Il Super Bowl XLII è stata la 42ª edizione annuale del Super Bowl nel football americano, e la 38ª gara annuale di fine campionato della National Football League (NFL) dell'era moderna, successiva alla fusione del 1970. I vincitori del Super Bowl XLII sono stati i New York Giants, che hanno sconfitto i favoriti New England Patriots per 17 a 14.

Bandiera degli Stati Uniti Super Bowl XLII
1 2 3 4 Totale
NYG 3 0 0 14 17
NE 0 7 0 7 14
EdizioneXLII
Data3 febbraio 2008
StadioUniversity of Phoenix Stadium
CittàGlendale, Arizona
MVPEli Manning
Inno nazionaleJordin Sparks
ArbitroMike Carey
Halftime showTom Petty and the Heartbreakers
Spettatori71.101
Diffusione TV negli Stati Uniti d'America
ReteFOX
TelecronacaJoe Buck e Troy Aikman
XLI XLIII

La partita, che ha concluso la stagione regolare del 2007, è stata giocata il 3 febbraio 2008 nello University of Phoenix Stadium di Glendale (Arizona). Per la seconda volta l'area metropolitana di Phoenix ha ospitato un Super Bowl; il Super Bowl XXX del gennaio 1996 è stato giocato al Sun Devil Stadium di Tempe. L'arbitro della partita è stato Mike Carey; per la prima volta un afroamericano è stato lead official (primo arbitro) per un grande incontro di football professionistico.

Selezione delle località candidate modifica

La lega ha contemplato l'idea di tenere il Super Bowl XLII o a New York o a Washington come simbolo della ripresa dopo gli attentati dell'11 settembre 2001.[1] New York però non fu mai considerata una finalista per le seguenti due ragioni:[2]

  1. Il rinnovo proposto per il Giants Stadium era ancora oggetto di disputa fra i rappresentanti dello stadio.
  2. In quel momento, New York e i New York Jets non avevano ancora finalizzato il piano per la costruzione di un nuovo West Side Stadium (all'ultimo minuto, l'accordo è sfumato).

Quando i proprietari della NFL hanno premiato Glendale indicandola come sede per il Super Bowl XLII durante un incontro tenuto a Chicago il 30 ottobre 2003, hanno rigettato Washington preferendo un clima caldo e secco.[3]

Durante la cerimonia del 6 febbraio 2007 con il governatore dell'Arizona Janet Napolitano, la NFL e l'Arizona Super Bowl Host Committee hanno svelato lo slogan "Who Wants It More?" e la mascotte "Spike the Super Ball" (una palla da football antropomorfa con occhiali da sole e scarpe da ginnastica) e un enorme "Super Bowl XLII Countdown Clock" (un orologio con il conto alla rovescia fino all'inizio del Super Bowl) al Phoenix Sky Harbor International Airport.[4] È stato svelato inoltre il logo del Super Bowl XLII, costituito dalla forma stilizzata dello Stato dell'Arizona in rosso. Le due strisce bianche orizzontali nel mezzo rappresentano le linee verticali dell'University of Phoenix Stadium. Il numero romano in turchese rappresenta la cultura dei nativi americani dell'Arizona. La stella rossa rappresenta la AFC, mentre quella blu la NFC.[4]

Sede modifica

È la seconda volta che il Super Bowl è stato giocato in uno stadio con il tetto retrattile (disegnato da Peter Eisenman e HOK Sport). Durante la stagione regolare, la squadra di casa può decidere fino a 90 minuti prima del calcio d'inizio se il tetto deve restare chiuso o aperto, ed il tetto rimane aperto a meno che le condizioni meteorologiche peggiorino. Comunque, come parte neutrale, la NFL controlla la scelta senza alcuna restrizione. La prima volta che fu impiegato fu nel Super Bowl XXXVIII al Reliant Stadium; il tetto è stato aperto durante il pre-partita e gli spettacoli dell'intervallo e chiuso durante il tempo di gioco.[5]

Questa è la prima volta che un Super Bowl viene giocato su una superficie retrattile di erba naturale, poiché questo tipo di superficie è unica nelle sedi degli sport americani.[6]

Formazioni titolari modifica

N.Y. Giants Ruolo Ruolo New England
Attacco
Plaxico Burress
WR
Wes Welker
David Diehl
LT
Matt Light
Rich Seubert
LG
Logan Mankins
Shaun O'Hara
C
Dan Koppen
Chris Snee
RG
Stephen Neal
Kareem McKenzie
RT
Nick Kaczur
Kevin Boss
TE
Benjamin Watson
Amani Toomer
WR
Randy Moss
Eli Manning
QB
Tom Brady
Brandon Jacobs
RB
Laurence Maroney
Michael Matthewa
TE
Kyle Brady
Difesa
Michael Strahan
LE
Ty Warren
Barry Cofield
LDT
NT
Vince Wilfork
Fred Robbins
RDT
RE
Richard Seymour
Osi Umenyiora
RE
LOLB
Mike Vrabel
Reggie Torbor
LOLB
ILB
Tedy Bruschi
Antonio Pierce
MLB
ILB
Junior Seau
Kawika Mitchell
ROLB
Adalius Thomas
Sam Madison
LCB
Asante Samuel
Corey Webster
RCB
Ellis Hobbs
James Butler
SS
Rodney Harrison
Gibril Wilson
FS
James Sanders

Televisione modifica

La partita è stata trasmessa negli Stati Uniti dalla FOX ed è stata commentata da Joe Buck e Troy Aikman.[7] Il pre-partita è stato gestito dal team show pre-partita del FOX NFL Sunday guidato da Curt Menefee.

In Canada, la CTV ha acquisito i diritti della partita.

Nel Regno Unito, la BBC ha acquisito i diritti per trasmettere la partita in diretta su BBC Two.[8][9][10] Sky Sports trasmetterà la partita in High Definition.

In Messico, Televisa e TV Azteca hanno trasmesso la partita in spagnolo, facendo la loro prima trasmissione in alta definizione.

In Germania, la ARD ha trasmesso la partita senza spot pubblicitari.

In Italia la partita è stata trasmessa da Sky Italia e per la seconda volta è stata mandata in onda in HDTV

Intrattenimento modifica

Tom Petty e The Heartbreakers si sono esibiti durante l'halftime (la pausa fra i due tempi di gioco) con la Bridgestone come sponsor dello show.[11] Il vincitore di American Idol Jordin Sparks ha cantato l'inno nazionale.[12]

Pubblicità modifica

Il Super Bowl XLII è stato giocato domenica 3 febbraio, due giorni prima del Super Tuesday, la data in cui in 24 stati si tengono le elezioni primarie per la presidenza degli Stati Uniti. Di conseguenza, alcuni candidati hanno considerato la possibilità di acquistare degli spazi pubblicitari.

Uno dei cinquantotto spot da 30 secondi è costato una stima di 2,7 milioni di dollari. Comunque, i pubblicitari sono soliti offrire sconti rispetto alla cifra ufficiale.

Note modifica

  1. ^ (EN) Thom Loverro, D.C.'s so unSuper in winter, in Washington Times. URL consultato il 10 settembre 2005.
  2. ^ (EN) Tom Pedulla, N.Y./N.J. Super Bowl in 2008 may not come to pass, in USA Today, 22 settembre 2003. URL consultato il 10 settembre 2005.
  3. ^ (EN) Arizona awarded 2008 Super Bowl, in NFL.com, 30 ottobre 2003. URL consultato l'8 febbraio 2007.
  4. ^ a b (EN) Governor Napolitano and Arizona Super Bowl Host Committee Unveil Countdown Clock, Official Super Bowl Logo, Statewide Outreach Program, and Mascot, in Arizona Super Bowl Host Committee, 6 febbraio 2007. URL consultato il 7 febbraio 2007 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2007).
  5. ^ Associated Press, Stadium roof could be open for Super Bowl, in Superbowl.com, 22 gennaio 2004. URL consultato l'8 febbraio 2007 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2007).
  6. ^ Cards stadium rolls field into place for 1st time, in CMX, 15 giugno 2006. URL consultato il 14 gennaio 2008 (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2021).
  7. ^ (EN) Fox Super Bowl team takes to the desert, in azcentral.com, 19 dicembre 2007. URL consultato il 23 dicembre 2007.
  8. ^ (EN) BBC Sport to broadcast Super Bowl for first time, in bbc.co.uk, 13 settembre 2007. URL consultato il 18 dicembre 2007.
  9. ^ BBC win rights to show Super Bowl, in TimesOnline, 13 settembre 2007. URL consultato il 18 dicembre 2007.
  10. ^ (EN) BBC win rights to show Super Bowl, in NFLUK.com, 18 dicembre 2007. URL consultato il 18 dicembre 2007 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2007).
  11. ^ (EN) Tom Petty to Play Super Bowl Halftime Show [collegamento interrotto], in WashingtonPost.com, 2 dicembre 2007. URL consultato il 4 dicembre 2007.
  12. ^ (EN) 'Idol' Jordin Sparks to sing anthem at Super Bowl XLII, in The Arizona Republic, 14 dicembre 2007. URL consultato il 18 dicembre 2007.

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