Transito di Mercurio da Giove

Transiti di Mercurio da Giove
(in corsivo sono indicati i passaggi ravvicinati)
25 dicembre 2005 [1][collegamento interrotto]
26 marzo 2006 [2]
28 novembre 2011 [3][collegamento interrotto]
26 febbraio 2012 [4][collegamento interrotto]
11 gennaio 2018 [5][collegamento interrotto]
16 settembre 2023 [6][collegamento interrotto]
15 dicembre 2023 [7][collegamento interrotto]
30 ottobre 2029 [8]
29 gennaio 2030 [9][collegamento interrotto]
6 luglio 2035 [10][collegamento interrotto]
3 ottobre 2035 [11]

Un transito di Mercurio viene osservato da Giove ogni qualvolta Mercurio si interpone fra il pianeta e il Sole, oscurandone una piccola parte del disco; durante un simile evento, un ipotetico osservatore su Giove potrebbe osservare Mercurio come un disco nero che attraversa il disco solare.

In occasione di questo fenomeno Giove appare, per un osservatore situato su Mercurio, uniformemente illuminato, trovandosi in una configurazione nota come opposizione.

Il fenomeno potrebbe naturalmente essere osservato anche dalla superficie di uno dei satelliti naturali di Giove, sebbene con orari e modalità leggermente differenti da quelle riportate in tabella.

Periodicità dei transiti modifica

Il periodo sinodico Mercurio-Giove è pari a 89,792 giorni, come si ricava dalla formula

 

dove P è il periodo orbitale di Mercurio (89,968435 giorni), e Q di Venere (4330,595 giorni).

L'inclinazione dell'orbita di Mercurio rispetto all'eclittica di Venere è pari a 6,29° (per confronto, l'inclinazione rispetto all'eclittica terrestre, detta semplicemente eclittica, è di 7,00°).

Note sulle immagini modifica

Le immagini cui si può accedere dalla tabella non tengono in considerazione la finitezza della velocità della luce. La distanza Mercurio-Giove durante una congiunzione inferiore è pari a circa 40 minuti luce (4,8 UA), mentre la durata massima del transito è di circa 9 ore; si può quindi affermare che le immagini forniscono una buona simulazione dell'aspetto del fenomeno.

Le immagini sono state realizzate per un ipotetico osservatore posto al centro di Giove; l'errore di parallasse per un osservatore situato in uno dei due poli del pianeta sarebbe approssimativamente pari a 20,5 secondi d'arco, pari a 16 volte il diametro angolare apparente di Mercurio durante il transito (1,3"), e a circa il 5,3% del diametro angolare apparente del Sole (6,5').

Collegamenti esterni modifica

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