Roberto Infascelli (regista)

regista e produttore cinematografico italiano

Roberto Infascelli (Roma, 11 dicembre 1938Francia, 17 agosto 1977) è stato un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano.

Biografia modifica

Roberto Infascelli[1], figlio del produttore Carlo Infascelli, fratello del produttore Paolo Infascelli, padre del regista Alex Infascelli e zio dell'attore Roberto Infascelli, è stato un regista e produttore cinematografico italiano, tra i promotori del poliziottesco anni settanta. Da un suo intuito produttivo è nata la lunga e fruttuosa serie dei La polizia... prodotta da lui con la Primex Italiana, i suoi film sono stati la matrice di base del genere ancora oggi vivo nei telefilm [2]. Alla sua cinematografia è stata dedicata una retrospettiva postuma al XII Festival Intercomunale del Cinema Amatoriale nel 2011 a Brescia.

 
Enrico Maria Salerno, Luciana Paluzzi e Gianni Bonagura in una fotogramma di La polizia sta a guardare

Attivo per un decennio nel panorama cinematografico nazionale con la Primex Italiana, Roberto Infascelli esordisce come produttore dei primi spaghetti western del regista Luigi Vanzi per poi aderire al genere poliziottesco. Ha prodotto La polizia ringrazia, il primo film della serie La polizia, uscito nel 1972 per la regia di Stefano Vanzina, con Enrico Maria Salerno per la prima volta nel ruolo di commissario, Mario Adorf e Mariangela Melato. Il titolo del film fu storpiato da Paolo Villaggio nel 1976 in Il secondo tragico Fantozzi divenendo La polizia s'incazza[3]. Ha prodotto inoltre La polizia sta a guardare nel 1973, di cui Infascelli è anche regista, e La polizia chiede aiuto, film diretto da Massimo Dallamano nel 1974 e distribuito all'estero con il titolo internazionale What Have They Done to Your Daughters?.

Queste ultime due pellicole furono ambientate nella Brescia degli anni di piombo, rendendo visibili al cinema le tensioni politiche che precedettero la Strage di piazza della Loggia[4]. Per questi primi film della serie La polizia la colonna sonora fu affidata da Infascelli a Stelvio Cipriani. La stessa colonna sonora fu utilizzata prima in La polizia sta a guardare e poi in La polizia chiede aiuto. Quentin Tarantino ha riutilizzato nel film Grindhouse - A prova di morte (2007) la stessa concitata colonna sonora per accompagnare le scene di inseguimento automobilistico sul finale del film[5], in omaggio al film diretto da Infascelli.

Prima della prematura scomparsa Roberto Infascelli produce ancora due film con Steno, la celebre commedia italiana Febbre da cavallo con Gigi Proietti e Enrico Montesano e Doppio delitto, un ultimo poliziesco dai toni gialli con Marcello Mastroianni e Ursula Andress. Mentre il film è in fase di montaggio Infascelli muore in un incidente automobilistico in Francia, nel corso dei sopralluoghi per un film d'amore che avrebbe dovuto dirigere e produrre personalmente[6].

Filmografia modifica

Produttore modifica

Sceneggiatore modifica

Regista modifica

Produttore esecutivo modifica

Note modifica

  1. ^ Roberto Infascelli - IMDb
  2. ^ Daniele Magni, Silvio Giobbio Cinici, infami e violenti. dizionario dei film polizieschi italiani anni '70, Bloodbuster, Milano 2011
  3. ^ Giovannona Coscialunga, L`Esorciccio e La Polizia s`incazza – Flano in stile anni `70 | FEDERICO MANCOSU DESIGN, su federicomancosu.com. URL consultato il 27 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  4. ^ Festival Intercomunale Di Cinema Amatoriale - Xv Edizione
  5. ^ Death Proof soundtrack - The Quentin Tarantino Archives
  6. ^ E' morto il produttore Infascelli, su archiviolastampa.it, La Stampa, 24 agosto 1977, p. 8.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN49486430 · ISNI (EN0000 0000 0208 7681 · BNE (ESXX5289702 (data) · BNF (FRcb146843486 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-49486430