I Ravens, che avevano terminato la stagione regolare con un record di 12-4, divennero la terza wild card della storia, la seconda negli ultimi quattro anni, a vincere il Super Bowl. Inoltre per la città di Baltimora, che aveva vinto il suo primo e unico Super Bowl trent'anni prima coi Colts, fu il primo campionato vinto da quando i Baltimore Stallions della Canadian Football League vinsero la Grey Cup nel 1995. I Giants arrivarono alla gara cercando la terza vittoria in altrettante partecipazioni al Super Bowl, dopo un record di 12-4 nella stagione regolare.
Baltimore concesse solo 152 yard all'attacco di New York (il terzo minimo di sempre in un Super Bowl), mise a segno 4 sack e forzò 5 palloni persi degli avversari. Tutti i 16 possessi dei Giants terminarono con punt o intercetti, eccetto l'ultimo mentre il tempo stava scadendo. All'unico touchdown di New York, un ritorno di kickoff da 97 yard, Baltimore rispose subito con un ritorno in touchdown da 84 yard nel successivo kickoff. I Giants divennero la prima squadra dai Cincinnati Bengals nel Super Bowl XXIII a non segnare un solo touchdown offensivo e la quinta in totale (unendosi, oltre ai Bengals, ai Minnesota Vikings nel Super Bowl IX, ai Washington Redskins nel Super Bowl VII e ai Miami Dolphins nel Super Bowl VI).