Il rock latino[1][2] (Latin rock in lingua inglese) è uno stile di musica rock suonato dai gruppi musicali americani messicani (Chicano) oppure la musica i cui temi derivano da quella cultura. Chicano Rock, a grandi linee, non si riferisce a nessun singolo stile o approccio musicale. Infatti alcuni dei gruppi esponenti di tale genere non cantano affatto in spagnolo, ne utilizzano strumenti o sonorità tipiche della musica latina. Il principale fattore unificante, sia che ci siano suoni tipicamente latino-americani o meno, è una forte influenza R&B, ed un approccio indipendente e ribelle nel fare musica al di fuori dei canoni dell'industria discografica.

Rock latino
Origini stilisticheRock psichedelico
R&B
Fusion
Folk rock
Musica latina
Origini culturalifine anni sessanta
Strumenti tipiciChitarra
Basso
batteria
Tastiera
Percussioni
voce
PopolaritàOttima in America Latina; al di fuori gode di media popolarità, tranne per quanto riguarda Carlos Santana
Generi derivati
Latin metal
Generi correlati
Pop latino
Categorie correlate
Gruppi musicali rock latino · Musicisti rock latino · Album rock latino · EP rock latino · Singoli rock latino · Album video rock latino
Carlos Santana in concerto

Fra i maggiori rappresentanti di questa corrente musicale ci sono senz'altro Carlos Santana con il suo gruppo e i Maná. Fra gli altri esponenti si possono ricordare Ritchie Valens, Sunny and the Sunglows, The Sir Douglas Quintet, Thee Midniters, Los Lobos, War, Trini Lopez. Molti altri gruppi musicali nati negli anni novanta hanno subito l'influenza del rock latino: Rage Against the Machine, Deftones, downset., Spineshank, At the Drive-In, P.O.D., Fenix TX, Unloco, Voodoo Glow Skulls, MxPx, Mento Buru, Adema, Los Lonely Boys, Ozomatli, e 2 Minutos.

Storia modifica

Nella zona di Los Angeles, la baia di San Francisco e nel Texas il pubblico afro-americano è stato molto importante per i musicisti rock latino, ed essi hanno tenuto la loro musica fedelmente sposata al R&B. Le radici del rock latino si trovano nella musica di Don Tosti e Lalo Guerrero (Il padre del Chicano rock). L'album "Pachuco Boogie" di Don Tosti fu il primo album Chicano rock a vendere milioni di copie nel 1949. Negli anni'60 vi è stata un'esplosione di Chicano bands a est di Los Angeles. I primi ad avere una Hit locale furono i The Premiers con una cover di una canzone di Don e Dewey chiamata "Farmer John". Nella prima metà del 1960, il pubblico americano è stato più aperto ai sound Latini rispetto ad oggi. La bossa nova, il bugalu e il mambo e altri sound latini erano molto popolari. Trini Lopez, la cui musica è una miscela di folk, lounge pop e R&B, è stata in grado di prosperare prima che i Beatles arrivassero in America o Bob Dylan iniziasse ad utilizzare l'elettronica. La British Invasion sfidò tutti i musicisti americani, non solo i Chicanos. Il Sir Douglas Quintet, si dice che abbia fatto la più "inglese" musica americana di tutto il periodo della Beatlemania.

Chicano Punk modifica

Il Chicano Punk è una branca del rock latino venuta fuori dalla scena punk di Los Angeles. Gruppi come Los Illegals, The Brat, The Plugz e The Cruzados fecero parte del Chicano Punk. Inoltre Mark and the Mysterians fu una band composta da musicisti americani del Messico ed è stata la prima band ad essere definita "Punk rock"[senza fonte]. Il termine Punk Rock fu coniato nel '71 dal critico rock Dave Marsh nel corso di un riesame del loro spettacolo per la rivista Creem.

Chicano Rock dal 1990 al presente modifica

Molte band Chicano Rock iniziarono a venire fuori durante la metà degli anni 90 come i Rage Against the Machine, Deftones, downset., Spineshank, At the Drive-In, P.O.D., Fenix TX, Unloco, Union 13, Voodoo Glow Skulls, MxPx, Mento Buru, Adema, Los Lonely Boys, Aztlan Underground, Ozomatli and The Latin Soul Syndicate.

 
I Rage Against the Machine

Note modifica

  1. ^ Riccardo Bertoncelli, Storia leggendaria della musica rock, Firenze, Giunti, 2010, ISBN 978-88-09-74976-4.
  2. ^ Massimo Cotto, Il grande libro del rock (e non solo): musica per tutti i giorni dell'anno, Milano, BUR Rizzoli, 2011, ISBN 978-88-17-04850-7.

Collegamenti esterni modifica

  Portale Rock: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di rock