Stazione di Gioia Tauro

Stazione ferroviaria italiana
Disambiguazione – Se stai cercando l'omonima stazione delle Ferrovie della Calabria, vedi Stazione di Gioia Tauro (FC).

La stazione di Gioia Tauro è una delle principali stazioni della ferrovia Tirrenica Meridionale. Era punto di interscambio con le Ferrovie della Calabria.

Gioia Tauro
stazione ferroviaria
Sottopassaggio della stazione
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàGioia Tauro
Coordinate38°25′25.84″N 15°53′50.25″E / 38.423844°N 15.897292°E38.423844; 15.897292
Lineeferrovia Tirrenica Meridionale
Storia
Stato attualein uso
Attivazione1887
Caratteristiche
Tipostazione passante, in superficie
Binari6
GestoriRete Ferroviaria Italiana
Interscambiautobus urbani, autobus extraurbani
stazione di Gioia Tauro (FC)
Metro Tamburello
 Rosarno
 Gioia Tauro
 Palmi
 Bagnara
 Favazzina
 Scilla
 Villa San Giovanni
 Reggio Calabria Catona
 Reggio Calabria Gallico
 Reggio Calabria Archi
 Reggio Calabria Pentimele
 Reggio Calabria Santa Caterina
 Reggio Calabria Lido
 Reggio Calabria Centrale
 Reggio Calabria OMECA
 Reggio Calabria Aeroporto
 Reggio Calabria San Gregorio
 Reggio Calabria Pellaro
 Reggio Calabria Bocale
 Motta San Giovanni-Lazzaro
 Saline di Reggio
 Annà
 Melito di Porto Salvo

Storia modifica

L'apertura della stazione di Gioia Tauro è legata al completamento della tratta ferroviaria Reggio–Battipaglia avvenuto in ritardo a causa del fallimento della Società per le strade ferrate Calabro-Sicule. L'incarico di proseguire i lavori venne dato dal governo alla Società per le Strade Ferrate del Mediterraneo ma si dovette attendere la legge di riorganizzazione delle ferrovie e le convenzioni del 1885 (che affidarono la rete alla suddetta società) perché questi riavviassero speditamente i progetti. Tra il 1883 e il 1887 erano state attivate infatti solo le tratte Battipaglia–Agropoli–Castelnuovo Vallo di 50 km e Reggio Calabria–Bagnara di 29 km. Nel 1887 venne completato il tracciato della ferrovia nel tratto tra Nicotera e Gioia Tauro con la costruzione di una stazione provvisoria e nel 1888 la stazione fu congiunta a Bagnara. Solo nel 1895, dopo 20 anni di lavori, la ferrovia tirrenica Battipaglia–Paola–Reggio Calabria veniva interamente completata e Gioia Tauro ebbe la sua stazione collegata alla rete nazionale.

Prima ancora del completamento della rete a scartamento normale, varie istanze territoriali del Taurense avevano richiesto, in base alla Legge Baccarini, la costruzione di una ferrovia a scartamento ridotto per l'interno[1] ma soltanto negli anni tra il 1917 ed il 1928 la stazione si arricchì delle due direttrici per Sinopoli e Cinquefrondi con un terminal adiacente al primo binario a cui fa capo la stazione delle Ferrovie della Calabria (un tempo Mediterranea Calabro Lucane).

Negli anni sessanta, in seguito all'esecuzione del raddoppio dei binari venne ricostruito anche il fabbricato di stazione ed ampliato il piazzale binari.

Caratteristiche modifica

La stazione consta di 6 binari di cui 4 atti al servizio viaggiatori con pensiline, sottopassaggi e due ascensori per i disabili. La stazione aveva nel passato un consistente volume commerciale di legname, olio e prodotti agricoli.

La stazione è sede di traffico viaggiatori anche in funzione del servizio ferroviario suburbano TreBUS; l'interscambio con i treni delle ex Ferrovie Calabro Lucane, nell'adiacente stazione, verso le due direttrici di Sinopoli e di Cinquefrondi non avviene più in seguito alla sospensione del servizio ferroviario delle due direttrici.

Movimento modifica

Trasporto nazionale modifica

La stazione è servita da treni InterCity, InterCity Notte, Frecciargento e Frecciarossa, che collegano lo scalo con Lamezia Terme, Paola, Sapri, Salerno, Napoli, Roma, Firenze, Bologna, Milano, Torino, Villa San Giovanni, Reggio Calabria e Sicilia.

I treni InterCity e InterCity Notte vengono effettuati con locomotive E.401, E.402B, E.403, E.464 con carrozze UIC-Z + semipilota di seconda classe e Gran Confort di prima classe.

I treni Frecciarossa e Frecciargento vengono effettuati con elettrotreni ETR.1000 ed ETR 485.

Trasporto regionale modifica

La stazione è servita da treni Regionali che collegano Gioia Tauro con:

I treni del trasporto regionale vengono effettuati con E.464 con carrozze UIC-X restaurate + carrozze semipilota, carrozze piano ribassato + carrozze semipilota, carrozze MDVC, carrozze MDVE + carrozze semipilota, miste di prima e seconda classe. Inoltre vengono utilizzati i treni Minuetto ALe 501/502.

Servizi modifica

Al 2018 la stazione dispone di:

Biglietteria a sportello

  •   Biglietteria automatica
  •   Servizi igienici
  •   Bar

Interscambi modifica

  •   Stazione taxi
  •   Fermata autobus

Note modifica

  1. ^ Progetto di ferrovia economica a sezione ridotta-Linea Gioia Tauro-Cittanova di k.metri 21,500, Provincia di Reggio Tipografia Accademia Reale delle Scienze, Napoli 1883.

Bibliografia modifica

  • Vittorio Savoia, Il treno nella provincia reggina, Oppido Mamertina, Edizioni Barbaro, 2004.
  • Luigi Costanzo, Storia delle ferrovie in Calabria, Cosenza, Edizioni Orizzonti Meridionali, 2005, ISBN 88-89064-19-6.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica