Rolls-Royce Vulture

motore aeronautico a X

Il Rolls-Royce Vulture, derivato dal Rolls-Royce Peregrine, era un motore aeronautico a 24 cilindri dalla inusuale configurazione ad X. Insieme al Peregrine può essere considerato come uno dei motori meno riusciti prodotti dall'azienda britannica.

Rolls-Royce Vulture
Descrizione generale
CostruttoreBandiera del Regno Unito Rolls-Royce Limited
Tipomotore ad X
Numero di cilindri24
Schema impianto
Cilindrata42,4 L (2 592 in³)
Alesaggio127 mm (5 in)
Corsa140 mm (5,5 in)
Combustione
Raffreddamentoa liquido
Uscita
Potenza1 760 hp (1 312 kW)[1]
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Entrambi i motori facevano parte di un programma volto allo sviluppo di motori capaci di potenze superiori a quelle che allora forniva il PV-12, prototipo del Merlin, capace di circa 1 100 hp (820 kW). Il Peregrine, versione con compressore meccanico del Kestrel, era un progetto piuttosto convenzionale: era un motore a V con cilindrata di 21,2 litri e raffreddamento a liquido e venne utilizzato unicamente per equipaggiare il caccia bimotore Westland Whirlwind.

Il Vulture nasceva dall'unione, per mezzo di un basamento, di due Peregrine, uno dei quali montato capovolto, da cui la particolare configurazione ad X del motore. I due motori erano connessi ad un singolo albero che azionava l'elica. La cilindrata del Vulture era di 44 litri.

Entrambi i motori vennero impiegati senza che ci fosse stata a monte una lunga serie di test. La loro affidabilità si rivelò scarsa e non riuscirono ad erogare la potenza prevista nel progetto. In particolare nel Vulture erano i cuscinetti dell'albero motore che generavano problemi, in quanto le loro avarie ne interrompevano la lubrificazione. La Rolls-Royce Ltd era fiduciosa di arrivare a risolvere il problema ma in quel momento lo sviluppo del Merlin, motore di cilindrata più piccola, aveva già consentito di raggiungere i livelli di potenza per i quali era stato progettato il Vulture; quindi si decise di interromperne lo sviluppo e la produzione del più complesso Vulture.

Questa decisione portò anche alla cancellazione del progetto relativo al caccia Hawker Tornado che lo avrebbe dovuto utilizzare e della versione del bombardiere bimotore Vickers Warwick basata sui Vulture.

L'unico velivolo che utilizzò, con scarso successo, il Vulture nelle operazioni fu il bombardiere bimotore Avro Manchester. Durante il suo impiego operativo le problematiche legate all'affidabilità del motore divennero drammaticamente evidenti tanto che il velivolo venne riprogettato per adottare, al posto dei Vulture, quattro Merlin. Questo nuovo velivolo, inizialmente designato Avro Manchester Mk. III, sarebbe divenuto noto come Avro Lancaster, rivelandosi in seguito uno dei migliori bombardieri del conflitto.

Velivoli utilizzatori modifica

  Regno Unito

Note modifica

  1. ^ (EN) Avro Manchester, su jaapteeuwen.com, http://www.jaapteeuwen.com. URL consultato il 13 settembre 2008.

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica