Wolfgang Schäuble

politico tedesco (1942-2023)

Wolfgang Schäuble (IPA: [ˈvɔlfɡaŋ ˈʃɔʏblə]; Friburgo in Brisgovia, 18 settembre 1942Offenburg, 26 dicembre 2023) è stato un politico tedesco. Dopo le elezioni federali del 2017 è stato eletto presidente del Bundestag. È la personalità di questo partito che è stato più a lungo al Bundestag, eletto nel 1972.

Wolfgang Schäuble
Wolfgang Schäuble nel 2014

Presidente del Bundestag
Durata mandato24 ottobre 2017 –
26 ottobre 2021
PredecessoreNorbert Lammert
SuccessoreBärbel Bas

Ministro federale delle finanze della Germania
Durata mandato28 ottobre 2009 –
24 ottobre 2017
Capo del governoAngela Merkel
PredecessorePeer Steinbrück
SuccessorePeter Altmaier (ad interim)

Ministro federale degli interni della Germania
Durata mandato21 aprile 1989 –
26 novembre 1991
Capo del governoHelmut Kohl
PredecessoreFriedrich Zimmermann
SuccessoreRudolf Seiters

Durata mandato22 novembre 2005 –
27 ottobre 2009
Capo del governoAngela Merkel
PredecessoreOtto Schily
SuccessoreThomas de Maizière

Presidente dell'Unione Cristiano Democratica di Germania
Durata mandato21 marzo 1998 –
9 aprile 2000
PredecessoreHelmut Kohl
SuccessoreFriedrich Merz

Presidente del Gruppo CDU/CSU al Bundestag
Durata mandato21 novembre 1991 –
9 aprile 2000
Capo del governoAngela Merkel
PredecessoreAlfred Dregger
SuccessoreFriedrich Merz

Capo della Cancelleria federale
Ministro federale degli affari speciali della Germania
Durata mandato15 novembre 1984 –
21 aprile 1989
Capo del governoHelmut Kohl
PredecessoreWaldemar Schreckenberger
SuccessoreRudolf Seiters

Leader dell'opposizione
Durata mandato27 Ottobre 1998 –
29 Febbraio 2000
Capo del governoGerhard Schröder
PredecessoreRudolf Scharping
SuccessoreFriedrich Merz

Dati generali
Partito politicoCDU
Titolo di studioLaurea in Economia e
Giurisprudenza
Dottorato in Diritto
UniversitàUniversità di Friburgo in Brisgovia
Università di Amburgo
ProfessioneAvvocato
FirmaFirma di Wolfgang Schäuble

Capo della Cancelleria federale, delfino di Helmut Kohl, è stato nominato da quest'ultimo nel 1989 per dirigere il Ministero federale dell'interno, dove ha negoziato le condizioni per la riunificazione tedesca e ha elaborato il progetto di un'Europa ristretta nel cuore della futura zona euro. Dopo essere stato vittima di un attentato che lo ha lasciato paraplegico, negli anni '90 ha presieduto il gruppo CDU/CSU al Bundestag e poi la stessa CDU.

Lo scandalo dei fondi neri della CDU lo ha costretto a dimettersi dalla carica di presidente del partito nel 2000. Nel 2005 è tornato al Ministero dell'interno, nel governo di coalizione guidato da Angela Merkel; sostiene pertanto una politica di sicurezza rafforzata. Nominato ministro federale delle finanze nel 2009, difende le politiche di austerità di bilancio in Europa e lavora, senza successo, per l'uscita della Grecia dalla zona euro nel 2015.

Biografia modifica

Figlio di un politico della CDU, che fu dal 1947 al 1952 deputato al Parlamento del Baden-Württemberg, sposato, quattro figli, di fede luterana. Laureato in economia e in giurisprudenza presso le università di Amburgo e di Friburgo,[1] conseguì un dottorato in diritto. Dal 1978 al 1984 è stato iscritto all'ordine degli avvocati del distretto di Offenburg nel Baden-Württemberg. Dopo la caduta del muro, negli anni della riunificazione, fu molto attivo nelle trattative che portarono alla fusione con la Repubblica democratica, e negli anni successivi, appoggiò il progetto di Helmut Kohl di adesione al progetto della moneta unica europea.

Fedelissimo di Helmut Kohl, di cui è stato ministro degli Affari speciali e capo della cancelleria dal 1984 al 1989, ministro degli interni dal 1989 al 1991 e capogruppo della CDU/CSU al parlamento dal 1991 al 2000, Schäuble doveva essere l'erede del Gigante buono, ma sulla sua strada trovò una politica che veniva dalla Germania Est, Angela Merkel. Alle elezioni del 1998 Helmut Kohl era dato perdente e Wolfgang Schäuble gli propose di farsi da parte e di lasciare a lui la candidatura. Kohl non la prese bene, e da allora i rapporti tra i due si incrinarono. Kohl venne sconfitto e qualche settimana dopo Angela Merkel diventò segretaria generale della CDU.[2]

Nel 2000 uno scandalo su finanziamenti illegali alla CDU lambisce Schäuble, che ammette in televisione di aver ricevuto una donazione (non registrata) al partito di 100.000 marchi da parte del controverso commerciante di armi Karlheinz Schreiber. Impigliato in questa opaca vicenda, il presidente della CDU si dimette dal suo incarico. Inizia in corrispondenza di questi eventi l'ascesa politica della tedesca dell'Est Angela Merkel, futura cancelliera tedesca.[3] Wolfgang Schäuble muore il 26 dicembre 2023.[4]

Carriera politica modifica

  • Deputato al Bundestag per la CDU dal 1972 al 1981.
  • Segretario amministrativo del gruppo parlamentare CDU/CSU al Bundestag dal 1981 al 1984.
  • Ministro Federale per la Cancelleria e per gli Affari Speciali dal 1984 al 1989.
  • Ministro degli interni dal 1989 al 1991.
  • Presidente del gruppo parlamentare CDU/CSU dal 1991 al 2000.
  • Presidente della CDU dal 1998 al 2000.
  • Membro dell'Ufficio di Presidenza della CDU dal 2000.
  • Vicepresidente della commissione per la politica estera, di sicurezza ed europea al Bundestag dal 2002 al 2005.
  • Ministro degli interni per la seconda volta dal 2005 al 2009.
  • Ministro delle finanze dal 2009 al 2017.
  • Presidente del Bundestag dal 2017 al 2021.

Attentato modifica

Il 12 ottobre 1990, durante una manifestazione elettorale ad Oppenau nel Baden-Württemberg, subì un attentato da parte di un certo Dieter Kaufmann, che gli sparò tre colpi di pistola, ferendolo gravemente al volto e alla spina dorsale, paralizzandolo dalla vita in giù e obbligandolo all'uso della sedia a rotelle.[5] Nell'attentato rimase ferita anche una guardia del corpo. L'attentatore fu giudicato infermo di mente e ricoverato in un ospedale psichiatrico; dal 2004 gode del regime di libertà vigilata.

Onorificenze modifica

Onorificenze tedesche modifica

«insieme a Lothar de Maizière»
— 2010

Onorificenze straniere modifica

Note modifica

  1. ^ (EN) Wolfgang Schäuble, su ec.europa.eu. URL consultato il 27 dicembre 2023.
  2. ^ Schäuble, il Sisifo felice custode dei conti tedeschi, in: Potsdamer-Platz, su potsdamer-platz.blogspot.it, 15 luglio 2014. URL consultato il 14 luglio 2015.
  3. ^ Ubaldo Villani-Lubelli, Enigma Merkel. In Europa il potere è donna, goWare, 2013.
  4. ^ (EN) Wolfgang Schaeuble, veteran of German politics, dies at 81 - reports, su reuters.com. URL consultato il 27 dicembre 2023.
  5. ^ Ecco chi è davvero Schäuble, il ministro tedesco che vuol salvare l'euro (e l'Europa), su ilsole24ore.com, 3 dicembre 2011. URL consultato il 14 luglio 2015.
  6. ^ Cavaliere di Gran Croce Ordine al Merito della Repubblica Italiana, su quirinale.it, 24 aprile 1986. URL consultato il 14 luglio 2015.
  7. ^ https://www.president.lv/lv/

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN24659096 · ISNI (EN0000 0001 0879 6195 · SBN UFIV078792 · LCCN (ENn91106180 · GND (DE118814311 · BNF (FRcb122575795 (data) · J9U (ENHE987007267723005171 · NSK (HR000566982 · CONOR.SI (SL117101923 · WorldCat Identities (ENlccn-n91106180