Torricella

comune italiano
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Torricella (Turricèdda o Turicèdda in dialetto salentino) è un comune italiano di 4 116 abitanti[1], nel versante orientale della provincia di Taranto, nel Salento nord-occidentale.

Torricella
comune
Torricella – Stemma
Torricella – Bandiera
Torricella – Veduta
Torricella – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Puglia
Provincia Taranto
Amministrazione
SindacoFrancesco Turco (lista civica Uniti per Torricella) dal 4-10-2021
Territorio
Coordinate40°21′N 17°30′E / 40.35°N 17.5°E40.35; 17.5 (Torricella)
Altitudine32 m s.l.m.
Superficie26,93 km²
Abitanti4 116[1] (31-1-2024)
Densità152,84 ab./km²
FrazioniMonacizzo, Torre Ovo-Librari-Truglione, Contrada Palermo, Contrada Cotugno-Samia
Comuni confinantiLizzano, Maruggio, Sava
Altre informazioni
Cod. postale74020
Prefisso099
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT073028
Cod. catastaleL294
TargaTA
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona C, 1 122 GG[3]
Nome abitantitorricellesi
Patronosan Marco, Madonna delle Grazie
Giorno festivo25 aprile, 9 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Torricella
Torricella
Torricella – Mappa
Torricella – Mappa
Posizione del comune di Torricella all'interno della provincia di Taranto
Sito istituzionale

Piccolo centro, sorge a 32 metri sul livello del mare. Dal 2001 fa parte dell'Unione di comuni "Terre del Mare e del Sole", insieme a Lizzano, Pulsano, Maruggio, Avetrana, Fragagnano e Leporano.

Geografia fisica modifica

Territorio modifica

Torricella è situata a 32 metri sul livello del mare, e il territorio comunale si estende per 30 km quadrati circa. Confina coi comuni di Lizzano, distante 6 km dal centro abitato, di Sava distante 7 km, e Maruggio, distante anch'esso circa 7 km dal centro del paese. Il punto più alto coincide con il centro cittadino, dove si trova il castello Muscettola. La sua frazione Monacizzo è alta ben 52 metri sul livello del mare, ed ha origini più antiche del comune a cui appartiene. Nel territorio è presente anche un piccolo canale, ormai secco, alimentato in passato da acque piovane, il Mascolo, che si estende per qualche centinaio di metri in periferia. Il territorio è pressoché pianeggiante, con qualche sali scendi nel centro cittadino e verso le zone balneari della marina.

La costa si estende per 4 km circa, tra distese di sabbia estese e tratti di scogli e strapiombi sul mare nella zona della torre anti-saracena. Nelle campagne torricellesi sono presenti numerose masserie, la maggior parte delle quali abbandonate. Alcune di queste negli ultimi anni sono state ristrutturate dai proprietari, i quali le hanno trasformate in luoghi di ristorazione e di agriturismo.

La stazione meteorologica di riferimento è quella di Torricella.

Storia modifica

La storia di questo sito iniziò intorno all'XI secolo, quando un nucleo di pastori e agricoltori abbandonò la costa (in modo particolare Torre Ovo, dove sono presenti reperti archeologici dell'epoca) e cercò riparo nell'entroterra dalle incursioni dei pirati saraceni. Segno di quel tempo è la suggestiva cripta della chiesa della Santissima Trinità, risalente al XII secolo.

Oggi l'abitato si stringe intorno ad un imponente castello in tufo e a tre torri, realizzato in epoca aragonese, nella seconda metà del XV secolo, e senza dubbio tra i più interessanti e meglio conservati della zona.

Nel 1407 Torricella risulta di proprietà dei Capitignano e, in seguito, dei Santoro, dei Montagnese e dei Muscettola. Ancora, dopo l'eversione del feudalesimo, insieme a Monacizzo fu frazione prima di Sava (prima dell'Unità d'Italia, dal 1806 fino al 1869), e poi di Lizzano (fino al 19 luglio 1954, quando divenne comune autonomo).

Fino al 1993 (anno dell'autonomia di Statte da Taranto) Torricella fu il più giovane comune della provincia di Taranto.

Simboli modifica

Lo stemma civico di Torricella fu riconosciuto ufficialmente il 24 aprile del 1959 con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri on. Antonio Segni e trascritto nei registri dell'Ufficio Araldico il 28 aprile 1959:

«D'argento, alla torre di rosso, merlata di due alla guelfa, aperta e finestrata del campo, fondata sulla campagna erbosa di verde. Ornamenti esteriori da Comune.»

Nello stemma si volle ricordare la piccola torre che diede il nome al paese.

Con decreto del Presidente della Repubblica Giovanni Gronchi del 16 giugno 1959, fu concesso il seguente gonfalone:

«Drappo partito di rosso e di bianco riccamente ornato di ricami d'argento e caricato dello stemma comunale, le parti metalliche ed i cordoni sono argentati. L'asta verticale ricoperta di velluto dei colori del drappo, alternati con bullette argentate poste a spirale. Nella freccia vi è rappresentato lo stemma del Comune e sul gambo vi è inciso il nome. Cravatta e nastri sono ricolorati dai colori nazionali e frangiati d'argento.»

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

Architetture religiose modifica

Sono presenti 4 chiese e 1 cripta:

Architetture civili modifica

Il castello modifica

 
Castello di Torricella

Simbolo del comune di Torricella, il castello Muscettola si trova al centro del tessuto urbanistico comunale, nel punto di massimo traffico pedonale. Di forma architettonica pregevole, fu terminato presumibilmente nel 1582. Acquistato dalla famiglia Turco nel 1917, furono aggiunti altri locali ed apportate modifiche in alcune parti. Per anni fu abitato e utilizzato dagli eredi Turco. Quando poi le condizioni strutturali cominciavano a mostrare uno strato di precarietà e di fatiscienza nel crollo delle parti merlate e delle coperture interveniva il Comune. Il Comune, nel 1978 lo acquistava per effettuarvi tempestive opere di restauro per sottrarlo alla rovina, per valorizzarlo e consegnarlo alla popolazione. Anni dopo, nell'ottobre 1985 si iniziarono i lavori di ristrutturazione generale e il 28 febbraio 1988 si inaugurava. Negli anni è stata biblioteca e sportello informa giovani. Tuttora il Castello è in ottime condizioni e vi è ubicata la sede dei Vigili Urbani del posto.

Torre dell'Orologio modifica

La Torre dell'Orologio, presente nel pieno centro cittadino nelle vicinanze del Castello, fu donata al Comune dal vice podestà Paolo Franzoso nel 1925 durante il suo mandato. La sua origine risale al XVII secolo ed è sempre stata parte integrante dell'attigua e coeva abitazione nobiliare presente sul lato destro, quest'ultima dal 1961 della famiglia de Cillis. Non a caso, originariamente la proprietà degli immobili era unica e appartenente al medesimo donante Franzoso. Pertanto la Torre dell'Orologio, in termini storici e architettonici, è da considerarsi parte integrante e naturale prosecuzione di tale abitazione gentilizia.

Aree verdi modifica

Il comune dispone di un grande parco pubblico, il Parco Unicef, inaugurato a fine anni ottanta e che, negli ultimi anni, è stato soggetto ad abbandono. Situato nei pressi dello stadio comunale, negli ultimi anni, grazie all'uso in concessione da parte di privati, il parco pubblico è tornato in funzione, grazie anche alla costruzione di un chiosco-pizzeria e alla riqualificazione di aree ricreative, parco giochi, ecc.

Nei pressi della strada provinciale per Monacizzo vi sono presenti due piccoli parchetti comunali, con area pic-nic e giochi per bambini: il parco "Giudici Falcone e Borsellino" e il parco "Michele e Gabriella Frascina". Lungo la strada provinciale per Lizzano, inoltre, vi è il Parco di via Lucania.

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Abitanti censiti[5]

Strutture sanitarie modifica

Nel comune ionico-salentino sono presenti un centro per disabili Osmairm, ubicata sulla SP 129, associata a quella del comune di Laterza e una casa di cura San Raffaele, che funge anche da pronto soccorso.

Altre strutture modifica

Vi è presente, lungo la strada provinciale per Maruggio, l'ex mattatoio comunale, usato da privati come rifugio cinofilo, completato nel 1963.

È stata inaugurata nell'ottobre 2016, la nuova isola ecologica adiacente alla strada provinciale per Maruggio.

Cultura modifica

Istruzione modifica

Nel comune di Torricella sono presenti 2 scuole materne, di cui una comunale e l'altra parrocchiale, la scuola elementare "Pietro Maruggi", e la scuola secondaria di primo grado "Michelangelo Buonarroti", associate all'Istituto Comprensivo "Tommaso Del Bene" di Maruggio. In una ex scuola primaria e secondaria è tuttora presente la stazione locale dei Carabinieri del comune.

Economia modifica

Il comune vive sulla sua fiorente agricoltura, ricco com'è di oliveti, vigneti, coltivazioni di frumento, piantagioni di fichi e allevamenti ovini.

Un'altra fonte economica rilevante è il turismo estivo del mare di Torre Ovo-Librari-Trullo di Mare.

Infrastrutture e trasporti modifica

 
Collegamenti della Provincia di Taranto

Strade modifica

I collegamenti stradali principali sono rappresentati da (vedi):

Negli anni novanta fu portata a termine la costruzione della circumvallazione esterna al comune, la quale collega più agevolmente i comuni circostanti senza passare dal centro cittadino.

Il comune è collegato, con i vettori automobilistici Miccolis[6] e CTP (Consorzio Trasporti Provinciali)[7], ai rispettivi comuni di Sava, per il trasporto scolastico, che per Manduria e Taranto sia d'inverno che di estate.

Amministrazione modifica

Amministrazioni precedenti dal 1954 modifica

[8]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
20 ottobre 1954 27 giugno 1956 Guido D'Aloisio Comm. pref.
28 giugno 1956 20 luglio 1970 Bar. Vito Bardoscia Sindaco M.S.I. 3 amministrazioni
21 luglio 1970 7 febbraio 1976 Luigi Lacaita Sindaco Democrazia Cristiana 2 amministrazioni
8 febbraio 1976 16 gennaio 1978 Pietro Franzoso Sindaco Democrazia Cristiana
17 gennaio 1978 21 giugno 1978 Emanuele Villani Comm. pref.
22 giugno 1978 20 gennaio 1980 Antonio Del Prete Sindaco Lista civica
21 gennaio 1980 5 giugno 1993 Pietro Franzoso Sindaco Democrazia Cristiana 3 amministrazioni
6 giugno 1993 27 aprile 1997 Cosimo Damiano Lacaita Sindaco Democrazia Cristiana
28 aprile 1997 27 aprile 2006 Michele Franzoso Sindaco Forza Italia (1994) 2 amministrazioni
28 aprile 2006 15 maggio 2011 Giuseppe Turco Sindaco Democrazia è Libertà - La Margherita
16 maggio 2011 4 giugno 2016 Emidio De Pascale Sindaco Il Popolo della Libertà
5 giugno 2016 4 ottobre 2021 Michele Schifone Sindaco Lista civica Torricella Riparte
5 ottobre 2021 Francesco Turco Sindaco Lista civica Uniti per il Territorio

Sport modifica

Squadre modifica

Era presente fino al 2014 la società di pallavolo rinominata Lacaita Volley Torricella, la cui squadra maschile ha militato dal 2012 al 2014 in serie B2.

In ambito calcistico la Virtus Torricella, nata nel 2006 inizialmente in campionati giovanili torna, a partire dalla stagione calcistica 2013-2014, a rappresentare dopo una ventina d'anni (fu la S.S. La Torricellese, arrivata in Prima Categoria a fine anni novanta) il paese nel campionato provinciale di Terza Categoria e dalla stagione 2014-2015 al campionato 2015-2016 ha partecipato al campionato regionale di Seconda Categoria girone C. La società ha come colori sociali i colori tradizionali del comune, il bianco e il rosso. Oggi è attiva esclusivamente al settore giovanile.

Strutture sportive modifica

Sono presenti diverse strutture sportive nel comune di Torricella, e sono queste:

  • Campo Comunale "A. Zannetti", con capienza di circa 500 posti;
  • Palasport "Fernando Albano", con capienza 400 posti;
  • Centro sportivo compreso di 2 campi da tennis, una pista di pattinaggio e un campo di calcetto;
  • Poligono di tiro presente sulla strada per Lizzano;
  • Piscina comunale (chiusa);
  • Campo di calcetto parrocchiale.

Note modifica

  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ a b D.P.C.M del 24 aprile 1959 e D.P.R. del 16 giugno 1959 (PDF).
  5. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  6. ^ Miccolis S.p.A. Autolinee - Home, su miccolis-spa.it. URL consultato il 3 dicembre 2015.
  7. ^ C.T.P. Taranto, su ctptaranto.com. URL consultato il 3 dicembre 2015.
  8. ^ Sindaci, Home, su comune.torricella.ta.it. URL consultato il 2 ottobre 2015.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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