Quell'uragano di papà

serie televisiva statunitense

Quell'uragano di papà (Home Improvement) è una serie televisiva statunitense prodotta dalla Wind Dancer Production Group per la Touchstone Television.

Quell'uragano di papà
Titolo originaleHome Improvement
PaeseStati Uniti d'America
Anno1991-1999
Formatoserie TV
Generesitcom
Stagioni8
Episodi204
Durata25 min
Lingua originaleinglese
Crediti
IdeatoreCarmen Finestra, David McFadzean, Matt Williams
Interpreti e personaggi
Doppiatori e personaggi
Casa di produzioneWind Dancer Production Group, Touchstone Television
Prima visione
Prima TV originale
Dal17 settembre 1991
Al25 maggio 1999
Rete televisivaABC
Prima TV in italiano
Dal5 novembre 1995
Al2001
Rete televisivaRai 2
Opere audiovisive correlate
Spin-offCasa e chiesa
Buddies

La serie è composta da 8 stagioni per un totale di 204 episodi che durano ciascuno 25 minuti. In Italia la serie è stata trasmessa per la prima volta dal 5 novembre 1995 su Rai 2.[1]

Trama modifica

Tim Taylor, marito e padre di tre figli che va in onda su un network di Detroit quale presentatore del programma Tool Time, dedicato a coloro che vogliono abbellire la propria casa. Convinto che un utensile aggiustato sia sempre meglio di uno nuovo, che qualsiasi arnese nasconda una doppia utilità da scoprire, Tim ha una ricetta per risolvere tutti i problemi domestici: «più potenza!»; nonostante non capisca le donne, egli si vanta di essere un esperto sessuale sotto lo sguardo di compatimento della moglie Jill, la vera padrona di casa. Completano il cast familiare: il primogenito Brad, Randy e il più giovane Mark. Tra gli altri coprotagonisti del serial: l'intelligente vicino Wilson, che fornisce saggi consigli a Tim nella dura battaglia con l'altro sesso; Al Borland, il corpulento assistente del presentatore, il vero esperto di segreti domestici, vestito sempre di flanella e vittima dell'uragano Taylor; Lisa (interpretata da un'esordiente Pamela Anderson), la valletta di Tool Time in seguito sostituita – dopo il passaggio della Anderson a Baywatch – da Heidi.

Episodi modifica

Sono state realizzate otto stagioni della serie, per un totale di 204 episodi.

Stagione Episodi Prima TV originale Prima TV Italia
Prima stagione 24 1991-1992 1995-1996
Seconda stagione 25 1992-1993 1996
Terza stagione 25 1993-1994 1996
Quarta stagione 26 1994-1995 1997
Quinta stagione 26 1995-1996 1998
Sesta stagione 25 1996-1997 1999
Settima stagione 25 1997-1998 2000
Ottava stagione 28 1998-1999 2001

Premi modifica

La serie ha ricevuto, durante le sue 8 stagioni, numerose nomination e altrettanti premi tra cui:

Golden Globe Awards
  • 1993
    • Nominato- Best Performance by an Actor In A Television Series - Musical Or Comedy (Tim Allen)
  • 1994
    • Nominato - Best Television Series - Musical Or Comedy
    • Nominato - Best Performance by an Actress In A Television Series - Musical Or Comedy (Patricia Richardson)
    • Nominato - Best Performance by an Actor In A Television Series - Musical Or Comedy (Tim Allen)
  • 1995
    • Nominato - Best Television Series - Musical Or Comedy
    • Nominato - Best Performance by an Actress In A Television Series - Musical Or Comedy (Patricia Richardson)
    • Vinto - Best Performance by an Actor In A Television Series - Musical Or Comedy (Tim Allen)
  • 1996
    • Nominato - Best Performance by an Actor In A Television Series - Musical Or Comedy (Tim Allen)
  • 1997
    • Nominato - Best Performance by an Actor In A Television Series - Musical Or Comedy (Tim Allen)
Primetime Emmy Awards
  • 1993
    • Nominato - Outstanding Comedy Series
    • Nominato - Outstanding Lead Actor in a Comedy Series (Tim Allen)
  • 1994
    • Nominato - Outstanding Comedy Series
    • Nominato - Outstanding Lead Actress in a Comedy Series (Patricia Richardson)
  • 1996
    • Nominato - Outstanding Lead Actress in a Comedy Series (Patricia Richardson)
  • 1997
    • Nominato - Outstanding Lead Actress in a Comedy Series (Patricia Richardson)
  • 1998
    • Nominato - Outstanding Lead Actress in a Comedy Series (Patricia Richardson)

Note modifica

  1. ^ La Stampa - Consultazione Archivio, su archiviolastampa.it. URL consultato il 7 maggio 2020.

Collegamenti esterni modifica

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