

Calendario modifica

andata (1ª) Prima giornata ritorno (10ª)
25 set. 2-0 Parma-Comense 0-2 11 dic.
2-3 Monza-Biellese 2-0
2-1 Mantova-Derthona 0-4
4-2 Legnano-US Milanese 2-1
0-0 Valenzana-Astigiani 0-2
andata (2ª) Seconda giornata ritorno (11ª)
2 ott. 5-2 Derthona-Legnano 1-5 18 dic.
0-1 Astigiani-Parma 2-2
5-1 Biellese-Valenzana 0-1
1-0 US Milanese-Monza 1-0
0-0 Comense-Mantova 0-1


andata (3ª) Terza giornata ritorno (12ª)
9 ott. 1-1 Mantova-Astigiani 3-3 25 dic.
0-0 Valenzana-Monza 0-5
2-1 US Milanese-Derthona 2-0 5 feb.
2-0 Parma-Biellese 0-1 25 dic.
2-2 Legnano-Comense 2-1
andata (4ª) Quarta giornata ritorno (13ª)
16 ott. 5-3 Biellese-Mantova 1-4 8 gen.
3-1 Monza-Parma 0-4
2-2 Astigiani-Legnano 1-4
6 nov. 4-2 Comense-Derthona 5-5
16 ott. 1-2 Valenzana-US Milanese 0-6


andata (5ª) Quinta giornata ritorno (14ª)
23 ott. 1-2 Legnano-Biellese 0-2 15 gen.
1-1 Mantova-Monza 1-4
2-1 Parma-Valenzana 1-0
1-0 Derthona-Astigiani 0-0 12 feb.
2-1 US Milanese-Comense 1-3 15 gen.
andata (6ª) Sesta giornata ritorno (15ª)
30 ott. 2-1 Valenzana-Mantova 0-1 5 feb.
1-1 Parma-US Milanese 1-1 22 gen.
4-1 Biellese-Derthona 2-1
0-3 Astigiani-Comense 0-0
1-1 Monza-Legnano 1-4


andata (7ª) Settima giornata ritorno (16ª)
13 nov. 4-1 Comense-Biellese 2-2 29 gen.
2-2 Derthona-Monza 2-3
1-1 Legnano-Valenzana 1-1
2-2 Mantova-Parma 2-5
6 nov. 4-1 US Milanese-Astigiani 3-2
andata (8ª) Ottava giornata ritorno (17ª)
20 nov. 4-0 Biellese-Astigiani 1-1 19 feb.
1-1 Monza-Comense 1-2
0-0 Valenzana-Derthona 1-0
1-1 Parma-Legnano 0-4
2-1 Mantova-US Milanese 1-4


andata (9ª) Nona giornata ritorno (18ª)
27 nov 1-5 US Milanese-Biellese[8][9] 0-1 22 apr.
0-0 Astigiani-Monza 0-4 26 feb.
2-1 Comense-Valenzana 0-2
2-2 Derthona-Parma 0-0
4-0 Legnano-Mantova 0-1

Girone C modifica

Squadre partecipanti modifica

Club Dettagli Città Stadio Stagione precedente
Canottieri Lecco dettagli Lecco (CO) Campo dei Cantarelli 2º posto in 2ª Divisione Nord-B, riammessa[10]
Carpi dettagli Carpi (MO) Campo San Nicolò 9º posto in Prima Divisione/C
Carrarese dettagli Carrara (MS) Campo viale XX Settembre 3º posto in 2ª Divisione Nord, promossa
Libertas Lucca dettagli Lucca Campo di Marte 7º posto in Prima Divisione/C
Pisa dettagli Pisa Arena Garibaldi 8º posto in Prima Divisione/C
Pistoiese dettagli Pistoia Stadio di Monteoliveto 3º posto in Prima Divisione/C
Prato dettagli Prato (FI) Campo Vittorio Veneto 5º posto in Prima Divisione/C
Savona dettagli Savona Campo di corso Ricci 6º posto in Prima Divisione/A
Sestrese dettagli Genova Sestri Campo di via Tripoli 4º posto in Prima Divisione/A
Spezia dettagli La Spezia Stadio Alberto Picco 6º posto in Prima Divisione/A

Classifica finale modifica

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS
  1 Pistoiese 27 18 12 3 3 41 12
2 Prato 24 18 9 6 3 38 21
3 Spezia 23 18 10 3 5 29 14
4 Savona 21 18 8 5 5 34 21
5 Sestrese 17 18 7 3 8 24 20
5 Carpi 17 18 7 3 8 25 41
7 Carrarese 15 18 4 7 7 23 22
7 Pisa 15 18 4 7 7 13 30
  9 Canottieri Lecco 14 18 5 4 9 22 31
  10 Libertas Lucca 7 18 2 3 13 16 53

Legenda:

      Promosso in Divisione Nazionale 1928-1929 e qualificato al girone finale.
      Retrocesso in Seconda Divisione 1928-1929.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
A parità di punteggio le squadre vanno classificate a pari merito.
In tutte le gare in cui è stato attribuito un titolo sportivo (sia in caso di promozione che di retrocessione) erano previste gare di spareggio in campo neutro.

Note:

Il Prato è stato poi promosso d'ufficio in Divisione Nazionale 1928-1929.
La Canottieri Lecco e la Libertas Lucca sono state poi riammesse in Prima Divisione 1928-1929 per riforma dei campionati.

Risultati modifica

Tabellone modifica

Can Car Crr Lib Pis Pst Pra Sav Ses Spe
Canottieri Lecco –––– 7-0 2-1 0-1 1-0 1-1 0-0 1-5 1-0 0-1
Carpi 2-0 –––– 2-0 4-1 4-1 2-6 0-5 2-1 1-0 2-0
Carrarese 3-0 2-2 –––– 5-0 1-0 0-2 2-2 3-3 2-1 2-2
Libertas Lucca 0-2 4-1 1-1 –––– 1-1 0-2 0-1 1-2 1-2 3-3
Pisa 1-1 1-1 1-0 3-0 –––– 0-2 1-1 0-0 1-1 1-0
Pistoiese 7-2 1-0 0-0 6-0 4-0 –––– 1-0 1-2 1-0 2-0
Prato 3-1 2-2 2-1 4-2 6-0 3-2 –––– 3-2 1-1 2-1
Savona 2-2 5-0 1-0 4-0 1-1 2-0 1-1 –––– 2-1 1-2
Sestrese 3-1 4-0 0-0 5-1 0-1 0-3 3-2 2-0 –––– 1-0
Spezia 1-0 1-0 1-0 7-0 6-0 0-0 1-0 1-0 2-0 ––––

Calendario modifica

andata (1ª) Prima giornata ritorno (10ª)
25 set. 0-0 Pisa-Savona 1-1 11 dic.
1-0 Pistoiese-Prato 2-3
7-0 Spezia-Libertas Lucca 3-3
4-0 Sestrese-Carpi 0-1
13 nov. 2-1 Canottieri Lecco-Carrarese 0-3
andata (2ª) Seconda giornata ritorno (11ª)
2 ott. 1-2 Libertas Lucca-Savona 0-4 18 dic.
3-1 Prato-Canottieri Lecco 0-0
2-0 Carpi-Spezia 0-1
0-2 Pisa-Pistoiese 0-4
2-1 Carrarese-Sestrese 0-0


andata (3ª) Terza giornata ritorno (12ª)
9 ott 5-0 Savona-Carpi 1-2 25 dic.
6-0 Prato-Pisa 1-1
6-0 Pistoiese-Libertas Lucca 2-0
1-0 Spezia-Carrarese 2-2
3-1 Sestrese-Canottieri Lecco 0-1
andata (4ª) Quarta giornata ritorno (13ª)
16 ott 3-3 Carrarese-Savona 0-1 8 gen.
3-2 Sestrese-Prato 1-1 5 gen.
1-1 Libertas Lucca-Pisa 0-3 8 gen.
0-1 Canottieri Lecco-Spezia 0-1
2-6 Carpi-Pistoiese 0-1


andata (5ª) Quinta giornata ritorno (14ª)
23 ott 2-2 Savona-Canottieri Lecco 5-1 15 gen.
4-2 Prato-Libertas Lucca 1-0
2-0 Spezia-Sestrese 0-1
1-1 Pisa-Carpi 1-4
0-0 Pistoiese-Carrarese 2-0
andata (6ª) Sesta giornata ritorno (15ª)
13 nov. 2-0 Sestrese-Savona 1-2 22 gen.
30 ott. 1-0 Spezia-Prato 1-2
4-1 Carpi-Libertas Lucca 1-4
1-0 Carrarese-Pisa 0-1
1-1 Canottieri Lecco-Pistoiese 2-7


andata (7ª) Settima giornata ritorno (16ª)
13 nov. 1-2 Savona-Spezia 0-1 29 gen.
2-2 Prato-Carpi 5-0
1-1 Libertas Lucca-Carrarese 0-5
1-1 Pisa-Canottieri Lecco 0-1
1-0 Pistoiese-Sestrese 3-0
andata (8ª) Ottava giornata ritorno (17ª)
4 dic. 1-1 Savona-Prato 2-3 19 feb.
20 nov. 0-1 Canottieri Lecco-Libertas Lucca 2-0
4 dic. 0-0 Spezia-Pistoiese 0-2
0-1 Sestrese-Pisa 1-1
20 nov. 2-2 Carrarese-Carpi 0-2


andata (9ª) Nona giornata ritorno (18ª)
27 nov. 1-2 Pistoiese-Savona 0-2 26 feb.
2-1 Prato-Carrarese 2-2
1-0 Pisa-Spezia 0-6
1-2 Libertas Lucca-Sestrese 1-5
2-0 Carpi-Canottieri Lecco 0-7

Girone D modifica

Aggiornamenti modifica

L'U.S. Bagnolese e l'U.S. Casertana non sono riuscite ad iscriversi al campionato. A fine stagione, il Direttorio Federale radierà la Bagnolese.[11][12]

  Lo stesso argomento in dettaglio: Caso Savoia-Fiorentina.

Squadre partecipanti modifica

Club Rosa Città Stadio Stagione precedente
Bari FC[13] dettagli; dett. girone finale Bari Campo degli Sports 2º posto in Prima Divisione/D
Fiorentina dettagli Firenze Stadio Velodromo Libertas 6º posto in Prima Divisione/C
Foggia dettagli Foggia Campo sportivo del Littorio (via Ascoli) 7º posto in Prima Divisione/D
Ideale dettagli Bari Campo San Lorenzo 5º posto in Prima Divisione/D
Savoia dettagli Torre Annunziata (NA) Campo Oncino 1º posto in 2ª Divisione Sud-C, 2º posto in finale
Taranto dettagli Taranto Motovelodromo Corvisea 8º posto in Prima Divisione/D[14]
Terni dettagli Terni Stadio Viale Brin 1º posto in 2ª Divisione Sud-B, 1º posto in finale
Tivoli dettagli Tivoli (RM) Campo "Gregoriano" 7º posto in 2ª Divisione Sud-B

Classifica finale modifica

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS
  1 Bari FC[13] 22 14 10 2 2 32 12
2 Fiorentina 18 14 7 4 3 31 14
2 Terni 18 14 7 4 3 28 16
4 Foggia 15 14 6 3 5 28 20
5 Taranto 14 14 4 6 4 23 17
6 Ideale[13] 13 14 5 3 6 12 17
  7 Savoia (-3) 3 14 1 4 9 17 33
  8 Tivoli (-4) 0 14 0 2 12 4 39

Legenda:

      Promosso in Divisione Nazionale 1928-1929 e qualificato al girone finale.
      Escluso o ritirato.
  Escluso a campionato in corso.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
A parità di punteggio le squadre vanno classificate a pari merito.
In tutte le gare in cui è stato attribuito un titolo sportivo (sia in caso di promozione che di retrocessione) erano previste gare di spareggio in campo neutro.

Note:

Il Savoia ha scontato 3 punti di penalizzazione.[15]
Il Tivoli ha scontato 4 punti di penalizzazionea a causa di 4 rinunce.[16]
La Fiorentina è stata poi promossa d'ufficio in Divisione Nazionale 1928-1929.
Il Savoia si è ritirato dal campionato per inadempienze finanziarie alla 12ª giornata.[17]
Il Tivoli è stato sospeso dal campionato per inadempienze finanziarie alla 11ª giornata[18].
Le retrocessioni in Seconda Divisione per le ultime due classificate furono annullate, anche perché nella stagione 1928-29 la gestione della Prima Divisione Sud (anche nota come Campionato Meridionale) fu affidata al Direttorio Meridionale il quale vi ammise tutte le squadre aventi diritto alla Seconda Divisione Sud (che di conseguenza non si disputò).[19]

Risultati modifica

Tabellone modifica

Bar Fio Fog Ide Sav Tar Ter Tiv
Bari –––– 5-3 2-1 1-0 2-0 3-0 2-1 6-0
Fiorentina 1-0 –––– 3-0 2-0 5-1 1-1 3-3 8-0
Foggia 2-1 1-0 –––– 2-0 2-0 1-0 1-2 3-0
Ideale 0-3 1-1 0-0 –––– 1-1 3-0 1-0 2-0
Savoia 0-2 (*) 2-2 1-2 –––– 0-0 3-3 2-0
Taranto 2-2 0-0 7-2 2-0 7-0 –––– 1-1 2-0
Terni 1-1 0-1 2-1 3-0 3-0 4-1 –––– 3-1
Tivoli 1-2 0-3 2-2 1-2 (**) 0-0 0-2 ––––

(*) 1-4 sul campo, privata del punteggio (senza assegnare punti in classifica) per illecito sportivo.

(**) Non disputata per il ritiro di entrambe le squadre dal campionato, sconfitta a tavolino ad entrambe.

Calendario modifica

andata (1ª) Prima giornata ritorno (8ª)
25 set. 2-1 Bari-Foggia 1-2 20 nov.
6 nov. 0-3 Tivoli-Fiorentina 0-8
25 set. 2-0 Taranto-Ideale 0-3
3-0 Terni-Savoia 3-3
andata (2ª) Seconda giornata ritorno (9ª)
2 ott. 3-3 Fiorentina-Terni 1-0 27 nov.
3-0 Foggia-Tivoli 2-2
0-3 Ideale-Bari 0-1
0-0 Savoia-Taranto 0-7


andata (3ª) Terza giornata ritorno (10ª)
9 ott. 1-1 Ideale-Savoia 2-1 4 dic.
1-2 Tivoli-Bari 0-6
0-0 Taranto-Fiorentina 1-1
2-1 Terni-Foggia 2-1
andata (4ª) Quarta giornata ritorno (11ª)
16 ott. 5-1 Fiorentina-Savoia[20] 4-1 11 dic.
2-1 Bari-Terni 1-1
1-0 Foggia-Taranto 2-7
1-2 Tivoli-Ideale[21] 0-2


andata (5ª) Quinta giornata ritorno (12ª)
23 ott. 1-1 Ideale-Fiorentina 0-2 18 dic.
2-2 Savoia-Foggia[21] 0-2
2-2 Taranto-Bari 0-3
3-1 Terni-Tivoli[21] 2-0
andata (6ª) Sesta giornata ritorno (13ª)
30 ott. 2-0 Bari-Savoia[21] 2-0 8 gen.
1-0 Foggia-Fiorentina 0-3
0-0 Tivoli-Taranto[21] 0-2
3-0 Terni-Ideale 0-1


andata (7ª) Settima giornata ritorno (14ª)
13 nov. 1-0 Fiorentina-Bari 3-5 15 gen.
0-0 Ideale-Foggia 0-2
2-0 Savoia-Tivoli[21][22] 2-0
1-1 Taranto-Terni 1-4

Girone finale modifica

Le squadre ammesse al girone finale e promosse in Divisione Nazionale furono: Atalanta, Biellese, Pistoiese e Bari.

Nel frattempo, il Bari Football Club sul finire di febbraio si era fuso con l'Unione Sportiva Ideale diventando Unione Sportiva Bari.

Classifica finale modifica

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS
  1 Atalanta 6 6 3 0 3 14 8
  2 Pistoiese 6 6 3 0 3 13 15
  3   US Bari 6 6 3 0 3 7 12
  3 Biellese 6 6 3 0 3 10 9

Legenda:

  Ammesso agli spareggi in campo neutro.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
A parità di punteggio le squadre vanno classificate a pari merito.
In tutte le gare in cui è stato attribuito un titolo sportivo (sia in caso di promozione che di retrocessione) erano previste gare di spareggio in campo neutro.

Risultati modifica

Calendario modifica

andata (1ª) Prima giornata ritorno (4ª)
29 apr 1-0 Bari-Atalanta 0-6 15 mag.
3-1 Pistoiese-Biellese 1-5
andata (2ª) Seconda giornata ritorno (5ª)
6 mag 3-2 Atalanta-Pistoiese 2-3 27 mag.
2-0 Biellese-Bari 0-2


andata (3ª) Terza giornata ritorno (6ª)
13 mag 4-0 Bari-Pistoiese 0-4 3 giu.
2-1 Biellese-Atalanta 0-2

Spareggi modifica

Primo turno modifica

Primo turno di spareggi in campo neutro:

Risultati Luogo e data
Pistoiese 2-0 US Bari Roma, 10 giugno 1928
Atalanta 2-0[21] Biellese Piacenza, 10 giugno 1928

Finale modifica

Risultati Luogo e data
Atalanta 3-0 Pistoiese Faenza, 17 giugno 1928

La riforma dei campionati modifica

Tutti i quattro gironi furono vinti da società debuttanti nella massima divisione. Leandro Arpinati, presidente federale, seguendo le linee direttive stabilite dalla Carta di Viareggio, che di lì a dodici mesi avrebbe portato alla nascita della Serie A e della Serie B, il 28 giugno deliberò che:

«Nella prossima stagione al campionato di Divisione Nazionale parteciperanno 32 squadre, che giuocheranno in due gironi di 16 ciascuna... Le iscrizioni si chiuderanno il prossimo 10 luglio. In base alle medesime pervenute, il Direttorio Federale stabilirà i gironi fissando di conseguenza le varie squadre da promuovere. Tuttavia possiamo finora comunicarvi che in Divisione Nazionale entreranno otto squadre più delle previste seguendo nella scelta criteri politici oltre che sportivi. Oltre alle 24 che già hanno diritto, andranno dunque nella massima categoria le seguenti squadre: Hellas, Reggiana, Triestina (indipendentemente quest'ultima dal posto che occupa in classifica, ma in omaggio agli altri titoli della nobilissima Trieste), la Fiorentina, il Legnano, la Milanese, la Venezia e la Prato, tenendo per questa in conto che la cittadina toscana ha ben 155 giuocatori tesserati...»

Cinque delle sei squadre promosse d'ufficio in massima serie avevano terminato al secondo posto il corrispettivo girone della Prima Divisione appena conclusa, tra cui spiccavano tre società rappresentanti capoluoghi regionali, cioè la US Milanese (seconda a pari merito con il Legnano), il Venezia e la giovanissima Fiorentina; l'unica seconda classificata esclusa dalla promozione fu il Terni (che aveva terminato il campionato a pari punti con la Fiorentina), decisione che fu criticata dalla Gazzetta del Mezzogiorno che avrebbe preferito gli umbri in Divisione Nazionale al posto dell'"intrusa" Fiorentina (inserita nel Gruppo Sud nonostante fosse una squadra settentrionale) in modo da dare maggiore rappresentanza al calcio meridionale. A completare l'organico venne iscritta d'ufficio la Triestina, con l'evidente obiettivo politico di inserire nel giro del grande calcio quei territori orientali annessi dall'Italia nel 1919 con la vittoria nella Grande Guerra, ma che fino a quel punto non erano riusciti a scalfire le gerarchie del consolidato calcio della Penisola. Tuttavia, poco prima dell'inizio del campionato successivo, la US Milanese fu costretta dalle autorità fasciste a fondersi con l'Inter, formando la nuova società dell'Ambrosiana; essendo rimasto un posto vacante a causa della fusione, fu ammessa in extremis in Divisione Nazionale la Fiumana, sempre con l'intento di inserire nel giro del grande calcio squadre provenienti dalla Venezia Giulia.

Dopo aver disposto l'annullamento di tutte le retrocessioni, quello che rimase della dequalificata categoria fu destinato al declassamento di livello nel giro di una stagione. Inizialmente la Prima Divisione Nord 1928-1929 sarebbe stata costituita da 3 gironi da 14 squadre ciascuno, con tre posti in palio per la Divisione Nazionale Serie B. La Prima Divisione Sud avrebbe invece subito un allargamento: secondo i piani iniziali di Arpinati, avrebbe compreso ora 20 squadre suddivise in due gironi da 10 ciascuno, con in palio un solo posto per la Divisione Nazionale Serie B. Tuttavia, le difficoltà di diverse squadre meridionali ad iscriversi ad un campionato così costoso costrinse la Federazione ad affidare provvisoriamente la Prima Divisione Sud al Direttorio Meridionale (ex Direttorio Divisioni Inferiori Sud) per ridurre le spese di iscrizione e permettere a un numero maggiore di squadre ad iscriversi. Il Direttorio Meridionale organizzò dunque un Campionato meridionale per la stagione 1928-1929, ammettendo tutte le squadre che avevano partecipato alla Seconda Divisione Sud nell'anno precedente alla nuova Prima Divisione Sud allargata, che avrebbe messo in palio un posto per il primo campionato di Serie B a girone unico.

Note modifica

  1. ^ L'Impero del 21 gennaio 1928, p. 5.
  2. ^ Inizialmente la Fiorentina era inserita nel girone C e la Messinese nel girone D (secondo il quotidiano romano L'Impero del 27 agosto 1927 il gruppo Sud avrebbe compreso nove squadre con l'aggiunta del Tiferno, che tuttavia non compare nell'elenco delle squadre ammesse alla Prima Divisione pubblicato sul Corriere della Sera che riporta solo otto squadre nel girone D). In seguito all'esclusione della Messinese (per le dimensioni irregolari del campo, vedasi qui) e al conseguente trasferimento della Fiorentina nel girone meridionale, si liberò un posto nel girone C che fu occupato dal Lecco, squadra di Seconda Divisione che fu dunque ripescata in extremis nella divisione superiore. Le partite della prima giornata Lecco-Carrarese e Fiorentina-Terni, disputate in luogo di Fiorentina-Carrarese e Messinese-Terni, furono recuperate a novembre (non poterono disputarsi il 25 settembre perché l'esclusione della Messinese, lo spostamento della Fiorentina nel girone meridionale e il ripescaggio del Lecco erano avvenute proprio alla vigilia dell'inizio del campionato).
  3. ^ Cfr. il quotidiano fiorentino Il Nuovo Giornale del 17 settembre 1927[se il trasferimento della Fiorentina nel girone D fu stabilito il 25 settembre, la data del 17 è sbagliata] per le proteste della Fiorentina per l'inserimento nel girone meridionale.
  4. ^ La fonte per il caso Biellese-Milanese è l'annata 1928 del periodico dell'epoca Il Biellese (in particolare i numeri usciti tra febbraio e aprile 1928).
  5. ^ La Stampa, 14 gennaio 1928, p. 5.
  6. ^ La dotazione regolamentaria di 40 squadre assegnata alla categoria fu ridotta di due unità per il trasferimento in sovrannumero della neonata Roma e del Napoli in Divisione Nazionale. La misura avrebbe dovuto essere transitoria, ma poi a fine stagione intervenne la riforma generale dei tornei voluta da Leandro Arpinati.
  7. ^ Cambia denominazione, la stagione precedente iscritta come Anconitana.
  8. ^ La partita del 26 febbraio, terminata 0-2, fu annullata e ripetuta sul campo neutro di Bologna.
  9. ^ https://www.giornalidelpiemonte.it/dettaglio.php?testata=Il Biellese&data=1928/02/28
  10. ^ Inserita a calendari già stilati nell'esatta posizione della Fiorentina, a sua volta trasferita al Sud al posto della rinunciataria Messinese.
  11. ^ Comunicato Ufficiale del Direttorio Federale pubblicato su Il Littoriale del 27 novembre 1928: «Su proposta del Direttorio Regionale Campano vengono radiate le seguenti società: [...] U.S. Bagnolese di Bagnoli [...]».
  12. ^ Secondo il quotidiano Basilicata Nuova del 26 aprile 1927, p. 4, nell'aprile 1927 furono avviate delle trattative per la fusione tra Napoli e Bagnolese, descritta come "diggià un fatto compiuto", per cui il Napoli giocò delle amichevoli in formazione mista, cioè rinforzato dai migliori elementi della Bagnolese (tra cui Cassese). Tuttavia questa presunta fusione sembrerebbe ignorata dalle ricostruzioni moderne, come RSSSF (che riporta molte fusioni ma non quella presunta tra Napoli e Bagnolese) e I colori del calcio di Fontanelli (per il quale la Bagnolese rimase inattiva nella stagione 1927-28). Ciò che è certo è che la Bagnolese fu radiata nel novembre 1928, in contrasto con la presunta fusione.
  13. ^ a b c Finita la disputa del girone D, le società del Bari F.C. (già Liberty fino a febbraio 1927) e dell'U.S. Ideale si fondono nella nuova "Unione Sportiva Bari": con tale denominazione e con l'unificazione già completata, il nuovo Bari affronta poi la fase finale della competizione.
  14. ^ Nacque dalla fusione di Pro Italia e Audace, di cui il nuovo club utilizzò il titolo sportivo.
  15. ^ A causa di 3 rinunce.
  16. ^ Fino al 1945 le penalizzazioni non andavano mai sotto lo zero: venivano tolti solo i punti attivi fino al loro completo azzeramento e non erano mai applicati punti negativi.
  17. ^ Ritiratosi dal campionato per inadempienze finanziarie alla 12ª giornata, a seguito della multa di lire 4 500 inflittagli dalla FIGC in conseguenza al tentativo di combine relativo alla gara Savoia-Fiorentina dell'11 dicembre 1927; gli vengono date perse le ultime 3 gare ed è penalizzato di 3 punti in classifica Calvelli, Lucibelli, Schettino, pp. da 65 a 68.
  18. ^ Sospeso dal campionato per inadempienze finanziarie alla 11ª giornata, gli vengono date perse le ultime 4 gare ed è penalizzato di 4 punti in classifica. Riuscirà ad iscriversi alla stagione successiva grazie all'intervento delle autorità fasciste.
  19. ^ Escluse dal Direttorio Divisioni Superiori e iscritte al Campionato Meridionale 1928-1929, nome con i quali i giornali definirono quello che de facto era una sorta di campionato misto di Prima e Seconda Divisione Sud gestito dal Direttorio Meridionale ex Direttorio Divisioni Inferiori Sud (in realtà de jure il campionato meridionale era di Prima Divisione, anche se vi furono ammesse tutte le compagini che avrebbero dovuto disputare la Seconda Divisione, cfr. ad esempio le classifiche dell'Annuario Italiano Giuoco Calcio che chiamano il campionato meridionale 1928-29 "Prima Divisione Sud").
  20. ^ Il D.D.S. assegnò zero punti ad entrambe per tentato illecito.
  21. ^ a b c d e f g 2-0 a tavolino per rinuncia (all'epoca si usava il termine inglese forfait).
  22. ^ Il D.D.S. assegnò zero punti ad entrambe.

Bibliografia modifica

Giornali sportivi modifica

Libri modifica

Presentazione delle squadre partecipanti ai campionati italiani, con consigli direttivi forniti dalle società e le classifiche finali delle stagioni sportive 1926-1927 e 1927-1928.
  • Cento anni di calcio - Italia 1927/28 di Carlo Fontanelli - Mariposa S.r.l., Fornacette (PI) - settembre 1996.
  • Chrystian Calvelli, Giuseppe Lucibelli; Raffaele Schettino, Savoia storia e leggenda dall'Oncino al Giraud, Gragnano, Stampa Democratica '95, dicembre 2000. ISBN non esistente

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

Archivio de La Stampa di Torino:

Siti
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