Un uomo innocente

film del 1989 diretto da Peter Yates

Un uomo innocente (An Innocent Man) è un film del 1989 diretto da Peter Yates.

Un uomo innocente
Titolo originaleAn Innocent Man
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1989
Durata113 min
Rapporto1,85:1
Genereazione, drammatico, thriller
RegiaPeter Yates
SoggettoLarry Brothers
SceneggiaturaLarry Brothers
ProduttoreTed Field, Robert W.Cort
Produttore esecutivoScott Kroopf
FotografiaWilliam A. Fraker
MontaggioStephen A. Rotter, William Scharf
MusicheHoward Shore
ScenografiaStuart Wurtzel
CostumiRita Ryack
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Trama modifica

Jimmy Rainwood, ingegnere dell'American Airlines, vive una vita tranquilla assieme alla moglie Kate, fino al giorno in cui finisce vittima di un imbroglio da parte degli agenti di polizia Mike Parnell e Danny Scalise. I due poliziotti, dai metodi poco ortodossi, ricevono una "soffiata" da un loro informatore, ma sbagliano indirizzo e finiscono con lo sparare ad un innocente, Jimmy. Per evitare un'inchiesta nei loro confronti, i due poliziotti organizzano una messa in scena; mettono un'arma nelle mani di Jimmy, droga nell'abitazione e chiamano i soccorsi. A causa delle prove false, Jimmy è condannato a una pena di sei anni da scontare in un penitenziario; non riesce infatti a dimostrare che non ha sparato a Parnell e Scalise durante l'irruzione in casa sua e che non deteneva né armi né droga. Mentre Kate si impegna anima e corpo nella ricerca delle prove per far scagionare il marito, il tenente Fitzgerald, poliziotto rude ma onesto, inizia a pensare che Jimmy sia davvero innocente, vittima di un raggiro da parte dei due agenti, sui quali ha da tempo dei sospetti, ma la mancanza di prove concrete impedisce al poliziotto di agire in qualunque modo.

Nel frattempo Jimmy impara a sue spese la crudeltà della vita carceraria; subisce la durezza delle guardie, assiste all'assassinio di un altro detenuto, è testimone di stupri e violenze di gruppo, e viene preso di mira da un gruppo di carcerati neri, capeggiati dal feroce Jingles. Messo ripetutamente alle strette dal malvivente e dai suoi compagni, Jimmy evita di reagire ma ben presto capisce, anche per le pressioni degli altri detenuti bianchi, che l'unico modo per convincere i suoi persecutori a lasciarlo in pace è quello di uccidere Jingles.

Jimmy intanto stringe amicizia con Virgil Cane, un boss mafioso temuto e rispettato nel penitenziario, che gli rivela di trovarsi anche lui in carcere perché colto sul fatto da Parnell e Scalise, che uccisero la sua fidanzata sotto i suoi occhi, e di essere in attesa dell'occasione per vendicarsi di loro.

Col passare dei giorni, la situazione di Jimmy si fa sempre più disperata; dopo aver reagito all'ennesima provocazione di Jingles e dei suoi scagnozzi, viene selvaggiamente picchiato. Temendo, neanche a torto, di denunciare gli aggressori al direttore del carcere, viene anche condannato a passare 15 giorni di isolamento. Terminata la punizione, viene nuovamente avvicinato da Jingles, questa volta con la minaccia di una violenza sessuale da parte dell'intera banda. Esasperato dalle angherie subite, Jimmy decide di seguire i consigli datigli da Virgil e dagli altri carcerati e quindi di uccidere Jingles riuscendo, con l'aiuto di Virgil e dei suoi uomini, ad isolarlo dai compagni e pugnalandolo con un coltello ricavato da un pezzo di plexiglas, rimanendo inorridito da tale gesto, ma consapevole di aver agito per salvarsi la vita. Sospettato dell'omicidio, pur senza prove della sua colpevolezza, viene condannato ad altri 3 mesi di isolamento.

Nel frattempo Kate, decisa più che mai a trovare il modo di aiutare il marito, viene minacciata da Parnell e Scalise, costringendo Fitzgerald a intervenire per tutelare la sua incolumità. Trascorsi tre anni, Jimmy ottiene la scarcerazione per buona condotta; prima di uscire dal penitenziario, confessa ad un contrariato Virgil che l'unica cosa che gli preme è riabbracciare la moglie e riprendere la vita di sempre.

Non appena ritornato a casa, Jimmy viene subito avvicinato da Parnell e Scalise, i quali vivono nel timore di essere scoperti, e comprende che i due non gli consentiranno mai di vivere in pace; decide pertanto di pianificare il modo di liberarsi di loro, facendoli accusare di contrabbando di cocaina con l'aiuto di Fitzgerald. Dopo aver ricevuto in carcere la visita di Kate, Virgil riesce a ottenere tutte le informazioni sulle attività illecite di Parnell e Scalise e le trasmette a Jimmy tramite l'ex compagno di detenzione Malcolm. Durante l'operazione, Malcolm viene purtroppo ucciso dai due, i quali vengono però finalmente scoperti. Scalise, tentando la fuga, viene ucciso da Fitzgerald, mentre Parnell e Jimmy ingaggiano un duro e sanguinoso scontro, al termine del quale Jimmy sta per tagliare la gola a Parnell, ma viene fermato dall'arrivo di Kate.

Condannato a scontare la pena nello stesso penitenziario in cui è stato Jimmy, al suo arrivo nella prigione Parnell rivede Virgil, che lo sta aspettando desideroso di vendetta. Jimmy è finalmente libero di riprendere la sua vita di sempre.

Produzione modifica

Le riprese vennero svolte fra: Long Beach, Los Angeles, Pasadena, San Francisco, Cincinnati e Norwood; le scene inerenti al penitenziario vennero girate al Nevada State Prison di Carson City.

Accoglienza modifica

"Un uomo innocente avrebbe tutte le carte in regola per essere un buon film d'azione. Purtroppo però, oltre a un Selleck naturalmente a suo agio nella parte, Peter Yates non riesce a imprimere il giusto ritmo all'intera narrazione e il suo prodotto perde smalto col passare dei minuti. Le sequenze ambientate in penitenziario sono comunque interessanti e lo sguardo cinico del regista (sui giochi di potere e le gerarchie createsi sulla violenza e sul timore) è, a tratti, affilato al punto giusto." [1]

"Esagerato dramma carcerario dell'inglese Peter Yates, disposto ad abbandonare presto la denuncia civile per scopiazzare il tema di fondo del primo Rambo: la feroce vendetta personale. Cosa non si fa per soddisfare gli istinti più bassi di un pubblico da corrida. L'atletico Tom Selleck è uno Stallone fornito di baffi. Davvero un po' poco per eleggerlo a nuovo Clark Gable". (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 21 agosto 2000) [2]

Incassi modifica

Il film è stato distribuito negli USA il 6 ottobre 1989 in 1561 cinema. Complessivamente la pellicola ha incassato oltre 20 milioni di dollari.[3]

Note modifica

  1. ^ Un uomo innocente, su LongTake. URL consultato il 17 marzo 2018.
  2. ^ Un uomo innocente - Film (1988), su ComingSoon.it. URL consultato il 17 marzo 2018.
  3. ^ Weekend grosses, su boxofficemojo.com, boxofficemojo.com. URL consultato il 13 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2012).

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