St. Anger

album dei Metallica del 2003

St. Anger è l'ottavo album in studio del gruppo musicale statunitense Metallica, pubblicato il 5 giugno 2003 dalla Elektra Records.[30]

St. Anger
album in studio
ArtistaMetallica
Pubblicazione5 giugno 2003
Durata75:03
Dischi1
Tracce11
GenereHeavy metal[1]
Alternative metal[2][3][4]
Nu metal
EtichettaElektra Bandiera degli Stati Uniti
Vertigo Bandiera dell'Europa
ProduttoreBob Rock, Metallica
Registrazionemaggio 2002–aprile 2003, HQ Studios, San Rafael (California)
FormatiCD, CD+DVD, LP, download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Argentina Argentina[5]
(vendite: 20 000+)
Bandiera del Belgio Belgio[6]
(vendite: 25 000+)
Bandiera del Brasile Brasile[7]
(vendite: 50 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[8]
(vendite: 20 000+)
Bandiera della Grecia Grecia[9]
(vendite: 10 000+)
Bandiera del Giappone Giappone[10]
(vendite: 100 000+)
Bandiera di Hong Kong Hong Kong[11]
(vendite: 10 000+)
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi[12]
(vendite: 40 000+)
Bandiera della Polonia Polonia[13]
(vendite: 20 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[14]
(vendite: 100 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[15]
(vendite: 50 000+)
Bandiera dell'Ungheria Ungheria[16]
(vendite: 15 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (2)[17]
(vendite: 140 000+)
Bandiera dell'Austria Austria[18]
(vendite: 30 000+)
Bandiera del Canada Canada (2)[19]
(vendite: 200 000+)
Bandiera dell'Europa Europa[20]
(vendite: 1 000 000+)
Bandiera della Finlandia Finlandia[21]
(vendite: 35 725+[22])
Bandiera della Germania Germania (2)[23]
(vendite: 600 000+)
Bandiera della Norvegia Norvegia[24]
(vendite: 50 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda (2)[25]
(vendite: 30 000+)
Bandiera della Russia Russia[26]
(vendite: 20 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (2)[27]
(vendite: 2 000 000+)
Bandiera della Svezia Svezia[28]
(vendite: 80 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera[29]
(vendite: 40 000+)
Metallica - cronologia
Album precedente
(1999)
Album successivo
(2008)
Singoli
  1. St. Anger
    Pubblicato: 23 giugno 2003
  2. Frantic
    Pubblicato: 15 settembre 2003
  3. The Unnamed Feeling
    Pubblicato: 12 gennaio 2004
  4. Some Kind of Monster
    Pubblicato: 13 luglio 2004

Si tratta del primo album dai tempi di ...And Justice for All che non presenta il bassista Jason Newsted, il quale abbandonò il gruppo nel gennaio 2001,[31][32] prima delle sessioni iniziali per la registrazione dell'album. Le parti di basso sono state curate dall'allora produttore del gruppo, Bob Rock. La copertina è stata disegnata per la prima volta da Pushead,[33] il quale aveva già collaborato con i Metallica alla realizzazione del booklet di ...And Justice for All (1988), nonché alle copertine di svariati singoli e magliette del gruppo.

Antefatti modifica

Dopo che il bassista Jason Newsted abbandonò il gruppo il 17 gennaio 2001,[32] i Metallica decisero di proseguire la propria attività musicale abbozzando nuovo materiale tra aprile e maggio 2001.[34] Nel mese di luglio 2001, il frontman James Hetfield ha abbandonato temporaneamente il gruppo per entrare in un centro di riabilitazione dall'alcol,[35] periodo concluso intorno alla fine dell'anno.[36]

Nel mese di marzo 2002, venne rivelato che i produttori cinematografici Joe Berlinger e Bruce Sinofsky si sarebbero occupati di riprendere i Metallica durante le fasi di composizione e registrazione dell'ottavo album in studio del gruppo,[37] cominciate nel mese di maggio 2002 agli HQ Studios di San Rafael (California) insieme al produttore Bob Rock, il quale ha anche curato le parti di basso.[33][38]

Nei primi giorni del mese di giugno, i Metallica uscirono momentaneamente dagli studi di registrazione per eseguire un concerto a sorpresa a San Francisco, in cui eseguirono quattro cover dei Ramones (registrate poco prima per una possibile inclusione nell'album tributo del noto gruppo punk),[39] alcuni brani dei primi album e un brano inedito, descritto come "heavy"[40] ed intitolato Dead Kennedy Rolls.[41]

Durante una conferenza tenuta a febbraio 2003 Hetfield fornì dettagli sull'ottavo album:[42]

«Questo nuovo album è come rivisitare i primi sentimenti innocenti ma incorporando le nostre esperienze. È come ricominciare in un modo. Questo album è così pieno di energia e, liricamente [parlando], è più profondo di quanto non lo sia mai stato perché coinvolge tutti gli altri ragazzi [del gruppo].»

Il 24 febbraio venne invece rivelato il nome del nuovo bassista, Robert Trujillo, noto per essere stato membro dei Suicidal Tendencies nei primi anni novanta.[43] Trujillo non prese parte alle registrazioni finali dell'album ma eseguì tutti i brani dell'album in un concerto di prova tenuto agli HQ Studios, successivamente immortalato nel DVD bonus St. Anger Rehearsals.[44]

Il 9 aprile 2003 i Metallica annunciarono di aver concluso le registrazioni per St. Anger, rivelando la lista tracce e le date di pubblicazione, fissate rispettivamente per il 9 giugno in Europa e il giorno successivo nel resto del mondo.[45] La copertina fu invece rivelata il 16 dello stesso mese.[46]

Pubblicazione modifica

L'album venne pubblicato il 5 giugno 2003. Originariamente la data era stata fissata per il 10 giugno, ma i Metallica decisero di anticipare l'uscita di cinque giorni, in risposta alla loro battaglia contro Napster e il timore che il materiale finisse disponibile in maniera illegale per il peer-to-peer su internet prima della pubblicazione effettiva.[47] L'album venne distribuito in edizione speciale con il DVD bonus St. Anger Rehearsals, comprendente performance dal vivo e dietro le quinte in studio di tutte le tracce presenti in St. Anger. Durante la prima settimana vendette all'incirca 417 000 copie,[48] debuttando al primo posto della classifica statunitense Billboard 200, così come in altri 30 Paesi nel mondo.[49] Nel 2004 i Metallica furono premiati per il Grammy Award alla miglior interpretazione metal grazie al primo singolo estratto dall'album, l'omonimo St. Anger.[50]

La promozione dell'album proseguì con i tour, Summer Sanitarium Tour 2003 e Madly in Anger with the World Tour, nei quali i Metallica suonarono soltanto i primi tre brani dell'album, mentre in altre sporadiche occasioni proposero altre tracce del disco.

Accoglienza modifica

St. Anger fu accolto negativamente da parte di alcuni fan del gruppo e dalla critica specializzata, che si focalizzò principalmente sulla qualità della produzione, i testi spesso di tema scontato e l'assenza di assoli di chitarra, fatto fino ad allora del tutto inusuale per il gruppo. L'arrangiamento della batteria di Lars Ulrich in fase di missaggio venne negativamente equiparato al suono prodotto da un set di pentole.[51] Anche il lavoro alle chitarre di James Hetfield e Kirk Hammett fu definito come dispersivo e caotico.[51] La durata eccessiva dell'album portò inoltre in molti a ritenere scoraggiante e noiosa l'esperienza di ascolto.[51][52]

In quel periodo i fan diedero vita a una petizione online che raccolse 1500 firme affinché i Metallica licenziassero Bob Rock come produttore, in quanto a detta loro colpevole di aver esercitato massiccia influenza sulle sonorità originarie del gruppo.[53] Nel 2007 i Metallica decisero di affidare a Rick Rubin la produzione del loro successivo album, Death Magnetic, pubblicato nel 2008, che segnerà un ritorno alle radici thrash metal del gruppo.[54]

Tracce modifica

Testi e musiche di James Hetfield, Lars Ulrich, Kirk Hammett e Bob Rock.

  1. Frantic – 5:50
  2. St. Anger – 7:21
  3. Some Kind of Monster – 8:25
  4. Dirty Window – 5:24
  5. Invisible Kid – 8:30
  6. My World – 5:45
  7. Shoot Me Again – 7:10
  8. Sweet Amber – 5:27
  9. The Unnamed Feeling – 7:09
  10. Purify – 5:13
  11. All Within My Hands – 8:49
DVD bonus – St. Anger Rehearsals
  1. Frantic – 6:24
  2. St. Anger – 7:37
  3. Some Kind of Monster – 8:40
  4. Dirty Window – 6:24
  5. Invisible Kid – 8:54
  6. My World – 6:09
  7. Shoot Me Again – 7:24
  8. Sweet Amber – 5:54
  9. The Unnamed Feeling – 7:30
  10. Purify – 5:35
  11. All Within My Hands – 9:21

Formazione modifica

Gruppo
Altri musicisti
Produzione CD
Produzione DVD
  • Wayne Isham – direzione
  • Dana Marshall – produzione
  • Greg Rodgers – montaggio
  • Gary Rodgers – montaggio
  • Alex Poppas – direzione fotografica

Classifiche modifica

Classifiche di fine anno modifica

Classifica (2003) Posizione
Australia[61] 32
Austria[62] 18
Belgio (Fiandre)[63] 10
Belgio (Vallonia)[64] 46
Finlandia[65] 15
Germania[66] 10
Italia[67] 38
Nuova Zelanda[68] 39
Paesi Bassi[69] 24
Regno Unito[70] 95
Stati Uniti[71] 38
Svezia[72] 10
Svizzera[73] 9

Note modifica

  1. ^ (EN) Album Review: Metallica - St. Anger, su Drowned in Sound. URL consultato il 27 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2018).
  2. ^ Metallica, St. Anger, 2003 - Recensione canzone per canzone, review track by track, su Rock & Metal in My Blood. URL consultato il 3 gennaio 2019.
  3. ^ (DE) Metallica - St. Anger, su metal.de. URL consultato il 3 gennaio 2019.
  4. ^ (EN) Metallica 'St. Anger' finds new life, in Cecil Whig, Elkton, Maryland, David Fike, 18 ottobre 2017.
  5. ^ (ES) Discos de oro y platino, su Cámara Argentina de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 14 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2011).
  6. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 2003, su Ultratop. URL consultato l'11 marzo 2018.
  7. ^ (PT) Metallica – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato l'11 agosto 2020.
  8. ^ (DA) Album Top-40 - Uge 25 - 2003, su hitlisten.nu. URL consultato il 28 marzo 2023.
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  12. ^ (NL) Goud/Platina, su Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 15 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2018).
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  20. ^ (EN) IFPI Platinum Europe Awards – 2003, su International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 2 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2014).
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  22. ^ (FI) Metallica, su Musiikkituottajat. URL consultato il 14 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2017).
  23. ^ (DE) Metallica – St. Anger – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 14 maggio 2015.
  24. ^ (NO) IFPI Norsk Platebransje, su IFPI Norge. URL consultato il 2 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2012).
  25. ^ (EN) NZ Top 40 Albums Chart - 22 June 2003, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 13 maggio 2015.
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  40. ^ (EN) Sorelle Saidman, Metallica Go Out for a Spin, su Rolling Stone, 5 giugno 2002. URL consultato il 10 gennaio 2014.
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  42. ^ (EN) Press Conference Updates, su Metallica, 5 febbraio 2003. URL consultato il 10 gennaio 2014.
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  65. ^ La prima classifica è quella degli album più venduti degli artisti locali nel 2003 in Finlandia, mentre la seconda fa riferimento agli album stranieri:
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Collegamenti esterni modifica

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