Sant'Agata Fossili

comune italiano

Sant'Agata Fossili (Sant'Àgata in piemontese) è un comune italiano di 363 abitanti[1] della provincia di Alessandria in Piemonte, che si trova sulle colline del tortonese nel preappennino ligure-piemontese.

Sant'Agata Fossili
comune
Sant'Agata Fossili – Stemma
Sant'Agata Fossili – Veduta
Sant'Agata Fossili – Veduta
Chiesa di Sant'Agata
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Piemonte
Provincia Alessandria
Amministrazione
SindacoDiego Camatti (lista civica Uniti per Sant'Agata) dal 6-6-2016 (2º mandato dal 4-10-2021)
Territorio
Coordinate44°47′09″N 8°55′20″E / 44.785833°N 8.922222°E44.785833; 8.922222 (Sant'Agata Fossili)
Altitudine425 m s.l.m.
Superficie7,71 km²
Abitanti363[1] (30-6-2023)
Densità47,08 ab./km²
FrazioniGiusolana, Podigliano, Torre Sterpi
Comuni confinantiCarezzano, Cassano Spinola, Castellania Coppi, Sardigliano
Altre informazioni
Cod. postale15050
Prefisso0131
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT006156
Cod. catastaleI190
TargaAL
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 926 GG[3]
Nome abitantisantagatesi
Patronosant'Agata
Giorno festivo5 febbraio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Sant'Agata Fossili
Sant'Agata Fossili
Sant'Agata Fossili – Mappa
Sant'Agata Fossili – Mappa
Mappa del Comune di Sant'Agata Fossilli all'interno della Provincia di Alessandria
Sito istituzionale

Storia modifica

Sorto come abitato intorno a una cappella dedicata alla santa da cui prese il nome, è storicamente rimasto in disparte rispetto al più noto Podigliano o Pugliano, oggi frazione del comune. Nel codice diplomatico dell'Abbazia di San Colombano di Bobbio negli anni 863-883 è citata tra le proprietà una cappella dedicata a Sant'Agata anche se non è dimostrabile con certezza che sia identificabile con l'attuale chiesa.[4]

Podigliano, territorio del vescovo di Tortona, fu la prima capitale del Vescovato. Si hanno comunque notizie più circostanziate della piccola cappella di Sant'Agata solo nel secolo XIII, quando cominciarono a concentrarsi attorno ad essa un certo numero di insediamenti, e al 1277 risale la prima menzione del paese di Sant'Agata.

Nel 1284 era curia e divenne anche comune prima del 1311. Ulteriori notizie storiche sul paese ci informano poi che ai tempi delle fazioni seguiva la parte ghibellina, nel 1359 il podestà di Tortona sospese per sei mesi le condanne pronunciate contro gli abitanti di Sant'Agata, che nel frattempo dovettero pagare una cauzione di 1000 fiorini d'oro. Nel 1407 il paese fu infeudato ad Antonio Rampini, dipendendo dalla curia di Podiliano. Il vescovo Barbavara (1435-1451) a causa della sterilità del terreno ottenne dai Visconti esenzioni da molte tasse.

L'antica cappella, volta a oriente, fu eretta parrocchia nel 1575 (primo parroco fu Mons. Andrea Giacobone, patrizio milanese, morto a Sant'Agata nel 1580); nel 1703 la chiesa fu elevata al grado di pieve ed il rettore ebbe perciò il titolo di arciprete: in tale anno la parrocchia contava 670 anime distribuite tra Sant'Agata (85 nuclei familiari), Podigliano (26) e Torre Sterpi (37). La chiesa fu poi totalmente restaurata e decorata nel 1905-1906 dal Gambini e la facciata fu radicalmente modificata nel 1921; la chiesa è intitolata a Sant'Agata, che si festeggia il giorno 5 febbraio.

A partire dalla seconda metà del secolo XIX, soprattutto per l'impulso dell'arciprete Corazza, si sviluppò la coltivazione della vite.

L'aggiunta dello specificativo "Fossili" lo ebbe nel 1871 a causa dei molti fossili trovati nei terreni circostanti.

L'11 aprile del 2003 il comune fu epicentro di un sisma di intensità notevole, la cui scossa, intorno alle 11,30, fu pari al magnitudo 4,6 della scala Richter: ci furono feriti, evacuazioni di scuole ed edifici pubblici. Entrando in paese ancora oggi sono visibili gli alloggi provvisori creati per sfollare gli abitanti dalle case pericolanti e necessitanti di ristrutturazione.

Simboli modifica

Lo stemma e il gonfalone del comune sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 19 marzo 2014.[5]

«D'azzurro, al castello d'argento, torricellato di due, murato di nero, finestrato di sei, dello stesso, quattro finestre poste in fascia nel corpo del castello, una finestra per ciascuna torre, merlato alla guelfa di nove, il fastigio di tre, le torri ognuna di tre; esso castello fondato su quattro colli all'italiana, uniti, fondati in punta, di verde, accompagnato dalla conchiglia fusiforme posta in palo tra le torri con la punta all'insù, d'oro; il tutto al capo di rosso, caricato a destra, dalla spada d'oro, posta in palo, l'elsa all'insù e con la lama uscente dalla partizione, a sinistra, dal ricciolo del bastone pastorale d'oro, ugualmente posto e uscente. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo di bianco.

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Abitanti censiti[6]

Amministrazione modifica

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
18 giugno 1985 25 maggio 1990 Bruno Rutallo lista civica Sindaco [7]
25 maggio 1990 24 aprile 1995 Bruno Rutallo Democrazia Cristiana Sindaco [7]
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Bruno Rutallo centro Sindaco [7]
14 giugno 1999 14 giugno 2004 Bruno Rutallo lista civica Sindaco [7]
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Giancarlo Calvi lista civica Sindaco [7]
8 giugno 2009 26 maggio 2014 Giancarlo Calvi lista civica Campanile con orologio Sindaco [7]
15 giugno 2014 16 gennaio 2016 Bruno Rutallo lista civica Campanile con orologio Sindaco [7]
16 gennaio 2016 6 giugno 2016 Alberto Fabrizio Bassani lista civica Campanile con orologio Vicesindaco reggente [7]
6 giugno 2016 4 ottobre 2021 Diego Camatti lista civica Uniti per Sant'Agata Sindaco [7]
4 ottobre 2021 in carica Diego Camatti lista civica Uniti per Sant'Agata Sindaco [7]

Note modifica

  1. ^ a b Bilancio demografico anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ VIVI TORTONA e dintorni - Informazione e Accoglienza del Territorio (I.A.T.) - - Sant'Agata Fossili, su beatrice.netribe.it. URL consultato il 1º novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2022).
  5. ^ Sant'Agata Fossili (Alessandria) D.P.R. 19.03.2014 concessione di stemma e gonfalone, su presidenza.governo.it. URL consultato il 1º novembre 2021.
  6. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  7. ^ a b c d e f g h i j Anagrafe degli amministratori locali e regionali

Bibliografia modifica

  • Giuseppe Bonavoglia, Eraldo Canegallo (a cura di), Ricerche storiche su Sant'Agata Fossili, 1988.
  • Eraldo Canegallo, I testimoniali della Comunità di Sant'Agata con Giusulana. 1776-1792, 1991.
  • Eraldo Canegallo, Memoria delle usate parole, 1998.
  • Eraldo Canegallo, Sant'Agata Fossili 1900-1945. Storia e memoria, 2006.
  • Gian Carlo Vaccari, Sant'Agata Fossili e le sue comunità, 2006.
  • Eraldo Canegallo, Dizionario del Dialetto di Sant'Agata Fossili, 2011.
  • Eraldo Canegallo, Nella corte verso tramontana, 2012.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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