Rino Tami
Rino Tami (Monteggio, 7 agosto 1908 – Lugano, 15 marzo 1994) è stato un architetto svizzero.[1]
Biografia modifica
Nasce a Lisora, frazione del Comune di Monteggio. Frequenta il liceo di Lugano, poi la scuola superiore di architettura di Roma (1927-1929) e il Politecnico federale di Zurigo nel biennio 1934-1935, allievo di Otto Rudolf Salvisberg.
Nel 1934 si associa al fratello Carlo, dando luogo a un sodalizio professionale che si protrarrà sino al 1953, anno in cui Rino e Carlo decidono di lavorare autonomamente.[2]
Nel 1936 realizza la sua prima opera, la chiesa del Sacro Cuore a Bellinzona.
Tra le altre opere: la Biblioteca cantonale di Lugano, del 1940, il deposito dell'Usego a Bironico del 1950), il Palazzo Corso a Lugano con sala cinematografica del 1956 e la Casa di vacanza a Maroggia del 1957, la sede della Radio svizzera di lingua italiana a Lugano-Besso 1964.
Dal 1960 al 1983 assume l'incarico di consulente per l'estetica delle opere autostradali, occupandosi tra l'altro dei portali delle gallerie di Melide e Grancia negli anni 1968-1970 e del San Gottardo ad Airolo nel 1980.
Principali opere modifica
- 1936 - Chiesa del Sacro Cuore - via Varrone, Bellinzona (in collaborazione con Carlo Tami)
- 1940 - Biblioteca Cantonale - Parco civico, Lugano[3]
- 1942 - Casa d'appartamenti - via Trevano, Lugano[3]
- 1950 - Magazzini Usego - via Cantonale, Bironico
- 1952 - Casa d'appartamenti Solatia - via Motta 28, Lugano (in collaborazione con Carlo Tami)
- 1953 - Deposito Maggia S.A., Avegno Gordevio
- 1954 - Cinema Corso - via Pioda, Lugano[3]
- 1954 - Palazzo delle Dogane - via Pioda, Lugano
- 1955 - Deposito dell'azienda elettrica OFIMA - Strada Vallemaggia, Avegno Gordevio
- 1957 - Casa Torre - viale Castagnola, Lugano
- 1961 - Case Erreti - via Noale n. 11, Sorengo
- 1962/1966 - Sede bancaria UBS - Contrada di Verla, Lugano
- 1963 - Palazzo Larima - via Paradiso, Sorengo[3]
- 1963/1980 - Tunnel dell'autostrada A2, Melide
- 1967/1971 - La Posta Centrale telefonica ed autorimessa - via della Posta, Giubiasco
- 1973 - Ampliamento della Biblioteca Cantonale - Via Cattaneo, Parco Ciani, Lugano (in collaborazione con Carlo Tami)
- 1976 - Chiesa di Cristo Risorto - Via Trevano, Lugano[3]
- 1978 - Piscina coperta della città di Lugano - viale Giacomo e Filippo Ciani angolo viale Castagnola, Lugano [3]
Archivio modifica
Il fondo Rino Tami[4] è conservato presso l'Archivio del Moderno, Mendrisio (Svizzera).
Note modifica
- ^ Rino Tami, in Dizionario storico della Svizzera.
- ^ Rino Tami, su SAN - Portale degli archivi degli architetti. URL consultato il 6 marzo 2018.
- ^ a b c d e f Fonte: Scheda monografica dell'opera http://www.vitruvio.ch/# Archiviato il 26 marzo 2019 in Internet Archive.
- ^ Rino Tami, su Sistema informativo unificato per le Soprintendenze archivistiche. URL consultato il 6 marzo 2018.
Bibliografia modifica
- Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 262, 264-266, 268, 352.
- Tita Carloni, Rino Tami, Edizioni Casagrande, Bellinzona 1992.
- AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 29, 36, 89, 90, 91, 96, 129, 131, 187, 291, 303, 304, 306, 307, 308, 310, 314, 321, 337, 342, 388, 390, 391, 399, 405, 406, 408, 435, 436, 437.
- Kenneth Frampton, Riccardo Bergossi, Rino Tami. Opera completa, Academy Press, Mendrisio 2008.
Altri progetti modifica
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rino Tami
Collegamenti esterni modifica
- (IT, DE, FR) Rino Tami, su hls-dhs-dss.ch, Dizionario storico della Svizzera.
- Rino Tami, su siusa.archivi.beniculturali.it, Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.
- Rino Tami, su vitruvio.ch. URL consultato il 5 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2012).
- Il valore dell'opera di Rino Tami (PDF), su sbt.ti.ch.
- Rino Tami, su SAN - Portale degli archivi degli architetti. (fonte utilizzata)
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 37719930 · ISNI (EN) 0000 0000 8219 2210 · ULAN (EN) 500095632 · LCCN (EN) n85233194 · GND (DE) 119137550 · WorldCat Identities (EN) lccn-n85233194 |
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