Riccardo di Teate

vicario imperiale della Romagna, della Marca Anconitana e del ducato di Spoleto

Riccardo di Teate (1224/1225Modena, 26 maggio 1249) fu figlio legittimato dell'imperatore Federico II di Svevia.

Riccardo di Teate
Vicario imperiale della Romagna
Vicario imperiale della Marca Anconitana
Vicario imperiale del Ducato di Spoleto
In carica1248 –
26 maggio 1249
Nascita1224/1225
MorteModena, 26 maggio 1249
DinastiaHohenstaufen
PadreFederico II di Svevia
MadreManna de Castanea

Biografia modifica

Nacque nel 1224/1225 da una relazione fra Manna de Castanea (a sua volta nipote del vescovo Berardo di Castagna) e Federico II di Svevia, Imperatore del Sacro Romano Impero e re di Sicilia. Dal padre ricevette, nel 1248, la nomina a vicario imperiale (figura che si occupava di rappresentare l'imperatore in sua mancanza) e gli vennero affidate la marca Anconitana, terra che diede i natali al padre, il ducato di Spoleto, dove Federico visse i primissimi anni della sua vita affidato alla duchessa di Urslingen[1], e la Romagna[2]. Nella primavera del 1249, avendo i guelfi di Bologna attaccato Modena, andò in suo soccorso insieme al fratellastro Enzo, re di Sardegna. Morì il 26 maggio dello stesso anno, nella battaglia di Fossalta, durante la quale fu catturato e fatto prigioniero dai bolognesi assieme al fratellastro.

Ascendenza modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Federico Barbarossa Federico di Svevia  
 
Giuditta di Baviera  
Enrico VI di Svevia  
Beatrice di Borgogna Rinaldo III di Borgogna  
 
Agata di Lorena  
Federico II di Svevia  
Ruggero II di Sicilia Ruggero I di Sicilia  
 
Adelasia del Vasto  
Costanza d'Altavilla  
Beatrice di Rethel Gunther di Rethel  
 
Beatrice di Namur  
Riccardo di Teate  
 
 
 
 
 
 
 
Manna de Castanea  
 
 
 
 
 
 
 
 

Note modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN80895950 · CERL cnp01155657 · GND (DE136574955