Saint-Christophe (Italia)

comune italiano

Saint-Christophe (pron. fr. AFI: [sɛ̃ kʁistɔf] - Sèn-Crétoublo in patois valdostano[4]) è un comune italiano di 3 407 abitanti[1] della Valle d'Aosta.

Saint-Christophe
comune
(IT) Comune di Saint-Christophe
(FR) Commune de Saint-Christophe
Saint-Christophe – Stemma
Saint-Christophe – Bandiera
Saint-Christophe – Veduta
Saint-Christophe – Veduta
Panorama di Saint-Christophe. Al centro, il castello Passerin d'Entrèves
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Valle d'Aosta
ProvinciaNon presente
Amministrazione
SindacoPaolo Cheney (Ensemble pour Saint-Christophe) dal 24-3-2010
Lingue ufficialiFrancese, italiano
Territorio
Coordinate45°45′N 7°21′E / 45.75°N 7.35°E45.75; 7.35 (Saint-Christophe)
Altitudine619 m s.l.m.
Superficie14,74 km²
Abitanti3 407[1] (31-12-2020)
Densità231,14 ab./km²
FrazioniAngelin, Bagnère, Bret, Chabloz, Champapon, Champ-d'Hône, Château-d'Entrèves, Chaussod, Chef-Lieu, Clappey, Cognon, Condemine, Cort, Coutateppaz, La Crétaz, La Croix-Noire, La Cure, Fontanalle, Gérardin, Gevé, Grand-Chemin, Grande-Charrière, Léméryaz, Loups, Maillod, Maladière, Meysattaz, Nicolin, Olleyes, Pallein, Parléaz, Pin, Prévot, Rouye, Senin, Sorreley, Thuvex, Veynes
Comuni confinantiAosta, Pollein, Quart, Roisan, Valpelline
Altre informazioni
Cod. postale11020
Prefisso0165
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT007058
Cod. catastaleH669
TargaAO
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 904 GG[3]
Nome abitantisaint-christopherins (fr.)
crétoubleins (patois)
Patronosan Cristoforo
Giorno festivo25 luglio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Saint-Christophe
Saint-Christophe
Saint-Christophe – Mappa
Saint-Christophe – Mappa
Posizione del comune di Saint-Christophe all'interno della Valle d'Aosta
Sito istituzionale

Geografia fisica modifica

Territorio modifica

È situato all'adret della valle della Dora Baltea, a ridosso dell'agglomerazione del capoluogo regionale, Aosta, del quale le località Grand-Chemin, Croix-Noire e Grande-Charrière costituiscono la zona commerciale.

Nella località Les Îles si situa l'aeroporto regionale della Valle d'Aosta.

Clima modifica

Essendo situato all'adret della valle, il comune gode di buona insolazione anche d'inverno. Temperature e precipitazioni sono paragonabili a quelle del capoluogo Aosta, immediatamente confinante.

Storia modifica

Simboli modifica

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 24 settembre 1968.[5]

«D'oro, alla figura di San Cristoforo con le gambe immerse nelle acque di un fiume fluttuoso d'azzurro, vestito di rosso, aureolato, impugnante nella mano destra un bastone e sostenente con la sinistra il Bambino, pure aureolato, vestito di celeste. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo di rosso.

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

Architetture militari modifica

Architetture religiose modifica

  • Chiesa parrocchiale di San-Cristoforo;
  • Cappella di Veynes, dedicata a Saint Roch;
  • Cappella di Sorreley, dedicata a Saint Gothard;
  • Cappella di Senin, dedicata a Saint Michel e a Sainte Barbe;
  • Cappella di Parléaz, dedicata a Sainte Marguerite e a Saint Bernard;
  • Cappella di Nicolin, dedicata a Sainte Anne

Architetture civili modifica

L'ex casa e fattoria che furono della famiglia Roullet in località Chef-Lieu oggi ospita il complesso culturale-amministrativo del comune: hanno qui sede il municipio e la biblioteca[6]. Il complesso è stato acquistato dall'amministrazione comunale dai Roullet e dopo il restauro durato dal 1985 al 1988, è entrato in uso nel 1996.

Aree naturali modifica

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Abitanti censiti[7]

Lingue e dialetti modifica

Come nel resto della regione, anche in questo comune è diffuso il patois valdostano.

Cultura modifica

Biblioteche modifica

In Località Chef-Lieu 4 ha sede la biblioteca comunale e l'auditorium comunale.

Eventi modifica

Il carnevale di Sorreley modifica

Chiamato Carnaval de Chouelèy in patois valdostano, carnevale tipico tradizionale del villaggio di Sorreley[8].

Amministrazione modifica

Fa parte dell'Unité des Communes valdôtaines Mont-Émilius.

 
Il municipio (in francese, Maison communale)

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
19 giugno 1985 30 maggio 1990 Augusto Bionaz Union Valdôtaine Sindaco [9]
30 maggio 1990 29 giugno 1993 Augusto Bionaz Union Valdôtaine Sindaco [9]
29 giugno 1993 29 maggio 1995 Ezio Pasquettaz Union Valdôtaine Sindaco [9]
29 maggio 1995 8 maggio 2000 Paolo Cheney Union Valdôtaine Sindaco [9]
8 maggio 2000 9 maggio 2005 Paolo Cheney lista civica Sindaco [9]
9 maggio 2005 19 marzo 2008 Augusto Bionaz lista civica Sindaco [9]
19 marzo 2008 24 maggio 2010 François Désandré lista civica Sindaco [9]
24 maggio 2010 11 maggio 2015 Paolo Cheney lista civica Sindaco [9]
11 maggio 2015 in carica Paolo Cheney lista civica Sindaco [9]

Gemellaggi modifica

Sport modifica

Saint-Christophe è l'unico comune valdostano in cui si praticano tutti e quattro gli sport tradizionali valdostani: il fiolet, il palet, lo tsan e la rebatta.[10]

La squadra di calcio locale è stata il Saint-Christophe Vallée d'Aoste.

Note modifica

  1. ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2020 (dato provvisorio).
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 562, ISBN 88-11-30500-4.
  5. ^ Decreto del Presidente della Repubblica del 24/09/1968 (PDF).
  6. ^ Comune di Saint-Christophe
  7. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  8. ^ (FR) Il carnevale di Sorreley Archiviato il 21 febbraio 2014 in Internet Archive.
  9. ^ a b c d e f g h i http://amministratori.interno.it/
  10. ^ Dati 2011. Cfr. Anna Maria Pioletti (a cura di), Giochi, sport tradizionali e società. Viaggio tra la Valle d'Aosta, l'Italia e l'Unione Europea, Quart (AO), Musumeci, 2012, pp. 74-100, ISBN 978-88-7032-878-3.

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Collegamenti esterni modifica

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