Via del Campo 29 rosso

museo musicale di Genova

Il Via del Campo 29 rosso, soprannominato la "casa dei cantautori genovesi", è un museo che si trova nel centro storico di Genova e prende il nome dalla via e dal numero civico in cui sono siti i locali, dove si trovava in passato il negozio di dischi e strumenti musicali Musica Gianni Tassio, frequentato dal famoso cantautore genovese Fabrizio De André, il principale artista a cui il museo è dedicato.

Via del Campo 29 rosso
Vista esterna
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàGenova
IndirizzoVia del Campo, 29
Coordinate44°24′44.72″N 8°55′42.03″E / 44.412423°N 8.928342°E44.412423; 8.928342
Caratteristiche
TipoMusica, Cantautori, Scuola genovese, Fabrizio De André
Istituzione2001
FondatoriComune di Genova - viadelcampo29rosso srl
Apertura2012
Sito web

La storia del negozio modifica

Gli anni Sessanta modifica

Il negozio di Gianni Tassio fu, come altri a Genova, nel periodo tra gli anni '60 e '70, luogo d'incontro e di cultura per appassionati di musica e artisti. Nella stessa via vi era stato, in precedenza, un altro negozio di musica, quello di Mario Salvarani, al civico 72r. Nel centro storico genovese, in tale periodo storico, vi erano anche molti altri negozi di dischi e strumenti musicali, alcuni dei quali ancora in attività ai giorni nostri.

In quegli anni diversi giovani musicisti, che poi sarebbero divenuti noti, come i fratelli Gian Franco e Gian Piero Reverberi, Umberto Bindi, Luigi Tenco, Bruno Lauzi, Gino Paoli e Fabrizio De André diedero vita ad un nuovo fermento culturale musicale, da cui nacque la cosiddetta scuola genovese della canzone d'autore.

 
Fabrizio De Andrè, il figlio Cristiano, bambino, in una sciamada, negozio di farinata in via Sottoripa
 
Léo Ferré al Club Tenco con l'amico Fabrizio De André nel 1975.

La via fu resa nota dalla canzone omonima, di Fabrizio De André, sesto brano dell'album Volume 1 (1967), e dal brano La Casa In Via Del Campo di Amália Rodrigues.

 
Il negozio di Gianni Tassio quando vi era ancora l'attività commerciale
«

Via del Campo [..]
Ama e ridi se amor risponde
piangi forte se non ti sente
dai diamanti non nasce niente
dal letame nascono i fior

»

La tradizione della musica d'autore a Genova è poi continuata in modi e espressioni differenti. Alcuni artisti genovesi diventati noti nei decenni successivi sono: Ivano Fossati, Max Manfredi, Giampiero Alloisio, Vittorio De Scalzi, Francesco Baccini, Federico Sirianni e Cristiano De André, figlio di Fabrizio.

La mostra modifica

Dopo la scomparsa del cantautore genovese, avvenuta nel 1999, venne realizzata nei locali del negozio una sorta di mostra su De André[1]. Nel corso degli anni, il proprietario Gianni Tassio aveva radunato molto materiale sul cantautore: foto, spartiti, incisioni rare e la chitarra Esteve di De André, che aveva acquistato quando era stata messa all'asta per Emergency. In Sierra Leone, con i proventi dell'acquisto dello strumento, venne costruito un ospedale intitolato a Fabrizio De André. Una delle sue corsie ha per nome Via del campo. Il negozio, nel frattempo, aveva iniziato a essere frequentato ed essere meta di curiosi e estimatori del cantautore genovese.

Il museo modifica

 
Il negozio di Gianni Tassio quando iniziò a divenire museo dedicato a Fabrizio De André

Gianni Tassio scomparve nel 2004. Il negozio venne tenuto aperto e gestito dalla vedova Daniela fino al 2010, anno in cui venne chiuso ed acquistato all'asta dal Comune di Genova, che lo trasformò nell'attuale museo, inaugurato nel 2012. Ora è gestito dalla società Via del Campo 29 rosso, di cui fanno parte la Cooperativa Solidarietà e Lavoro, la società informatica ETT di Genova e la Cooperativa Sistema Museo di Perugia[2].

Il museo ripercorre la storia delle opere di Fabrizio De André e contiene anche una sezione dedicata a tutti gli artisti della scuola genovese della canzone d'autore.

Il museo è un punto di riferimento culturale anche per l'attività artistica, legata sia alla musica che alla poesia, con eventi di diverso genere dal creativo e visite ai luoghi legati ai musicisti della scuola genovese[3].

Il museo può essere visitato su appuntamento[4].

Galleria d'immagini modifica

Immagini della via:

Immagini del museo:

Note modifica

  1. ^ fabrizio de andrè, su viadelcampo29rosso.com. URL consultato il 22 novembre 2014.
  2. ^ Via del Campo 29 rosso: il negozio museo di De Andrè torna a nuova vita, su genova.mentelocale.it, mentelocale.it. URL consultato il 22 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).
  3. ^ la scuola genovese, su viadelcampo29rosso.com. URL consultato il 22 novembre 2014.
  4. ^ ViadelCampo29rosso, su museidigenova.it, Musei di Genova. URL consultato il 22 novembre 2014 (archiviato dall'url originale l'11 novembre 2014).

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