Videotoracoscopia
tipo di intervento chirurgico e tecnica diagnostica mini-invasiva avanzata
La videotoracoscopia o VATS, dall'acronimo inglese Video-assisted thoracoscopic surgery, è un tipo di intervento chirurgico e tecnica diagnostica mini-invasiva avanzata nata dalla tecnica diagnostica toracoscopia. Grazie ad essa è possibile anche l'esecuzione di biopsie.
| Videotoracoscopia | |
|---|---|
Procedura chirurgica   | |
| Tipo | toracica |
| Anestesia | locale o generale |
| Indicazioni |
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Indicazioni modifica
Viene utilizzato in caso di:
- Pleurodesi
- Pleurectomia
- Asportazione-resezione di masse tumorali a livello polmonare o del mediastino, dove nella seconda ipotesi risulta una tecnica da utilizzare in alternativa ad una mediastinotomia[1]
- Versamento pleurico, da effettuare solo dopo aver provato una toracentesi
- Empiema cronico
- Pneumotorace
- Lobectomia polmonare
Procedimento modifica
Dopo aver eseguito anestesia generale o locale (la seconda rende l'operazione più complicata), si deve posizionare il paziente in decubito laterale, dove l'arto superiore omolaterale e il gomito risultano flessi (il gomito a 90°). Si procede quindi ad un accesso transtoracico (al massimo 3, se si mostrano difficoltà di intervento) di dimensioni dai 12 ai 20 mm.[2]
Note modifica
- ^ Trattato di chirurgia oncologica, p. 20.10 Francesco Mazzeo, Pietro Forestieri. Piccin, 2003. ISBN 9788829916542
- ^ Chirurgia Toracica Videoassistita, p. 70. Corrado Lavini, Ciro Ruggiero, Uliano Morandi. Springer, 2006. ISBN 9788847005211
Bibliografia modifica
- Renzo Dionigi, Chirurgia basi teoriche e Chirurgia generale, Milano, Elsevier-Masson, 2006, ISBN 978-88-214-2912-5.
- https://www.youtube.com/channel/UCWe8NITM5yIF_sIiMXcl1_w/videos
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