Sami Al-Jaber

allenatore di calcio e calciatore saudita

Sami Al-Jaber, soprannominato dai tifosi Super-Sami o il Platini del deserto (in arabo سامي الجابر?; Riyad, 11 dicembre 1972), è un allenatore di calcio ed ex calciatore saudita, di ruolo attaccante, amministratore delegato dell'Al-Hilal.

Sami Al-Jaber
Nazionalità Bandiera dell'Arabia Saudita Arabia Saudita
Altezza 176 cm
Peso 72 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Termine carriera 24 agosto 2007 - giocatore
Carriera
Giovanili
1987-1988Al-Hilal
Squadre di club1
1988-2000Al-Hilal308 (134)
2000Wolverhampton5 (0)
2000-2001Al-Ain1 (0)
2001-2007Al-Hilal140 (43)
Nazionale
1990-2006Bandiera dell'Arabia Saudita Arabia Saudita163 (44)
Carriera da allenatore
2009-2012Al-HilalAss.te
2012-2013AuxerreAss.te
2013-2014Al-Hilal
2015Al-Wahda
2016-2017Al-Shabab
Palmarès
 Confederations Cup
Argento Arabia Saudita 1992
 Coppa d'Asia
Argento Giappone 1992
Oro Emirati Arabi Uniti 1996
Argento Libano 2000
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Carriera modifica

Club modifica

Appena quindicenne si mise in mostra nelle categorie giovanili e nel 1988 firmò il suo primo contratto da professionista con l'Al-Hilal. Militò nella squadra sino al 2000, anno in cui venne ingaggiato dagli inglesi del Wolverhampton, divenendo il primo giocatore saudita a giocare in Inghilterra. Dopo alcuni mesi lasciò la squadra britannica. Nella stagione 2000-2001 fu attivo negli Emirati Arabi Uniti, vestendo la maglia dell'Al-Ain, mentre dal 2001 al 2007 giocò di nuovo nell'Al-Hilal.

Nazionale modifica

Con la nazionale saudita ha disputato 160 incontri ufficiali, andando a segno in 44 occasioni: esordì il 17 ottobre 1990 in un match contro il Qatar e da allora fu un punto fermo della squadra. Prese parte da titolare ai Mondiale statunitense del 1994, dove segnò un gol su calcio di rigore al Marocco,[1] che contribuì alla qualificazione dei sauditi agli ottavi di finale.

Disputò anche il Mondiale francese del 1998, nel corso del quale realizzò una rete contro il Sudafrica, diventando in tal mondo il primo calciatore asiatico a segnare in due edizioni consecutive della Coppa del mondo. Dopo la negativa esperienza dei sauditi al campionato del mondo 2002, in cui non scese mai in campo a causa di un infortunio, meditò di lasciare il calcio, ma nel 2005 fu convinto a tornare sui propri passi. Al-Jaber andò in rete nel pareggio per 1-1 contro l'Uzbekistan nella prima giornata delle qualificazioni alla Coppa del mondo e altre due volte nella partita di ritorno; grazie a queste marcature l'Arabia Saudita si qualificò con largo anticipo al Mondiale tedesco del 2006, a cui Al-Jaber prese parte segnando anche una rete nella sfida contro la Tunisia terminata 2-2.

Palmarès modifica

Competizioni nazionali modifica

Al-Hilal: 1989-1990, 1995-1996, 1997-1998, 2001-2002, 2004-2005, 2007-2008
Al-Hilal: 1988-1989
Al-Hilal: 1994-1995, 1999-2000, 2002-2003, 2004-2005, 2005-2006, 2007-2008
Al-Hilal: 1989-1990, 1992-1993, 1995-1996, 1999-2000, 2004-2005, 2005-2006
Al-Hilal: 2000

Competizioni internazionali modifica

Al-Hilal: 1992, 2000
Al-Hilal: 1996-1997, 2001-2002
  • Supercoppa d'Asia: 2
Al-Hilal: 1997, 2000
Al-Hilal: 1995, 1996
Al-Hilal: 1999-2000
Al-Hilal: 1998

Nazionale modifica

1994, 2002, 2003
1996

Note modifica

  1. ^ (EN) Ed Casson, No20: Sami Al Jaber, Saudi Arabia, in The Guardian, 23 maggio 2002. URL consultato il 30 novembre 2023.

Collegamenti esterni modifica