Un lupo mannaro americano a Londra

film del 1981 diretto da John Landis

Un lupo mannaro americano a Londra (An American Werewolf in London) è un film horror del 1981 diretto da John Landis.

Un lupo mannaro americano a Londra
David Kessler (David Naughton) appena trasformato in lupo mannaro
Titolo originaleAn American Werewolf in London
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneRegno Unito, Stati Uniti d'America
Anno1981
Durata97 min e 98 min
Rapporto1,85:1
Genereorrore, fantastico, commedia
RegiaJohn Landis
SoggettoJohn Landis
SceneggiaturaJohn Landis
ProduttoreGeorge Folsey Jr.
Produttore esecutivoPeter Guber, Jon Peters
Casa di produzionePolygram Filmed Entertainment, Lyncanthrope Films
FotografiaRobert Paynter
MontaggioMalcolm Campbell
Effetti specialiRick Baker
MusicheElmer Bernstein
ScenografiaLeslie Dilley
CostumiDeborah Nadoolman
TruccoRick Baker, Robin Grantham
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Il film vinse l'anno successivo un Oscar al miglior trucco, categoria introdotta per la prima volta con questo film. Nel 1997 fu prodotto uno spin-off dal titolo Un lupo mannaro americano a Parigi.

Trama modifica

«Guardati dalla luna, David!»

Regno Unito, 1981. David Kessler e Jack Goodman sono due giovani studenti statunitensi in viaggio per le selvagge campagne dell'Inghilterra settentrionale, nella contea dello Yorkshire, con l'intenzione di trascorrere una vacanza di tre mesi. Una sera, dopo aver ricevuto un passaggio da un camionista, arrivano al villaggio di East Proctor e cercano riparo in un pub chiamato "L'Agnello Macellato", ma gli avventori del locale appaiono del tutto indifferenti nei loro confronti. Mentre prendono un tè, ad un certo punto Jack pone loro una domanda a proposito di un pentacolo su una delle pareti, e a quel punto vengono entrambi cacciati apparentemente senza motivo. Decidono di andarsene, ma un giocatore di freccette e un giocatore di scacchi consigliano loro di rimanere sulla strada e di non avventurarsi nella brughiera durante la notte di luna piena.

I due ragazzi, camminando alla ricerca di un altro villaggio dove trascorrere la notte, si avventurano accidentalmente fuori strada nella piovosa notte di luna piena. Quando sentono degli agghiaccianti ululati in lontananza, pensano sia meglio ritornare al pub, ma capiscono di trovarsi nel bel mezzo della brughiera e non riescono a orientarsi. Vengono quindi attaccati da un ferocissimo lupo, che uccide barbaramente Jack e morde David al torace, ferendolo gravemente. Il ragazzo viene soccorso dagli avventori del pub, che uccidono la belva a colpi di fucile. Prima di perdere i sensi, David fa in tempo a scorgere, disteso sul prato, un uomo nudo morente, crivellato di pallottole, là dove dovrebbe esserci l'animale.

David viene quindi ricoverato in un ospedale di Londra per le ferite riportate e si risveglia tre settimane dopo l'attacco. Un giorno riceve la visita dell'ispettore Villiers e del sergente McManus, i quali gli rivelano che è stato assalito da un folle criminale, ma David insiste nell'affermare di essere stato aggredito da un grosso lupo. Eppure Villiers sostiene che c'erano due testimoni del delitto e che le autorità inglesi dispongono del referto dell'autopsia eseguita sul colpevole dalla polizia di East Proctor. L'ispettore ritiene che le dichiarazioni di David si debbano al terribile trauma psicologico subìto.

Durante il ricovero, David inizia ad avere incubi terribili, nei quali si vede trasformato in un essere animalesco intento a sbranare animali o di un gruppo di uomini-lupo in uniforme nazista che sterminano la sua famiglia e gli incendiano la casa sotto i suoi occhi. Le cose si fanno ancora più inquietanti quando riceve la visita dello spirito-zombie sbranato del suo amico Jack, che nelle settimane di convalescenza di David è stato trasportato e seppellito a New York. Jack chiede scusa a David per averlo turbato con la sua presenza, ma è stato costretto a venire per avvertirlo e gli rivela che nella brughiera sono stati in realtà aggrediti da un lupo mannaro e che la magia e il sovrannaturale sono veri. Jack, nell'essere stato ucciso dal lupo, è stato maledetto ed è diventato un non-morto che non può passare nell'aldilà a causa della maledizione. L'unica soluzione per sconfiggere il maleficio è che l'ultimo lupo mannaro rimasto venga ucciso e questi si rivela essere David, poiché è stato morso dalla belva ed è sopravvissuto. Jack avverte David che presto, nella prossima notte di luna piena, anche lui si trasformerà e ucciderà degli innocenti creando involontariamente altri non-morti come lui; incita dunque l'amico a togliersi la vita prima che sia troppo tardi, ma David non gli crede e lo scaccia in malo modo.

Una volta dimesso dall'ospedale, David viene ospitato da Alex, l'infermiera che l'ha assistito. Quest'ultima si è innamorata di lui e quella notte fanno l'amore. David viene poi visitato nuovamente dallo zombi di Jack (che ha un aspetto sempre più decomposto, essendo ormai un cadavere) il quale lo avverte che la notte dell'indomani sarà di luna piena, lui si trasformerà in animale e ucciderà degli innocenti. Quindi lo sprona nuovamente a uccidersi finché può. David, ancora titubante, rifiuta però l'idea di suicidarsi.

Nel frattempo, il dottor Hirsch, il medico che si prende cura di David, si reca al villaggio di East Proctor per indagare personalmente sulla presunta aggressione, ma la gente del posto finge di non sapere niente riguardo all'attacco e di non conoscere David e Jack. Il dottore, dopo aver parlato con uno degli avventori del pub (il giocatore di freccette) è convinto che l'intero villaggio stia mentendo sull'aggressione e che David sia stato ferito da un animale sconosciuto e curato prima del ricovero, ma non crede che si sia trattato di un lupo mannaro.

La notte seguente David, allo spuntare della luna piena inizia a sentire dolori lancinanti, preludio di quella che sarà la sua trasformazione in un lupo mannaro a quattro zampe. Aggirandosi per Londra, uccide due fidanzati nel cortile della casa di Sean, un loro amico. La moglie sente degli strani rumori provenienti da fuori e Sean esce a controllare, trovando la mano mozzata di Harry. Poco dopo, l'animale massacra tre barboni nei pressi del Tamigi. L'uomo-lupo, infine, uccide Gerald Bringsley dopo un inseguimento all'interno delle gallerie della metropolitana di Londra.

La mattina seguente David si risveglia nudo dentro la gabbia di due lupi dello zoo e non ricorda nulla. Dopo aver scavalcato la recinzione, cerca di nascondersi nei cespugli, poi prende un mazzo di palloncini a un bambino e un cappotto per coprirsi. Nel frattempo, il dottor Hirsch legge sul giornale del ritrovamento di una vittima orribilmente massacrata. Nello stesso tempo David, dopo aver preso un autobus, torna a casa di Alex. Quest'ultima riceve una telefonata dal dottor Hirsch, che le ordina di portare subito il ragazzo da lui per occuparsi personalmente della faccenda. Mentre i due vanno all'ospedale in taxi, il conducente rivela a David la notizia delle sei persone uccise la notte precedente. Nel momento in cui si rende conto di essere il responsabile della carneficina, David va a Trafalgar Square e cerca di farsi arrestare da un poliziotto, che però non gli crede. Allora David fugge via da Alex, dichiarandole il suo profondo amore e dicendole addio.

David in seguito fa un'ultima drammatica telefonata alla sua famiglia a New York per dare loro l'addio, alla quale però risponde solo la sorellina minore Rachel. Uscito dalla cabina telefonica dopo aver tentato di tagliarsi le vene, incontra di nuovo Jack (ridotto quasi a uno scheletro) in un cinema porno di Piccadilly Circus. Con lui ci sono anche gli spiriti-zombi delle sei vittime della notte precedente e tutti cercano di convincerlo in maniera comica-grottesca a uccidersi con metodi rapidi e indolori, come spararsi con un colpo di pistola in bocca o buttarsi sotto un treno; purtroppo spunta nuovamente la luna piena e David, che non ha ancora trovato il coraggio per suicidarsi, si trasforma in lupo e massacra le persone all'interno del cinema.

Un poliziotto, avvertito dalla bigliettaia, lo trova e, spaventato, chiude la saracinesca del cinema cercando di non far fuggire l'animale, mentre uno degli agenti chiede rinforzi armati via radio. Il lupo mannaro riesce però a liberarsi e mozza la testa con un morso all'ispettore Villiers, arrivato giusto in tempo sulla scena. Dopodiché semina il terrore per le strade di Londra provocando alcuni violenti incidenti e nuovi morti. Braccato dalle forze dell'ordine, il lupo si rifugia in un vicolo cieco, dove non ha più via di scampo, mentre alcuni poliziotti cercano di tenere a bada la folla dei curiosi.

Contemporaneamente, interviene sul posto un furgone con a bordo una squadra di agenti speciali armati di fucile, che arrivano giusto in tempo per tentare di uccidere il lupo. Ma in suo soccorso arriva Alex che, accompagnata dal dottor Hirsch, riesce a liberarsi dalla folla e dai poliziotti e cerca di calmare David, dichiarandogli il suo amore. Il lupo inizialmente sembra essere placato dalle parole di Alex, ma poi tenta di assalirla, costringendo i poliziotti ad aprire il fuoco. David riprende le sembianze umane e muore sotto gli occhi addolorati di Alex, mostrando però un'espressione serena, finalmente libero dalla maledizione.

Produzione modifica

 
John Landis

L'idea del film fu partorita nel 1969, quando Landis, a quell'epoca attrezzista cinematografico di 18 anni, si trovava in Jugoslavia per le riprese de I guerrieri, diretto da Brian G. Hutton e interpretato da Clint Eastwood e Donald Sutherland. Durante il tragitto, che lo doveva portare da Belgrado a Novi Sad, il traffico fu però bloccato all'altezza di un crocevia dove in quel momento si stava celebrando un funerale zingaro. Sceso dall'auto e giunto sul luogo, si trovò davanti a diverse persone e un prete che stavano seppellendo un uomo, noto stupratore della zona, ucciso mentre stava tentando di fuggire, avvolto in una tela da imballaggio e cosparso di rosari e trecce d'aglio. In effetti rosari e le trecce servivano allo scopo di impedire al cadavere di rialzarsi e commettere altri crimini. Il progetto prevedeva che, in un'epoca dominata dalla razionalità, nello stesso anno l'uomo sbarcava sulla Luna mentre sulla Terra ancora esisteva gente che credeva nella possibilità di un ritorno dalla tomba dei morti, cosa che ha attratto la curiosità del giovane regista e gli ha fatto credere che quello poteva essere un ottimo spunto per un film horror: ambientare in epoca moderna temi horror tipici dei secoli scorsi.

Cast modifica

I dirigenti dell'Universal Studios speravano in Dan Aykroyd nel ruolo di David Kessler e John Belushi come Jack Goodman, ma Landis ha rifiutato. Al contrario il regista scelse David Naughton come protagonista perché lo aveva visto in uno spot televisivo per la bevanda Dr Pepper.

Ambientazioni modifica

Le riprese del film si sono svolte in Galles, a Londra e nei Twickenham Film Studios. Gli interni de "The Slaughtered Lamb" (L'Agnello Macellato) sono stati girati in un pub chiamato "The Black Swan" (Il cigno nero) a Ockham nel Surrey. Le scene nella metropolitana sono state girate nelle stazioni di Tottenham Court Road e Charing Cross. La scena in cui il lupo mannaro scorrazza in Piccadilly Circus è stata girata proprio in quell'incrocio e la polizia ha dovuto fermare il traffico per dare spazio alle riprese del film.

Effetti speciali modifica

L'aspetto finale del lupo mannaro è basato sul cane di Rick Baker. Inoltre Baker e Landis erano in disaccordo sull'aspetto della belva: Baker voleva un lupo bipede, mentre Landis voleva un animale a quattro zampe che "venisse dall'inferno". L'ululato del lupo mannaro che si sente durante il film era una combinazione di un reale lupo e un elefante. Naughton ha dichiarato che la scena della trasformazione è stata girata in sei giorni con circa dieci ore al giorno impiegate per applicare il trucco: cinque ore sul set e tre ore di rimozione del trucco. L'attore ha inoltre affermato che la scena nel letto dell'ospedale nella foresta è stata la più difficile e dolorosa perché indossava delle speciali lenti a contatto di vetro.

Cameo modifica

Nella sequenza di Piccadilly Circus, l'uomo investito da un'auto e gettato contro una vetrina di un negozio è lo stesso Landis.

Titoli di coda modifica

Al termine dei titoli di coda i produttori inseriscono le loro congratulazioni a Diana Spencer e al Principe del Galles per le loro nozze del 29 luglio 1981. Il film è stato infatti girato durante i preparativi delle nozze reali.

Colonna sonora modifica

Riconoscimenti modifica

Influenza culturale modifica

  • Michael Jackson, rimasto colpito dal trucco e dagli effetti speciali del film, assunse il regista John Landis e il responsabile degli effetti speciali Rick Baker per realizzare il video musicale del suo brano Thriller del 1982. Venne anche inserita la frase "Qualunque somiglianza con persone vive, morte o non morte, è una coincidenza" al termine del video, che era apparsa nei titoli di coda del film.[1]
  • Il regista Edgar Wright ha omaggiato il film nella sua commedia horror L'alba dei morti dementi, ricreando l'inquadratura della scena in cui David vede il riflesso dello spettro di Jack in bagno quando viene introdotto il personaggio di Pete (Peter Serafinowicz), con il protagonista Shaun (Simon Pegg) nel posto di David e Pete in quello di Jack.[2]
  • Nella quarta stagione di The Walking Dead (episodio 9), appare uno zombie che ha l'aspetto di Jack nella sua ultima scena al cinema porno.[3]
  • Il film viene citato nell'episodio Leggenda assassina della serie Masters of Horror, sempre diretto da John Landis, quando il protagonista parla della tragedia a Piccadilly Circus avvenuta a causa di un "lupo mostruoso".
  • La serie a fumetti di Dylan Dog ha omaggiato il film in più occasioni: nel primo albo della serie, L'alba dei morti viventi, Dylan si guarda il film in un cinema in compagnia di Groucho e di Sybil, la sua nuova cliente, dicendole di averlo visto quattordici volte; nel n. 37, intitolato Il sogno della tigre, viene ricreato il finale a Piccadilly Circus con una tigre (creduta una tigre mannara) nel ruolo del licantropo; nel n. 72, L'ultimo plenilunio, viene mostrato un assassinio ambientato nella metropolitana di Londra, il lupo mannaro che semina il panico a Piccadilly Circus e il finale dove viene fucilato da una pattuglia di poliziotti.
  • La scena dell'attacco del lupo mannaro a David e Jack nella brughiera è citata nel prologo del film Army of the Dead di Zack Snyder.

Note modifica

  1. ^ (EN) Michael Jackson: Thriller – Crazy Credits, su imdb.com, Internet Movie Database. URL consultato il 16 settembre 2016.
  2. ^ (EN) Shaun of the Dead (2004) – Connections, su imdb.com, Internet Movie Database. URL consultato il 16 settembre 2016.
  3. ^ John Squires, 8 Times The Walking Dead Paid Tribute to Our Favorite Horror Movies, su dreadcentral.com, 26 ottobre 2014. URL consultato il 30 giugno 2017.

Bibliografia modifica

  • Riccardo Esposito, Un lupo mannaro americano a Londra, in Il cinema dei licantropi, Fanucci, Roma, 1987 (ISBN 88-347-0053-8), pp. 57–58

Voci correlate modifica

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