Yann Demange

regista cinematografico francese

Yann Demange (Parigi, 7 novembre 1977) è un regista francese.

Biografia modifica

Yann Demange nasce a Parigi da madre francese e padre algerino; all'età di due anni si trasferisce nel West London di Londra con la madre e due fratelli maggiori.[1][2] Inizia la sua carriera all'età di diciotto anni con alcuni videoclip musicali, prima di iscriversi al London College of Printing. Successivamente dirige dei documentari per la General Electric.[1]

A vent'anni frequenta la National Film and Television School, legata alla Disney. Dopo la sua laurea, firma un contratto con l'agenzia ICM Partners, che gli consente di dirigere alcuni episodi della serie televisiva Diario di una squillo perbene nel 2007.[1] Nel 2008 dirige tutti gli episodi della miniserie televisiva horror Dead Set.[1] Nel 2011 dirige la miniserie televisiva Top Boy, per la quale Demange riceve la candidatura per il miglior regista televisivo ai British Academy Television Awards.[1]

Nel 2014 fa il suo debutto cinematografico dirigendo il film '71, che narra il conflitto nordirlandese;[2] presentata al festival internazionale del cinema di Berlino, la pellicola viene acclamata dalla critica.[2]

Filmografia modifica

Regista modifica

Cinema modifica

Televisione modifica

Cortometraggi modifica

  • Incomplete (2006)
  • Headspace (2006) - documentario
  • Alan & Samir (2007)

Produttore modifica

  • Top Boy - serie TV, 4 episodi (2013)

Sceneggiatore modifica

  • Incomplete (2006) - cortometraggio
  • Alan & Samir (2007) - cortometraggio

Riconoscimenti modifica

Note modifica

  1. ^ a b c d e (EN) Damon Wise, Yann Demange: ‘There were 1,500 people in the cinema and I was overwhelmed’, su theguardian.com, The Guardian, 5 febbraio 2015. URL consultato il 31 maggio 2018.
  2. ^ a b c (EN) Melena Ryzik, Yann Demange, Director of ’71,’ Poised for Cinematic Breakout, su nytimes.com, The New York Times, 19 febbraio 2015. URL consultato il 31 maggio 2018.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN296232188 · ISNI (EN0000 0004 4891 6122 · LCCN (ENno2009020365 · GND (DE103178330X · BNE (ESXX4949249 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2009020365