Rumayla (in arabo الرميلة?, al-Rumayla) è un giacimento petrolifero a cavallo del Kuwait e del sud dell'Iraq. La disputa tra Iraq e Kuwait sull'esistenza di canali di estrazione obliqui scavati dai kuwaitiani per attingere illegalmente il giacimento iracheno fu una delle ragioni che portarono alla Guerra del golfo.[1]

Questo enorme giacimento fu scoperto dalla compagnia brasiliana Petrobras negli anni settanta. Saddam Hussein lo nazionalizzò e da allora il giacimento è sotto il controllo congiunto iracheno e kuwaitiano.

Si stima che contenga il 15% delle riserve irachene di petrolio. Nel giugno 2009 British Petroleum (BP) e China National Petroleum Corporation (CNPC) hanno vinto un contratto ventennale per lo sfruttamento del giacimento.

Note modifica

  1. ^ Thomas C. Hayes, CONFRONTATION IN THE GULF; La disputa per il petrolio tra Iraq e Kuwait, The New York Times, 3 settembre 1990.