Sidney Allen

linguista e accademico britannico

William Sidney Allen (18 marzo 191822 aprile 2004[1]) è stato un linguista e glottologo britannico.

Biografia modifica

Noto soprattutto per i suoi studi sulla fonetica indoeuropea, Allen studiò al Christ's Hospital e successivamente al Trinity College di Cambridge, dove vinse una borsa di studio in studi classici. Insegnò prima alla School of Oriental and African Studies come lettore di fonetica (1948-51) e in seguito di linguistica comparativa (1951-55), poi tenne la cattedra di filologia comparativa all'Università di Cambridge fino al pensionamento nel 1982[2]. Fra i suoi insegnanti e ispiratori troviamo N. B. Jopson, Harold Bailey e J. R. Firth[3][4], mentre R. H. Robins fu suo collega[5].

La sua influenza fu fondamentale per la formazione di molte importanti figure della linguistica britannica, come George Hewitt, John Lyons, John C. Wells e Geoffrey Horrocks, che ora è titolare della cattedra di filologia comparativa tenuta da Allen[6][7]. Allen diede anche impulso alla linguistica inglese del XX secolo, facendo in modo che si sviluppasse come una disciplina distinta: negli anni '60 spinse il consiglio generale dell'Università di Cambridge ad assumere insegnanti e fondò una speciale sezione di linguistica all'Accademia Britannica nei primi anni '70[8]. L'Università di Cambridge gli ha dedicato un premio, assegnato ai laureati che dimostrano particolari meriti in linguistica[9].

Opere principali modifica

  • Phonetics in Ancient India (1953)
  • On the Linguistic Study of Languages (conferenza inaugurale, 1957)
  • Sandhi (1962)
  • Vox Latina (1965, II edizione 1978)
  • Vox Graeca (1968, III edizione 1987)
  • Accent and Rhythm (1973)

Note modifica

  1. ^ (EN) Professor Sidney Allen, The Times, 3 giugno 2004, p. 35. URL consultato il 4 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2014).
  2. ^ E. K. Brown & Vivien Law (eds.) (2002), Linguistics in Britain: personal histories, p14. Oxford: Blackwell.
  3. ^ Brown & Law (eds.) (2002), p15.
  4. ^ E. F. K. Koerner (2004), Essays in the history of linguistics, p199. Amsterdam: John Benjamins.
  5. ^ Brown & Law (eds.) (2002), p18.
  6. ^ (EN) Brown & Law (eds.) (2002), pp20-25.
  7. ^ (EN) Copia archiviata, su classics.cam.ac.uk. URL consultato il 24 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2012).
  8. ^ Brown & Law (eds.) (2002), pp22-25.
  9. ^ (EN) http://www.admin.cam.ac.uk/univ/so/2011/chapter12-section2.html#heading2-7

Collegamenti esterni modifica

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