Religioni in Ungheria

Le religioni in Ungheria sono state dominate per secoli dalle varie confessioni cristiane. Al censimento del 2011[2] il 38,9% degli ungheresi seguiva la Chiesa cattolica in Ungheria (nelle sue forme romana e di Chiesa greco-cattolica ungherese); 13,8% si considerava affiliato al protestantesimo (11,6% calvinismo, 2,2% luteranesimo); circa 2% professava altre religioni, il 16,7% dichiarava la propria irreligiosità (dovendo tener conto però anche di un 27,2% che rifiuta di rispondere); l'1,5% infine un ateismo convinto. Altre religioni praticate in Ungheria includono l'Islam del sunnismo e l'ebraismo[3].

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Religioni in Ungheria (2011)[1]

██ Cattolicesimo (38,9%)

██ Protestantesimo (13,8%)

██ Cristianesimo ortodosso (0,1%)

██ Non dichiarato/non religiosi/atei/agnostici (43,9%)

██ Ebraismo (0,1%)

██ Altre religioni (1,7%)

Secondo i nuovi sondaggi sulla religiosità nell'Unione europea svolti nel 2012 dall'Eurobarometro il cristianesimo è la religione maggioritaria rappresentando il 71% della popolazione[4]; i cattolici sono il più grande gruppo cristiano venendo a sommare il 58% dei cittadini[4]; mentre i protestanti rappresentano il 7% e gli altri cristiani il 6%. I non credenti/agnosticismo rappresentano il 21% e gli atei l'1%[4].

Nel sondaggio Eurostat-Eurobarometer del 2005 il 44% ha risposto di credere che esiste un qualche Dio, il 31% invece credono che esista una sorta di spirito o di forza vitale ed infine il 19% non crede che esista nessun Dio, spirito o forza vitale[5].

Il più recente Pew Research Center ha scoperto che nel 2015 il 76% della popolazione ungherese si è dichiarata cristiana; il 21% religiosamente non affiliata - una categoria che comprende atei, agnostici e tutti coloro che non professano alcuna religione in particolare; mentre il 3% apparteneva ad altre fedi[6]. I cristiani sono divisi tra il 56% di cattolici, il 13% di calvinisti, il 7% di altri cristiani e meno dell'1% di membri della Chiesa ortodossa[7]. I religiosamente non affiliati si dividevano tra il 5% come atei e il 16% come non religiosi in generale[8].

Cristianesimo modifica

Alcune delle parti orientali del paese, soprattutto intorno a Debrecen (soprannominata "la Roma calvinista"), hanno ancora importanti comunità protestanti. La "Chiesa riformata in Ungheria" è la seconda più grande chiesa a livello nazionale con 1.622.000 aderenti e 600.000 membri attivi; essa possiede 1.249 congregazioni, 27 presbiteri e 1.550 ministri. Supporta 129 istituti di istruzione e dispone di 4 seminari teologici, situati a Debrecen, Sárospatak, Pápa e Budapest[9].

La proporzione di protestanti si è mantenuta stabile nel corso del XX scorso, oscillando tra il 10% e il 25%.

Il cristianesimo ortodosso è stato la religione principalmente di alcune minoranze nazionali del paese, in particolare rumeni, ruteni, ucraini e serbi.

L'Ungheria è stata anche la patria di una numerosa comunità della Chiesa armeno-cattolica; essa celebra seguendo il rito armeno, seppur rimanendo unita con la Chiesa cattolica sotto il primato del Papa.

La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni è stata legalmente riconosciuta nel giugno del 1988 e la sua prima sede è stata inaugurata nel mese di ottobre dell'anno successivo dal presidente Thomas S. Monson. Nel giugno 1990 è stata creata la "Missione ungherese di Budapest", seguita dalla prima consacrazione nel giugno 2006. La missione, con i suoi distretti e distaccamenti comprende 21 reparti e filiali che servono circa 5000 membri[10].

Ebraismo modifica

Storicamente l'Ungheria ha sempre ospitato una significativa comunità ebraica, specialmente da quando molti ebrei perseguitati nell'impero russo trovarono rifugio nel Regno d'Ungheria durante il XIX secolo. Il censimento del gennaio 1941 ha rilevato che il 6,2% della popolazione, vale a dire 846.000 persone, era considerato ebreo secondo le "leggi razziali" di quel tempo. Di questo numero 725.000 sono stati considerati anche religiosamente ebrei[11].

Alcuni ebrei ungheresi sono riusciti a sfuggire all'Olocausto durante la seconda guerra mondiale, ma la maggior parte di essi (forse 550.000)[12] hanno subito la deportazione nei campi di concentramento nazisti, da cui la maggior parte non è più tornata, oppure è stata uccisa dal Partito delle Croci Frecciate. La maggioranza degli ebrei che rimangono in Ungheria vivono nel centro di Budapest, specialmente nel distretto VII. La più grande sinagoga esistente nel continente europeo, la Sinagoga grande di Budapest, si trova nella capitale[13].

Buddhismo modifica

Negli ultimi decenni si è diffuso il buddhismo, principalmente nelle sue forme di buddhismo Vajrayāna, attraverso l'attività dei monaci missionari tibetani. Dal momento che in Ungheria le religioni sono incoraggiate a istituzionalizzarsi in corpi ecclesiali per poter essere riconosciuti dal governo si sono formate diverse istituzioni buddhiste, tra cui la "Chiesa buddhista ungherese"[14], "Gate of Dharma Buddhist Church"[15] e altre, soprattutto Vajrayāna. Un tempio del buddhismo cinese Shaolin è stato fondato a Budapest nel 1994.

Il movimento Buddhista Dalit, una denominazione recente emersa tra i Dalit in India, costituisce una forma di buddismo socialmente e politicamente impegnato per il miglioramento delle condizioni delle popolazioni emarginate; esso si è diffuso anche tra la minoranza etnica rom ungherese[16]. Viene rappresentato principalmente dalla "Jai Bhim Network"[17] e rimane collegata con la "Comunità Buddhista Triratna".

Neopaganesimo modifica

Nel corso degli ultimi decenni si è verificato un aumento dei movimenti facenti capo al neopaganesimo[18][19]. Il paganesimo tradizionale ungherese, basato sulla mitologia ugrica e lo sciamanesimo di tradizione Táltos, è stato risuscitato e riconosciuto. Vengono rappresentati anche la "Chiesa Tradizionale dell'Ordine di Arpad"[20], la "Chiesa dell'antica Ungheria", la "Comunità della religione ungherese", la "Chiesa Antica Táltos", lo "Yotengrit" e vari altri gruppi Táltos[18].

Alcuni ungheresi sostengono il turanismo e il Tengrismo, in special modo la "comunità Tengri"[21]. La Wicca britannica si è diffusa in Ungheria così come è avvenuto anche negli altri paesi dell'Europa occidentale. Zsuzsanna Budapest, una ungherese emigrata negli Stati Uniti d'America, è la fondatrice della denominazione Wiccana conosciuta come Dianismo, popolare nell'America del Nord. La "Celtic Wiccan Tradition Church"[22] è una chiesa Wiccana del Celtismo.

 
Demografia religiosa 2001: rosso/rosa-cattolici; blu/celeste-calvinisti; verde-luterani; arancio-cattolici greci; marrone-altri.

Statistiche religiose modifica

Religione 2001[2][23] 2011[2]
Numeri assoluti % Numeri assoluti %
Cristianesimo 7.500.982 73.5 5.253.998 52.9
Chiesa cattolica in Ungheria 5.289.521 51.9 3.691.348 37.1
Chiese di rito orientale 268.935 2.6 179.176 1.8
Calvinismo 1.622.796 15.9 1.153.442 11.6
Luteranesimo 304.705 3.0 214.965 2.2
Chiesa ortodossa 14.520 0.1 13.710 0.1
Ebraismo 12.871 0.1 10.965 0.1
Altre religioni 96.760 0.9 167.231 1.7
Irreligiosità 1.483.369 14.5 1.659.023 16.7
Ateismo n/a n/a 147.386 1.5
Religione non dichiarata 1.104.333 10.8 2.699,025 27.2
Popolazione totale 10.198,315 100.0 9.937.628 100.0

Note modifica

  1. ^ 2011 Hungary Census Report (PDF), su ksh.hu.
  2. ^ a b c 2011 Hungary Census Report, p. 23
  3. ^ 2.1.7.1 Population by religion, denomination and main demographic characteristics, 2011 (XLS), su ksh.hu, Hungarian Central Statistical Office. URL consultato il 27 gennaio 2016.
  4. ^ a b c Discrimination in the EU in 2012 (PDF), in Special Eurobarometer, 383, European Union, European Commission, 2012, p. 233. URL consultato il 14 agosto 2013. The question asked was "Do you consider yourself to be...?" With a card showing: Catholic, Orthodox, Protestant, Other Christian, Jewish, Muslim, Sikh, Buddhist, Hindu, Atheist, and Non-believer/Agnostic. Space was given for Other (SPONTANEOUS) and DK. The responses Jewish, Sikh, Buddhist, and Hindu did not reach the 1% threshold.
  5. ^ Social values, Science and Technology (PDF), su ec.europa.eu. URL consultato il 22 giugno 2011.
  6. ^ ANALYSIS, Religious Belief and National Belonging in Central and Eastern Europe (PDF), su assets.pewresearch.org, 10 maggio 2017. URL consultato il 12 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2017).
  7. ^ Religious Belief and National Belonging in Central and Eastern Europe: National and religious identities converge in a region once dominated by atheist regimes
  8. ^ Religious Belief and National Belonging in Central and Eastern Europe: 1. Religious affiliation; Pew Research Center, 10 May 2017
  9. ^ Facts and Statistics: General information of the Reformed Church in Hungary in figures, su Reformatus.hu, 2012. URL consultato il 27 gennaio 2016.
  10. ^ Facts and Statistics, su mormonnewsroom.org, The Church of Jesus Christ of Latter-day Saints. URL consultato il 16 gennaio 2016.
  11. ^ Volume 3, p.979, Akadémiai Kiadó, Budapest, 1982
  12. ^ Braham, Randolph L. - Tibori Szabó Zoltán, A Magyarországi Holokauszt Földrajzi Enciklopediája [The Geographic Encyclopedia of the Holocaust in Hungary]. Budapest:Park Publishing, 3 vol. (2006). Vol 1, p. 91.
  13. ^ Budapest Dohany street Great Synagogue – the largest synagogue in Europe, su greatsynagogue.hu. URL consultato il 18 agosto 2012.
  14. ^ (HU) Magyarországi Buddhista Egyházközösség [Hungarian Buddhist Church], su buddhistaegyhaz.hu. URL consultato il 27 gennaio 2016.
  15. ^ (HU) A Tan Kapuja Buddhista Egyház [Gate of Dharma Buddhist Church], su tkbe.hu. URL consultato il 27 gennaio 2016.
  16. ^ Jura Nanuk, European Dalits: The role of Buddhism in social integration of young Roma in Hungary, su Central-European Religious Freedom Institute, 29 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2012).
  17. ^ Jai Bhim Network, Hungary, su jaibhim.hu, 2014. URL consultato il 27 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 4 aprile 2015).
  18. ^ a b Ádám Koloszi. Social Constructions of the Native Faith: Mytho-historical Narratives and Identity-discourse in Hungarian Neo-paganism. Central European University, 2012.
  19. ^ László-Attila Hubbes e Rozália Klára Bakó, Romanian and Hungarian Ethno-Pagan Organizations on the Net (PDF), su poseidon01.ssrn.com, Hungarian University of Transylvania, 2011. URL consultato il 27 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2016).
  20. ^ (HU) Árpád Rendjének Jogalapja Tradicionális Egyház [Traditional Church of the Order of Arpad], su arpadegyhaz.hu. URL consultato il 27 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2016).
  21. ^ Tengri Community, su tengri.hu. URL consultato il 27 gennaio 2016.
  22. ^ (HU) A Wicca Magyarországon [The Wicca in Hungary], su wicca.hu. URL consultato il 27 gennaio 2016.
  23. ^ 1.26 Population by religion and sex, 1930–1949, 2001, su Hungarian Central Statistical Office. URL consultato il 21 novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2010).

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