Ralstonite

minerale

La ralstonite è un minerale, chimicamente un fluoruro complesso di sodio, alluminio e magnesio.

Ralstonite
Classificazione Strunz (ed. 10)3.CF.05
Formula chimicaNaxMgxAl2-x(F,OH)6·(H2O)[1], Na0,5(Al,Mg)2(F,OH)6·H2O[2]
Proprietà cristallografiche
Gruppo cristallinomonometrico
Sistema cristallinocubico[3], isometrico[1][2]
Classe di simmetriaesottaedrica[1][2]
Parametri di cellaa=9,89[1], a=9,91[2]
Gruppo puntuale4/m 3 2/m[1][2]
Gruppo spazialeF d3m[1], F d3m[2]
Proprietà fisiche
Densità2,56-2,62[3][2], 2,55[1], 2,61 g/cm³
Durezza (Mohs)4,5[3][1][2]
Sfaldaturaimperfetta[3][2] secondo {111}[2], perfetta[1]
Fratturafragile[3], irregolare[1][2]
Coloreincolore[3][1][2], bianco[1][2] o biancastro
Lucentezzavitrea[1][2], grassa[1]
Opacitàda trasparente a traslucida[1][2]
Strisciobianco[1][2]
Diffusioneraro[3]; localmente diffuso
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

Prende il nome dal reverendo James Grier Ralston[1][2] (1815-1880) che osservò per primo la specie minerale.

Viene chiamato anche Hydrokenoralstonite[2].

Abito cristallino modifica

Origine e giacitura modifica

Associata a pachnolite, thomsenolite, ecc. nei giacimenti di criolite, ma anche nelle fumarole vulcaniche «fossili»[3]

Forma in cui si presenta in natura modifica

Si presenta in cristalli, generalmente di aspetto ottaedrico[3], che se limpidi sono incolori.[4]

Località di rinvenimento modifica

A Ivittuut (Groenlandia) sono frequenti piccoli cristalli di 2–3 mm, anche se sono stati rinvenuti cristalli fino alla dimensione di 6 cm.
Nei Monti Ilmen (Urali) si trova associato a masse di criolite, criolitionite e chilite, oltre che ad aggregati granulari di thomsenolite.

Si può trovare la Ralstonite come prodotto delle fumarole vulcaniche, come accade al Vesuvio dove si rinviene in masse stalattitiche, associata a Salgemma, Eritrosiderite.
Analogamente, si rinviene nelle fumarole del vulcano Klyuchevki (Kamčatka) associata a erirosiderite e fluorite.[4]

caratteristiche chimico-fisiche modifica

Note modifica

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v (EN) Ralstonite Mineral Data, su webmineral.com. URL consultato il 27/04/2021.
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s Hydrikeniralstonite mineral information, su mindat.org. URL consultato il 27/04/2021.
  3. ^ a b c d e f g h i Carlo Maria Gramaccioli, III. Alogenuri, in Come collezionare i minerali dalla A alla Z, vol. 1, Milano, Alberto Peruzzo editore, 1988, p. 206.
  4. ^ a b AAVV, Minerali e rocce, Novara, Istituto Geografico de Agostini, 1968, pag.102.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  • (EN) Webmin, su webmineral.com.
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