Stazione di Ospedaletti Ligure

stazione ferroviaria italiana

La stazione di Ospedaletti Ligure era una stazione ferroviaria a servizio del comune di Ospedaletti posta su un ramo dismesso della ferrovia Genova-Ventimiglia, in provincia di Imperia.

Ospedaletti Ligure
stazione ferroviaria
già Ospedaletti
Veduta della stazione dalla seconda banchina nel 2000
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàOspedaletti
Coordinate43°47′59.75″N 7°43′14.37″E / 43.79993°N 7.720657°E43.79993; 7.720657
Lineeferrovia Genova-Ventimiglia
Storia
Stato attualeDismessa
Attivazione1872
Soppressione2001
Caratteristiche
TipoStazione in superficie, passante
Binari2 passanti + 1 merci
GestoriRete Ferroviaria Italiana
InterscambiAutolinee, taxi, rete filoviaria di Sanremo dal 1942, tranvia Ospedaletti-Sanremo-Taggia dal 1913 fino al 1942
DintorniOspedaletti
NoteChiusa a seguito del raddoppio della linea

Storia modifica

 
Veduta della stazione ferroviaria di Ospedaletti Ligure in una cartolina d'epoca

Ospedaletti Ligure venne inaugurata nel 1872 con la denominazione iniziale di "Ospedaletti"[1] in concomitanza con il tratto Savona-Ventimiglia della ferrovia Genova-Ventimiglia[2].

Presso la stazione il 10 settembre 1876 vennero attivati gli "uffici telegrafici al servizio del Governo e dei privati", aventi come numero di riferimento il n. 214[3].

Alla stazione fino al 1964 transitavano ancora convogli trainati da locomotive come le E.550, E.551 ed E.554. Da quella data l'intera tratta dove era posto l'impianto venne convertita nel sistema a corrente continua ed il trifase perdeva uno dei suoi capisaldi principali, oltre a Genova anche Torino nel 1961[4].

La ferrovia fu in un certo qual modo sempre malvista dagli ospedalettesi per via del muraglione che ospitava la sede ferroviaria. Infatti prima ancora della sua costruzione essi chiedevano lo spostamento a monte della linea perché esso rappresentava per loro una sorta di divisione dal mare a cui erano legati da generazioni. A questo proposito, il 9 maggio 1968 si tenne una riunione tra l'allora presidente della Provincia Manfredo Manfredi, le Ferrovie dello Stato e all'allora ministro dei Trasporti Scalfaro dove si chiedeva da parte del presidente della Provincia la richiesta definitiva dello spostamento della linea nell'entroterra[5].

La stazione venne dismessa il 24 settembre 2001[6] a causa dell'apertura del nuovo tronco della ferrovia Genova-Ventimiglia dal posto di precedenze San Lorenzo fino a Bordighera[6].

In stato di abbandono dal 2011 (ultima data di intervento manutentivo), si pensava di farne la nuova sede comunale. Dal 2022 è stato acquisito da privati per essere trasformato in un bike-hotel.[7]

Strutture e impianti modifica

 
Il piano caricatore della stazione da una cartolina d'epoca del 1906

La stazione disponeva di un fabbricato viaggiatori, di un fabbricato per i servizi igienici, di due binari serviti da banchine collegate tramite un sovrappasso e di uno scalo merci composto da un magazzino, un piano caricatore, un binario tronco ed una stadera a ponte posta su di esso. Accanto all'edificio dei servizi igienici vi era inoltre un altro corpo separato. Annesso al fabbricato viaggiatori vi era anche l'ufficio del capostazione, necessario per presenziare l'impianto.[8]

La stazione dispone di un sottopassaggio che faceva accedere alla seconda banchina ed alla spiaggia sottostante[6].

Dalla sua dismissione tutti i binari sono stati smantellati con i relativi segnali luminosi e linea aerea. Sul loro sedime è stata ricavata la pista ciclabile inaugurata nel 2008[9].

Servizi modifica

La stazione disponeva di:

  •   Biglietteria a sportello
  •   Sala d'attesa
  •   Servizi igienici

Possedeva anche un parcheggio di scambio, un sottopassaggio e degli altoparlanti per l'annuncio dei treni.

Interscambi modifica

Dal 1913 al 1942 presso la stazione era presente il capolinea occidentale della tranvia Ospedaletti-Sanremo-Taggia. Questa venne soppressa nel 1942 a favore della nuova filovia della Riviera dei Fiori, al 2014 ancora in servizio.

La stazione ha avuto fino alla sua soppressione gli interscambi sotto elencati.

Galleria d'immagini modifica

Note modifica

  1. ^ La denominazione è tratta dalla prima cartolina storica ritraente la facciata ovest del fabbricato viaggiatori dove si può distinguere la denominazione iniziale di "Ospedaletti". Oltre all'iscrizione originale della stazione il nome è dedotto anche in base al testo della cartolina, riportato in basso.
  2. ^ Ufficio Centrale di Statistica delle Ferrovie dello Stato, Prospetto cronologico dei tratti di ferrovia aperti all'esercizio dal 1839 al 31 dicembre 1926, in Trenidicarta.it, Alessandro Tuzza, 1927. URL consultato il 6 febbraio 2014.
  3. ^ Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia del 14 settembre 1876, op. cit.
  4. ^ Approfondimenti - La trazione elettrica in corrente alternata trifase in Italia, op. cit.
  5. ^ La Ferrovia e Ospedaletti, op. cit.
  6. ^ a b c Vecchia ferrovia di San Remo
  7. ^ Jacopo Gugliotta, Ospedaletti, da stazione dei treni a locanda per ciclisti: ecco come sarà il nuovo "bike hotel", su riviera24.it, 10 sett. 2022.
  8. ^ Associazione Italiana Greenways, Variante tracciato Andora-Bordighera, su Roberto Rovelli (a cura di), ferrovieabbandonate.it. URL consultato il 10 novembre 2022.
  9. ^ Sito ufficiale della città di Sanremo - La pista ciclabile

Bibliografia modifica

  • Massimo Scattarreggia, Sanremo, 1815-1915: turismo e trasformazioni territoriali, Franco Angeli, 1986.
  • Azienda autonoma delle Ferrovie dello Stato, Relazione per l'anno, 1979.
  • Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia N. 214 del 14 settembre 1876 parte ufficiale e parte non ufficiale, tipografia Eredi Botta, Roma.

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