Rossana (Italia)

comune italiano

Rossana (Rossan-a in piemontese, Rousano in occitano) è un comune italiano di 835 abitanti[2] della provincia di Cuneo in Piemonte.

Rossana
comune
Rossana – Stemma
Rossana – Veduta
Rossana – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Piemonte
Provincia Cuneo
Amministrazione
SindacoGiuliano Degiovanni (lista civica) dal 2020
Data di istituzione2020
Territorio
Coordinate44°32′N 7°26′E / 44.533333°N 7.433333°E44.533333; 7.433333 (Rossana)
Altitudine535 m s.l.m.
Superficie19,92 km²
Abitanti835[2] (31-5-2023)
Densità41,92 ab./km²
FrazioniLemma, Madonna delle Grazie, Molino della Valle, Molino Varaita[1]
Comuni confinantiBusca, Costigliole Saluzzo, Piasco, Venasca
Altre informazioni
Cod. postale12020
Prefisso0175
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT004197
Cod. catastaleH578
TargaCN
Cl. sismicazona 3s (sismicità bassa)[3]
Cl. climaticazona E, 2 978 GG[4]
Nome abitantirossanesi
Patronosan Grato
Giorno festivo15 agosto, 9 settembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Rossana
Rossana
Rossana – Mappa
Rossana – Mappa
Posizione di Rossana nella provincia di Cuneo
Sito istituzionale

Geografia fisica modifica

Il comune di Rossana si trova in una diramazione laterale all'inizio della valle Varaita posto alla destra del torrente Varaita.

Storia modifica

Rossana fu nel 998 proprietà del vescovo di Torino e, successivamente, fu soggetto ai marchesi di Busca (Guglielmo di Busca e di Barnabò Visconti), poi passò al marchesato di Saluzzo. Nel Settecento vi ebbero giurisdizione i Roero di Pralormo e i conti Gazzelli.

Simboli modifica

«Scudo troncato d'argento e di rosso, alla lettera R romana d'oro, attraversante sulla partizione.»

Il gonfalone è un drappo di azzurro.

Onorificenze modifica

«Cittadina del cuneese, durante l'inverno del 1944 si prodigò con generosa solidarietà nell'assistere e soccorrere un gruppo di partigiani della 181ª Brigata Garibaldi. La popolazione, nonostante il paese venisse per rappresaglia incendiato, sopportò con coraggio e alto senso di fratellanza le angherie nazifasciste, rendendo salva la vita a quei partigiani che in quel territorio avevano trovato rifugio. Chiaro esempio di spirito di sacrificio ed elette virtù civiche. 1944 - Rossana (CN)»
— 26 settembre 2012[5]

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

Architetture religiose modifica

 
La parrocchiale

La chiesa parrocchiale, dedicata all'Assunta, costruita in forme gotiche nel XIV secolo, ha una facciata con portale compreso tra colonne binate e resti di affreschi. All'interno è conservata una fonte battesimale del 1447. Il nucleo principale del comune si snoda lungo la strada principale: ha il suo centro nella piazza antistante la parrocchia.

Su questa piazza ci sono oltre alla parrocchiale dell'Assunta, la chiesa della Confraternita e l'ala pubblica. All'estremità del paese, verso Busca, s'incontra l'antica cappella della Madonna della Pietà, importante centro di devozione locale.

Architetture militari modifica

Dell'antico castello che dominava la città restano oggi soltanto i ruderi.

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Abitanti censiti[6]

Etnie e minoranze straniere modifica

Secondo i dati Istat al 31 dicembre 2017, i cittadini stranieri residenti a Rossana sono 96[7], così suddivisi per nazionalità, elencando per le presenze più significative[8]:

  1. Albania, 42
  2. Romania, 25

Geografia antropica modifica

Frazioni modifica

Nel territorio di Rossana si contano quattro frazioni:[1]

  • Lemma (1002 m s.l.m., 9 abitanti)
  • Madonna delle Grazie (693 m s.l.m., 8 abitanti)
  • Molino della Valle (non pervenuto)
  • Molino Varaita (508 m s.l.m., 33 abitanti)

Economia modifica

 
Il campanile dell'Assunta

A Rossana si trova una delle sedi della Bitron SpA, produttrice di componenti per l'automobile, che impiega circa 500 dipendenti nell'unità produttiva. La produzione agricola è poco significativa, anche se sono presenti diverse aziende agricole a carattere familiare. Da segnalare le stalle localizzate presso la frazione Molino della Valle, che smaltiscono parte dei residui vegetali della ditta F.A.R., sita sempre in Rossana che produce semilavorati surgelati per l'industria ed è specializzata nella surgelazione della frutta.

Sul territorio rossanese è tuttora in funzione la cava di pietra da calce calce e laboratori per la produzione di materiale tecnico e di precisione.

Amministrazione modifica

 
Il municipio

Sindaci di Rossana dalla Liberazione ad oggi.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1945 1947 Angelo Ostralega Sindaco
1947 1951 Giuseppe G. Barile Sindaco
1951 1964 Paolo Albonico Sindaco
1964 1970 Michelangelo Isaia Sindaco
1970 1980 Paolo Albonico Sindaco
1980 1990 Eugenio Bastonero Sindaco
1990 1995 Gianfranco Armando Sindaco
1995 2004 Flavio Fantino Sindaco
2004 7 giugno 2009 Marco Carpani Sindaco
7 giugno 2009 26 maggio 2014 Marco Carpani lista civica Rossana unita Sindaco [9]
26 maggio 2014 26 maggio 2019 Maurizio E. Saroglia lista civica Uniti per Rossana Sindaco [10]
26 maggio 2019 20 settembre 2020 Vacante, non è stato raggiunto il quorum - Sindaco
21 settembre 2020 in carica Giuliano Degiovanni lista civica Sindaco

Altre informazioni amministrative modifica

Il comune faceva parte della Comunità montana Valli Po, Bronda, Infernotto e Varaita.

Note modifica

  1. ^ a b Statuto comunale di Rossana, Art. 4.
  2. ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 maggio 2023 (dato provvisorio).
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ Gonfalone del Comune di Rossana, Medaglia di bronzo al merito civile, su quirinale.it. URL consultato il 12 gennaio 2023.
  6. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  7. ^ Dato Istat al 31/12/2017, su demo.istat.it. URL consultato il 25 agosto 2018.
  8. ^ Dati superiori alle 20 unità
  9. ^ Rossana, Comunali 07/06/2009, su elezionistorico.interno.gov.it.
  10. ^ Rossana, Comunali 25/05/2014, su elezionistorico.interno.gov.it.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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